Scarica GUERRA FREDDA GLOBALE e più Sintesi del corso in PDF di Storia Contemporanea solo su Docsity! GUERRA FREDDA GLOBALE Con l'espressione "guerra fredda" si indica la contrapposizione politica, ideologica e militare che venne a crearsi intorno al 1947, tra le due potenze principali emerse vincitrici dalla seconda guerra mondiale: gli Stati Uniti d'America e l'Unione Sovietica. La tensione che ne risultò, durata circa mezzo secolo, non si concretizzò mai in un conflitto militare diretto, da qui il termine "fredda" usato per descrivere un'ostilità che non sembrava più risolvibile attraverso una guerra frontale tra le due superpotenze, dato il pericolo per la sopravvivenza dell'umanità rappresentato da un eventuale ricorso alle armi nucleari, ma si sviluppò nel corso degli anni incentrandosi sulla competizione in vari campi (militare, spaziale, tecnologico, ideologico). Dobbiamo ricordare che gli Stati Uniti, grossomodo fino agli anni 20, sono stati un paese chiuso, che non aveva voluto partecipare a nessuna situazione di squilibri e di scontri che si poteva verificare nel resto del mondo. Si parla infatti di Isolazionismo degli Usa. L’intervento nella prima e seconda guerra mondiale rivelarono la costrizione di un paese che poi divenne una potenza mondiale. Per quanto riguarda l’Unione Sovietica, questa divenne una potenza mondiale a partire dalla fine della Rivoluzione Russa, nel 1917. Quindi a partire dal primo dopoguerra l’Unione sovietica si definisce il primo paese al mondo a sistema comunista. Già in questo c’è una prima contrapposizione: gli USA sono un paese democratico, caratterizzato dal libero confronto tra partiti e dalla scelta popolare attraverso il voto, invece l’Unione Sovietica si caratterizza per un sistema a partito unico (partito comunista sovietico), e per l’affermarsi, dopo la figura rivoluzionaria di Liev e il regime di Stalin, come una dittatura comunista, con tutti i tratti di un regime reazionario di massa. Con il secondo dopoguerra si evince una contrapposizione di natura ideologica tra le due potenze: Gli USA vogliono rappresentare una realtà democratica e libera dal punto di vista economico, sociale e individuale. L’Unione sovietica con il comunismo cerca di descrivere al mondo una realtà più giusta, egualitaria e senza differenze tra classi. Tali presupposti nel corso degli anni si svilupperanno con tratti egemonici nei confronti del resto del mondo, infatti gli USA tenderanno a fare un blocco nei confronti dei paesi europei, l’unione sovietica tenderà a diffondere il comunismo nel mondo. Uno dei tratti principali della guerra fredda è la spaccatura dell’Europa e la "cortina di ferro" tra Europa ovest ed Europa est. Di questa divisione fu fortemente influenzata la Germania, la città di Berlino venne divisa tra est ed ovest. Berlino est: influenza dei paesi occidentali vincitori: Gran Bretagna, Francia, USA. Berlino ovest: influenza dell’unione sovietica. Questa fu una prima divisione che avrebbe lacerato l’Europa per molti anni, infatti la riunificazione di Berlino ci fu soltanto nel 1989, con il crollo del muro. Per quanto riguarda la cortina di ferro, l’ espressione fu coniata per la prima volta da Winston Churchill nel 1946 ed era volta a definire la netta distinzione territoriale e ideologica che si stava venendo a creare tra i due blocchi socio- economici dominanti. Europa occidentale, costituita da Germania ovest, Francia, Italia, Svizzera e Olanda. Europa orientale, costituita da Germania est, e paesi come Romania, Ungheria, Bulgaria, che furono fortemente influenzati dall’Unione sovietica, tanto che salì al potere il partito comunista e si riprese un sistema statale simile a quello sovietico. Con i processi di decolonizzazione, che riguardano continenti come Asia e Africa, ci fu un tentativo da parte delle due potenze di controllare sempre più ampi spazi. Tra la fine degli anni 60 e gli inizi del 70 iniziarono a manifestarsi in sfera globale paesi che useranno le proprie risorse per occupare uno spazio centrale nel mondo, e tra questi ci sono i cosiddetti paesi non allineati, che cercheranno di creare una propria politica non assimilandosi né agli USA né all’unione sovietica. Tra questi: India, Cina, Egitto di Nasser, e la Iugoslavia del generale Tito, che pur continuando ad essere un paese comunista, sul piano della politica estera cercò di distanziarsi.