Guerra spagnola e seconda guerra mondiale, Appunti di Storia

Scarica Guerra spagnola e seconda guerra mondiale e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! LA GUERRA SPAGNOLA  1923: colpo di stato militare, regime dittatoriale fino al 1930.  1931: proclamata la Repubblica, ma ancora conflittualità politica e sociale.  Fronte popolare: socialisti + repubblicani di sinistra + comunisti + anarchici  vincono elezioni nel 1936 vs Blocco nazionale (schieramento di destra).  Clima? Violenze reciproche, frequenti, brutali.  Pensare a reazione estrema gruppi di destra per evitare governo con comunisti ecc., in particolare la FALANGE (un partito fascista).  Iniziativa? Reparti esercito in Marocco, si ribellano al governo repubblicano il 17 luglio 1936, tra i generali FRANCISCO FRANCO  conquistata Spagna sud-occidentale e poi Nord, fedeli a Repubblica Madrid e Barcellona.  Guerra civile? Fu una sorta di prova generale della Seconda Guerra Mondiale, stessi schieramenti: forze repubblicane (con conflittualità interna) e volontari per combattere guerra che consideravano antifascista (slogan fratelli Rosselli: “Oggi in Spagna, domani in Italia!” vs schieramento antirepubblicano con appoggio Germania e Italia.  Guerra ben presto si internazionalizza.  Potenze democratiche (Francia di Blum) accordo tra principali Stati europei (Regno Unito, Italia, Germania) per “non intervento” e Regno Unito e Francia tengono fede. (Equilibrio politico interno / no controllare governo repubblicano con forti componenti comuniste e anarchiche).  Italia: rifornimenti per flotta ribelle + 70.000 soldati.  Germania: invia tecnici, materiale bellico e squadriglie aeree (bombardamento indiscriminato anche vs civili).  Bombardamento della città basca di Guernica, rasa al suolo.  Unione Sovietica: aiuta truppe repubblicane e reclutamento volontari (molti partono anche da Francia e Regno Unito) portare aiuti combattendo in Brigate internazionali.  1937: Falange nazionalista (dove confluiscono forze politiche di destra) = organizzazione politica a sostegno forze ribelli.  Sostegno a schieramento franchista da Chiesa spagnola, sottoposta ad attacchi brutali da parte dei repubblicani.  Fronte repubblicano rivalità interne: comunisti vs anarchici + Partito operaio di unificazione marxista (Poum) => strategia da adottare? Catalogna: comunisti concentrarsi su guerra vs azioni di collettivizzazione imprese produttive e commerciali e aziende agricole. A Barcellona si scontrano militarmente.  Franchisti offensiva militare e nel 1939 conquista di Barcellona e poi espugnano Madrid.  Nuovo governo del generale Francisco Franco aderisce all’alleanza stretta tra Italia fascista, Germania nazista, Giappone dittatoriale.  Azione punitive vs rivali e giustiziato decine di migliaia di persone. LA SECONDA GUERRA MONDIALE Politica dell’appeasement (lasciar fare e accondiscendere a richieste di Hitler per scongiurare altro conflitto mondiale) DALL’ANSCHLUSS AL PATTO DI MONACO  Mentre in Prima non un singolo responsabile crisi, ma tutte contribuito a tensioni internazionali, da seconda anni Trenta spinge verso guerra la Germania nazista.  Germania: rimettere in discussione accordi di Versailles e assicurare al Reich tedesco nuovi spazi.  Linea aggressiva in progressivo crescendo: Primi obiettivi in nome ricomposizione del popolo tedesco in unico stato. - AUSTRIA: o Si vuole annessione Austria (Anschluss), anche se non condiviso da una gran parte sistema politico e opinione pubblica austriaci. Già stato colpo di stato da nazisti locali ma no risultati, truppe tedesche no intervenute e pressione di Mussolini. o Dopo Etiopia, Italia si avvicina a Germania (sostegni materiali e appoggio diplomatico), alleanza che viene rinsaldata nel 1937 + collaborazione Spagna. o Hitler schiera truppe al confine per attaccare, autorità austriache aprono frontiere esercito, che entra a Vienna 13 marzo 1938, formale annessione dell’Austria a Germania. o Potenza europea no passo per opporvisi: Neville Chamberlain accetta affinché pace conservata. Hitler vede gesto di debolezza. - SUDETI (territorio tra Germania e Cecoslovacchia) o Mussolini + Chamberlain + Daladier + Hitler: Conferenza a Monaco 29-30 settembre 1938 dove si riconosce a Germania (senza consultare governo cecoslovacco) diritto annettersi i Sudeti (dopo plebiscito di annessione). o Grande risultato per opinione pubblica: pace definitivamente al sicuro. DALLA DISSOLUZIONE DELLA CECOSLOVACCHIA ALL’AGGRESSIONE ALLA POLONIA  Germania no soddisfatta, tutto in funzione espansione territoriale, gesto di arrendevolezza democrazie. - CECOSLOVACCHIA: o Marzo 1939 o Stato smembrato, istituiti Protettorato di Boemia e Moravia (annesso al Terzo Reich) e Stato autonomo di Slovacchia, alle dipendenze Germania nazista. o Ungheria e Polonia cercano di annettersi alcune parti. Italia occupa militarmente Albania, già da tempo protettorato diplomatico, territorio è trasformato in una colonia italiana. - CORRIDOIO DI DANZICA: o Truppe naziste entrano a Praga + chiedono a governo polacco. (separa Prussia orientale da madrepatria). o Rifiuto governo polacco  stato di tensione  contatti diplomatici, Francia e Regno Unito garantiscono a governo polacco di soccorrere Polonia se attacco tedesco. - IL PATTO D’ACCIAIO: o Maggio 1939  Motivo occasionale / intimidazione, senza mai curarsi diritti delle popolazioni, nessun criterio giuridico se non quello di spargere terrore.  Es. In Grecia e Jugoslavia da autorità italiane, esecuzioni civili, bombardamenti, deportati ostaggi in campi di concentramento locali.  30.000 civili muoiono in Francia, 2.000 nei Paesi Bassi, 150.000 in Grecia, tra 300.000 e 500.000 in territori occupati Urss.  Guerra contro i civili. LA SVOLTA DEL 42-43  Decisivo intervento Stati Uniti.  Produzione bellica Usa è il doppio di quella tedesca e giapponese messe insieme.  Aree azione: 1. Pacifico: marina e aviazione americane la meglio su potenza nipponica. 2. Africa: armato italo-tedesca stretta da est e da ovest da americani e inglesi. Da Tunisia americani preparano piani per sbarco in Sicilia 10 luglio 1943. 3. Fronte sovietico: battaglia di Stalingrado arresto avanzata tedesca, tedeschi devono arrendersi nel febbraio del 1943. Vedi dopo la caduta del fascismo e la Resistenza. LA FINE DELLA GUERRA  Da Stalingrado armata sovietica verso Occidente + truppe nazi-fasciste si ritirano sfiancate assedio e attacchi partigiani bielorussi e ucraini.  Teheran: Churchill + Stalin + Roosevelt punto strategico situazione, Stalin insiste affinché avviata offensiva anche da Francia.  Aprire terzo fronte in Europa: sbarco in Normandia 6 giugno 1944, truppe anglo-americane arrivano a Parigi.  Bombardamenti vs Germania e no risparmiati civili. Dresda.  Yalta 11 febbraio 1945: nuovo accordo, spartizione Germania in quattro zone d’influenza + governi provvisori in Polonia, Jugoslavia, Romania e Bulgaria.  25 aprile 1945: Italia, Clnai fa scattare insurrezione generale partigiana che libera le principali città del Nord. Tedeschi messi in fuga.  Mussolini e Claretta Petacci cercano di scappare, travestito da ufficiale nazista, scoperto e fucilato + impiccati per i piedi in Piazzale Loreto. (Esposti cadaveri dove 15 civili uccisi in azione di rappresaglia, rituale macabro).  Hitler si suicida nel suo bunker con amante Eva Braun e così anche successore Goebbels.  7 maggio 1945 firmata a Reims da responsabili esercito tedesco la resa senza condizioni.  Giappone continua guerra (kamikaze) presidente Truman decide 6 e 9 agosto 1945 di far sganciare due bombe atomiche su Hiroshima (100.000 morti) e Nagasaki (60.000 morti).  2 settembre 1945 firmato armistizio, guerra finita.  Morti più di 50 milioni: 15 milioni militari uccisi (10 milioni morti su fronte russo) 35 milioni sono civili (6 di questi ebrei). LO STERMINIO DEGLI EBREI  Quali fonti? Abbiamo 4 foto che si nota siano state scattate di nascosto e che ci mostrano dei corpi bruciati. Scattate dai sonderkommandos: ebrei prigionieri con compito di ripulire i corpi, portarli fuori e destinarli all’incenerimento e crematori. Queste foto ci raccontano di una resistenza dentro il campo. Levi sottolinea l’atrocità del gesto di creare queste squadre che hanno l’obiettivo di togliere il senso di innocenza agli ebrei per addossare loro la colpa di quello che avveniva. A volte questi lasciano dei bigliettini o dei documenti per evitare che non rimanesse niente a testimoniare ciò che accadeva.  Ma come si arriva alla programmazione dello sterminio? 1) Mein Kampf: ebrei sono parassiti. 2) Leggi di Norimberga:  Perdita diritti civili e politici degli ebrei, esclusi da professioni.  Protezione sangue tedesco. 3) Notte dei cristalli. 4) Deportali in Madagascar. 5) Deportarli a Est: fuori da territori Reich. Invasione della Polonia nel 1939 + Francia e avanzamento verso Est: spostare ebrei francesi, olandesi e belgi verso ghetti polacchi e trasferirli oltre gli Urali. Truppe tedesche incontrano comunità ebraiche sempre più numerose. Condizioni igieniche ghetti intollerabili e alto tasso di mortalità. 6) Viene avviato programma di sterminio: creazione truppe speciali (EINSATZGRUPPEN) nella retrovia che eseguono rastrellamenti popolazione ebraica e fucilazioni di massa. Uno a Babi Yar in Ucraina dove in due giorni (1941) vengono uccisi 30.000 ebrei. Procedura “poco efficiente”:  Livello psicologico  Spreco di proiettili 7) Campi di concentramento: deportazione in massa e costituiti campi di sterminio, nuovo tipo e finalità. 20 gennaio 1942 conferenza a WANNSEE con alti gerarchi: Heydrich dice di aver ricevuto da Hermann Goring (braccio destro + responsabile politiche relative a questione ebraica) incarico organizzare soluzione finale. SOLUZIONE FINALE = termine neutro con significato di sterminare tutti gli ebrei per cui nuovi campi specialmente in Polonia, campi di sterminio (fabbriche della morte):  Concentrata popolazione ebrea lì.  Servizio efficiente ferroviario.  Lontano zone abitate. Avviata azione sincrona di grande efficienza per rastrellamento a raggiera e deportazione ebrei.  Amministrazione: minimizzare costi e ottenere massimo dei risultati, sotto supervisione di ufficiale delle SS, corpo a cui affidata gestione Lager. - Vagoni merci piombati senza acqua o cibo e pessime condizioni igieniche. - Spogliati vestiti e averi per familiari soldati tedeschi. - Capelli per pantofole o calzature. - Condizioni inumane: cattiva alimentazione + pesantissimo lavoro per eliminarli. - Altri eliminati attraverso trasferimento nei campi di sterminio: tecniche moderne di soppressione attraverso sistema di gas: gas tossico, poi ispezione corpi, forni crematori. - Sonderkommandos di detenuti ebrei: preparazione forni e salme per trattamento alimentare migliore.  Sterminati 6.000.000 ebrei, 1 milione di questi bambini. Anche da Italia, Francia, Olanda ecc.  Italia: da armistizio dell’8 settembre, Italia occupata da nazisti che non sono più alleati ma una forza occupante.  Spesso ebrei denunciati da connazionali non ebrei.  Rari tentativi di ribellione: ribellione del Ghetto di Varsavia 19 aprile 1943, ebrei rimasti cercano di ribellarsi, alcuni hanno armi altri nei bunker e rifugi sotto ghetto ma molti catturati e muoiono 28.000 ebrei. LA CADUTA DEL FASCISMO, LA RESISTENZA E LA GUERRA IN ITALIA  Esercito in ogni occasione si rivela insufficientemente preparato + perdita consenso per distanza tra la retorica e le capacità effettive regime fascista. Segno di crisi? Ondata di scioperi Nord Italia nel marzo 1943.  No paese che si ribella ma colpo di stato a cui partecipano re e massimi esponenti del fascismo: riunione del Gran Consiglio del fascismo notte 24 luglio 1943 risoluzione per cui: o Comando forze armate a Vittorio Emmanuele III o Sconfessione dirigenza di Mussolini  Mussolini arrestato e nuovo presidente del consiglio = PIETRO BADOGLIO.  Crollo regime con entusiasmo, sembra preludio fine guerra  falso, tedeschi mandano loro reparti per frenare avanzata anglo-americana.  Badoglio annuncia fedeltà a impegni di Mussolini, ma apre trattative segrete con anglo-americani  armistizio reso pubblico 8 settembre 1943.  Armistizio comunicato con trasmissione radiofonia: Italia nel caos, esercito arrendersi o anglo- americani? Non ricevono nessuna direttiva chiara, chi riesce diserta e scappa.  Badoglio e re a BRINDISI dove già truppe alleate.  Reparti esercito si sciolgono , alcuni scelgono opporre resistenza a truppe tedesche e episodi puniti duramente da tedeschi  atti di tradimento.  600.000 militari catturati e deportati / Cefalonia (isola greca, esempio di resistenza a oltranza) una divisione italiana giustiziata in massa.  Tedeschi “linea Gustav” (centro-meridionale) + commando di paracadutisti tedeschi libera Mussolini da prigione che stava su Gran Sasso.  Annuncia costituzione di un nuovo Stato fascista repubblicano = Rsi, Repubblica di Salò: recuperare spirito fascismo delle origini e politica sociale per socializzazione imprese industriali. Esercito + forze di polizia ma dipendente da decisioni prese da autorità tedesche.  Italia fine 1943: parte meridionale Regno del Sud sostenuto da forze anglo-americane vs Centro – Nord Rsi sostenuta da truppe naziste e Italia uno principali teatri di guerra.  Italia centro nord gruppi armati / formazioni partigiane che intendono a opporsi ai tedeschi e ai fascisti + liberare città  Resistenza contro il nazi-fascismo.  Da costituzione fascismo gruppi di politici e intellettuali italiani che hanno operato all’estero. o Es. Giustizia e Libertà, Emilio Lussu e Carlo Rosselli. o Comunisti di Palmiro Togliatti. Punto di vista pratico azione scarsamente incisiva, ma al loro messaggio politico e morale si richiamano gruppi di partigiani.  Ideali comunisti? Brigate Garibaldi+ formazioni Giustizia e Libertà + Brigate Matteotti (partigiani con simpatie socialiste) + orientamento cattolico o liberal-monarchico.  1944 – 1945 truci rappresaglie.  Settembre 43 si forma il Cln = Comitato di liberazione nazionale composto da 7 partiti che si sono (ri)costituiti dopo caduta fascismo: o Partito d’Azione (prosecutore Giustizia e Libertà) o Democrazia Cristiana (erede Partito popolare) o Partito socialista italiano di unità proletaria (area socialista) o Partito repubblicano italiano, tradizione mazziniana o Partito liberale italiano