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heart of darkness appunti corso e riassunto, Appunti di Letteratura Inglese

heart of darkness appunti corso e riassunto

Tipologia: Appunti

2020/2021

Caricato il 18/04/2023

gaia-bcc
gaia-bcc 🇮🇹

4.4

(9)

11 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica heart of darkness appunti corso e riassunto e più Appunti in PDF di Letteratura Inglese solo su Docsity! HEART OF DARKNESS 1899-1900 riassunto: - Thames - French Steamboat + 30 days| 1st station | chained natives| accountant | 10 days - 15 hiking | C. Station (Steamer sunk | 3 months |brickmaker + manager - eardrops manager + uncle | Kurtz’s note | intruder | plot - leaves with pilgrims + cannibals + manager - hut + book + wood - thick fog + attack + death helmsman - 2 months to get to the Inner station| the Russian | rebels heads - Kurtz + manger talk| Russian Kurtz’s reputation | Russian flees - Kurtz escapes | marlow finds him - They leave | Kurtz dies - Europe | company - cousin"- journalist | politician charismatic – anticipation -Intended -Thames Riassunto n2 HOD | *estrattivismo coloniale!! I ● Tamigi | romani | darkness ● raccomandazione → città sepolcrale, ruolo delle donne ● partenza | Freesleven ● primo incontro – barca a remi ● wastes | 6 natives incatenati / lavoro inutile ● contabile (solo Marlow e Kurtz hanno il nome, gli altri sono definiti per mestiere e/o ruolo)→ 1° a parlare di Kurtz (10 giorni bloccato) | si sente parlare di Kurtz **importanza della voce ● arrivano alla Central station ● la steamer affonda → probabilmente un plot per ostacolare ● Manager → crede che Marlow abbia amicizie importanti in Europa ● la capanna va a fuoco ● dipinto di mr. Kurtz → emissario di pietà ● 2 pagine interminabili sui rivetti | ottengono finalmente i chiodi ● incontro con il calderaio, ballano sul relitto e la giungla risponde ● ittiosauro → i rumori della giungla | viaggio nel tempo ● incontro con lo zio del Manager → spedizione esplorativa Eldorado II ● Marlow sente zio e nipote parlare di Kurtz (god-like influence) ● capacità di Kurtz di procurarsi avorio ● Kurtz in barca che a metà strada cambia idea e torna nella giungle | meticcio in barca a remi ● Marlow immagina per la prima volta Kurtz | prima immagine assoluta di Kurtz, non è più solo una voce ● strani rumors, si dice che Kurtz sia solo e malato, che sia in compagnia di uno strano russo ● la spedizione Eldorado va via ● risalgono il fiume verso Kurtz | man mano che si avvicinano l’interesse di Marlow cresce ● si addentrano nella giungla → viaggio nel tempo ma anche nell’anima ● viaggiano con i fellas cannibali sulla steamer→ non sono così male (carne di ippopotamo), li hanno arruolati strada facendo ● sulla via trovano la capanna del russo, insieme al libro di Towson ● si fermano ad 8 miglia da Kurtz ● vengono attaccati → urla e frecce, i bianchi sulla steamer hanno paura, i neri sono solo incuriositi ● sparano sui natives → ma il timoniere (black man) viene colpito da una freccia → muore → sguardo ● the man presented himself as a voice ● manoscritto di Kurtz sulla superiorità bianca → nerves → exterminate all the brutes | tema della follia, Kurtz è impazzito? ● Kurtz e Marlow personaggi ambigui, meccanismi del colonialismo, ma in maniera peculiare | Marlow in alcuni momenti sembra contro ma ne è parte integrante ● incontro con il russo → giovane, parla un sacco ● i natives che li avevano attaccati proteggevano Kurtz, è trattato come un dio ● **romanzo in cornice ● **letteratura dei mezzi di trasporto ● a Kurtz sono assicurati dei confini etici molto larghi → voleva sparare al russo per l’avorio ● arrivano vicini → è pieno di teste sui pali ● alcuni natives trasportano Kurtz su una barella ● donna sulla shore → mistress di Kurtz ● Marlow sorveglia Kurtz, che durante la notte tenta di scappare ● la wilderness come un enchantement si è impossessata di lui ● riesce a riportarlo dentro ● l’indomani partono, i natives cantano e ballano ● durante il viaggio Kurtz parla, capisce che si avvicina la fine ● consegna a Marlow i suoi averi, muore “ the horror, the horror “ | apice dell’ambiguità ● Marlow torna alla città sepolcrale ● un clean shaved man gli fa delle domande, + cugino di Kurtz + giornalista cercano tutti di ottenere delle informazioni da lui ● Marlow va dalla Intended darkness deepens ● Decide di non dirle la verità: perché? ambiguo APPUNTI LEZIONE In questo corso ci interrogheremo su cos'è la letteratura in generale e cosa può darci in un momento storico unico e senza precedenti, momento che in senso geologico si chiama antropocene. È un'era che secondo alcuni è iniziata 200 anni fa, secondo altri 50 anni fa, secondo altri ancora non è mai iniziata, ma che è definita dal fatto che noi, come specie umana, abbiamo riscaldato l'atmosfera fino a rendere il nostro pianeta potenzialmente inabitabile. Vedremo come la letteratura sia uno strumento di diagnosi, di evasione e di parziale terapia per questa condizione; viaggeremo in compagnia di Conrad e Ghosh. Joseph Conrad ® polacco Amitav Ghosh ® indiano La letteratura inglese è caratterizzata dal fatto che ha un'enorme percentuale di autori che non sono nati nel paese a cui normalmente questa letteratura e lingua fanno riferimento. un autore non sa fino infondo ciò che dice – Wolfgang Easer il testo rappresenta un effetto potenziale, 🡪 realizzato nel corso del processo di lettura Identificazione distingue il testo che ci piace da quello che non ci piace, processo psicologico con cui un 🡪 soggetto assimila un attributo o un principio di un altro soggetto (definizione della psicoanalisi, può essere con un aspetto o una parte) | siamo definiti a identificazioni, prendendo dei pezzetti di mondo e tramite la letteratura possiamo scoprire e identificarci ed immedesimarci in altri mondi e personaggi Nel corso della vita di Marlow, le sue amate mappe andavano riempendosi 🡪 blank = vuoto, assenza, motivo di fascino | i blanks sono in realtà spazi pieni, reali ed esistenti, ma non per gli europei | colonizzazione, tema del nome (come Marlow) Sia il fiume che la terra rimangono senza nome | Africa Agency dei personaggi non umani – il fiume, può essere considerato un personaggio? Una compagnia non ha nome proprio, con le 🡪 steamboats! Il simbolo dell’antropogene è il vaporetto, escono dal codice letterario dei viaggi a vela HOD eroe spettatore, racconta ma non agisce più di tanto, testimone della storia ed eroe “raccomandato”, va a 🡪 farsi raccomandare da delle donne(nella narrazione spesso mediatrici) Marlow va a sostituire Fresleven, ucciso dai natives per un malinteso riguardo le galline satira, dietro la 🡪 grande retorica della colonizzazione vi sono situazioni banalissime, come un malinteso riguardante delle galline | Fresleven si sente fregato dai nativi, whacks an old nigger discorso indiretto libero|🡪 Marlow sta probabilmente usando le parole che aveva probabilmente Fresleven quando lo menava Fresleven è uno solo, gli africani sono in tanti, ma l’uomo bianco (che ha un nome a differenza degli africani) rappresenta l’autorità coloniale | gli africani sono notoriamente un gruppo | modello di WHITENESS L’europeo che penetra in terra straniera deve mettere dei paletti, manliness, per mantenere e preservare la propria cultura: essere sempre modello di virtù MOMENTO BUROCRATICO Marlow va in una città non nominata, probabilmente Bruxelles, città che trasuda morte, palazzo presieduto da due donne, allusione mitica alle Parche ma anche alla banalità della burocrazia, parte integrante della pratica Coloniale (come la macchina dello sterminio o la macchina degli stati totalitaria) Nel 1885 gli stati europei, Conferenza di Berlino, si dividono e dividono artificialmente l’Africa. Rosso Inghilterra🡪 Blu Francia🡪 Verde Italia🡪 FRENOLOGIA highbrow e lowbrow è fondamentale parlare della 🡪 scienza della razza per cogliere al massimo il nucleo della storia: il razzismo è il contrario dell’ignoranza, è un’enorme produzione del sapere basato su un’enorme falsità scientifica Il dottore misura Marlow il cranio, Marlow sembra non essere molto convinto della cosa, chiede di misurare prima e dopo ma il dottore dice che nessuno torna indietro INIZIA IL VIAGGIO Riprende la descrizione metereologica, molto banale, richiama all’oscurità e alla meccanicità del processo, si fermano salgono e scendono soldati etc L’unica cosa ad interrompere la monotonia è la schiuma del mare, personificata, come la voce di un fratello. Ha una ragione, un significato ed un senso, è naturale. INCONTRO CON I NATIVES I black fellows sono sempre al plurale, pelle molto molto scura (dicotomia bianco nero) in contrasto con il bianco degli occhi| è un corpo nudo, in contrasto con l’occidentale. Ma hanno ossa, muscoli, una vitalità selvaggia, (in contrasto con il sepolcro imbiancato arido di Bruxelles) sono più corpo che ragione, anche nella rappresentazione positiva europea | i neri hanno il ritmo nel sangue, nero corpo bianco mente I PERSONAGGI – characters | Creature fatte di parole, attorno alle quali costruiamo una percezione, romanzi senza personaggi esperimenti del '900, ma non hanno avuto grande seguito La scorsa volta abbiamo parlato del lettore e della lettrice, sia reale, sia implicito, sia ideale. Chi è un personaggio (character)? I personaggi sono delle creature fatte di parole, intorno alle quali noi ci costruiamo una percezione. Esiste una classificazione molto tradizionale dei personaggi. ● Sono stati fatti degli esperimenti nel ‘900 di scrivere dei romanzi senza personaggi, solo descrivendo, per esempio, degli ambienti delle cose. Ma questi esperimenti non hanno avuto grande seguito, perché per noi la narrazione significa che ci devono essere appunto un qualcuno che agisce e che fa qualcosa. Virginia Woolf, la più grande scrittrice inglese del ‘900 diceva nel saggio Mr Bennet e Miss Brown: “credo che tutti i romanzi comincino con una vecchia signora che ci sta di fronte in angolo. Credo che tutti i romanzi abbiano a che fare con i personaggi. Ed è per esprimere il personaggio non per predicare dottrine, cantare canzoni o celebrare le glorie dell'impero britannico che la forma del romanzo così goffa, verbosa e priva di dramma è anche ricca, elastica, viva ed evoluta”. Se ci pensate questa definizione si attaglia molto bene a Heart of Darkness, che non è un romanzo, se non altro per la lunghezza, ma ha le caratteristiche del romanzo. ● verboso → perché sicuramente usa un sacco di parole per dire meno di quello che vorremmo o più di quello che vorremmo ● non drammatico → perché molti romanzi del ‘900 non sono romanzi d’ azione, in cui voglio sapere che sta per succedere. Ma è anche ricco, elastico, vivo ed evoluto. Il romanzo del ‘900 è un romanzo psicologico, più che drammatico, in cui si riconosce che l’avventura interiore dell'essere umano può essere interessante. La stessa Virginia Woolf per prima non scrive romanzi su famosi personaggi eroici, con qualche interessante eccezione, ma scrive romanzi su persone normali. Come si classificano i personaggi? Edward Morgan Forster scrive un libro che si chiama aspetti del romanzo (Aspects of the Novel) nel 1927, dove fornisce una famosa coppia che, per certi versi è molto superata, ma per altri ci aiuta ancora: la differenza, non tra personaggio principale e personaggio secondario (troppo generica), ma tra flat character e di round character. Cioè personaggio piatto e personaggio a tutto tondo: ● il personaggio flat è un personaggio che dall'inizio alla fine del romanzo essenzialmente non cambia. È associato a un certo tipo di caratteristiche → prevedibile, occupa un certo ruolo nella storia. · Charles Dickens → pieno di questi personaggi, che potremmo chiamare stock characters (personaggi tipo) ● personaggio a tutto tondo = personaggio che ci sorprenderà, che cambia; infatti “il test per un personaggio a tutto tondo è la sua capacità di sorprenderci in modo convincente”. In Heart of Darkness → personaggi flat = ascoltatori del racconto, che non hanno neanche un nome proprio. Potremmo dire che questa novella è piena anche di personaggi che sono delle comparse, perché sono nominati, compaiono nel nostro raggio visivo ma non agiscono. Il narratore, che è anche il protagonista (Marlow), è un personaggio che vediamo trasformarsi nel corso del tempo ma sospendiamo il giudizio momentaneamente sul fatto che sia o meno un round character. Importante ricordarsi che il romanzo inglese in sé come lo leggiamo ora non è come lo leggevano all’epoca: usciva a puntate, a capitoli ● eg libri di Dickens e della Austen La distinzione tra personaggio a tutto tondo e personaggio piatto negli anni 60-70 viene complicata da una branca degli studi letterari che si chiama Semiotica → uno studioso lituano che si chiamava Greimas conia la definizione di attante. Attante = parola che deriva da agire, è essenzialmente il ruolo che un personaggio svolge all'interno di una storia. Sin da bambini i personaggi non li identifichiamo nel senso della loro psicologia individuale, della loro singolarità, ma li individuiamo rispetto al ruolo che svolgono (es. protagonista, aiutante, antagonista). Quello che succede è che quando noi abbiamo un testo abbiamo una specie di tensione, una fortissima tensione tra l’idea che il personaggio sia una persona che può fare qualsiasi cosa, che è libera di fare qualsiasi cosa, perché è una persona unica, singolare, irriducibile, e la sua funzione attanziale = quello che ci si aspetta che faccia affinché la trama vada avanti. Ogni personaggio è collegato a un ruolo attanziale. Perché i bambini vogliono sempre che gli si ripeta la stessa storia? La stessa storia rassicura in termini dei rapporti di azioni. La semiotica, scienza del segno, è una disciplina che si sviluppa dagli anni ‘60 agli anni ‘70, che ha avuto come più famoso rappresentante in Italia Umberto Eco, uno dei più grandi intellettuali, che puntava a studiare non la comunicazione linguistica e basta, ma il modo in cui la comunicazione avviene attraverso tutta una molteplicità di segni. La semiotica si chiede che cosa tutte le forme significanti hanno (una lingua parlata o un linguaggio dei segni, come ci vestiamo ecc..) in quanto il nostro mondo comunica. La Semiotica ha tentato di dare una sorta di descrizione sistematica di come funzionano i sistemi di segni. Applicata la letteratura ha dato un grandissimo contributo perché ha cercato di vedere quali sono le regolarità del testo letterario → vedere il funzionamento del testo letterario in quanto tale, era una come una sorta di ingegneria del testo letterario. La semiotica è collegata a un'altra forma di pensiero e di studio che è nata nell’antropologia e poi si è diffusa anche in letteratura, che si chiama Strutturalismo. Semiotica e Strutturalismo sono spesso abbinate proprio perché l'interesse era di guardare alla struttura del testo. A Greimas non interessava sapere la differenza tra un personaggio di Kafka e uno di Flaubert ma interessava vedere come funzionano i personaggi in quanto tali. Greimas fa capire che se noi riduciamo il personaggio ad attente si perde nei termini della singolarità (Kurtz è l’antagonista → è solo un punto di partenza). All'inizio la grande ambizione di semiotica e strutturalismo era di arrivare a una sorta di equazione, di riduzione minima del fatto letterario e, per esempio, Greimas arriva a proporre che ci siano sei attanti all'interno di un racconto: soggetto, oggetto, destinatore, destinatario, aiutante e oppositore. Fino ad ora abbiamo incontrato un sacco di aiutanti dal punto di vista attanziale, come ad esempio le donne, i funzionari che sono un po’ aiutanti, un po’ oppositori → funzioni non chiare. ● Questa è proprio la prima immagine di totale disumanizzazione. Non è violenza, non è guerra, è proprio ridurre gli esseri umani ha una sorta di indifferenza che è simile alla morte, pur tenendo in piedi le minime funzioni vitali → quello che Giorgio Agamben, ispirandosi a un altro grande filosofo francese, Michel Foucault chiama la biopolitica. Noi viviamo in un’epoca biopolitica perché lo Stato, le istituzioni sono quelle che decidono non solo se o quando dobbiamo morire, la biopolitica decide anche come dobbiamo vivere (es. questione green pass a cui è contro Agamben). I regimi totalitari del ‘900 sono regimi che intervengono in forma biopolitica. ● Marlow è un uomo che continua a dire che tutto quello che vede è una follia, che questi non sono certo nemici, che certo non sono un pericolo per l'Europa, descrive una inefficienza pazzesca. Qui sembra proprio invece che gli africani vengano fatti lavorare per niente, quasi a giustificare l'idea che siano a disposizione della compagnia → da un lato Marlow denuncia la macchina coloniale, dall'altro continua a essere, come dire uno degli ingranaggi che si muove all'interno. È un personaggio esemplare perché è un personaggio che assiste all'ingiustizia, la riconosce come ingiustizia, di volta in volta decide se guardarla dritta negli occhi oppure a un certo punto non guardare più. ● Molte delle informazioni che Conrad inserisce in Heart of Darkness riguardano uno scenario in cui c'erano anche dei soggetti che attivamente denunciavano il colonialismo di Re Leopoldo → esistevano dei personaggi pubblici anticolonialisti anche in Europa, anche all'interno. Conrad sceglie di farci vedere una novella in cui non c'è nessun personaggio buono, eroico, che vuole contrastare questa macchina. Marlow è uno spettatore in qualche modo interessato. ● subito dopo questo incontro con questi sei uomini, lui vede un grande buca che sembra esserci solo per dare lavoro a questi uomini ● subito dopo ci sarà un’altra scena in cui vede altri uomini in cui vede altri uomini che aspettano la morte -> tali personaggi, tali comparse della letteratura, verranno poi ripresi da autori postcoloniali (tra cui Amitav Gosh) che daranno alle persone definite “raw matter” un’individualità tramite riscritture dei testi incentrate appunto su questi personaggi minori. ● I due testi più riscritti in assoluto sono proprio cuore di tenebra e il testo di Shakespeare la tempesta, in cui appare un personaggio, Calibano, cioè il primo schiavo famoso della letteratura inglese e che verrà raccontato non più come personaggio negativo, ma come personaggio a tutto tondo. ● Ancora una volta torniamo a questo famoso episodio, l'episodio in cui Chinua Achebe, lo scrittore nigeriano, accusa Conrad di razzismo → era un'accusa giusta che aveva però un senso nel momento in cui veniva data, nel momento in cui non si leggeva Conrad pensando a chi sono queste persone. Sono personaggi, tutti questi altri funzionari senza nome, uno dopo l'altro, incontrati da Marlow, con cui Chiacchiera e che sono personaggi fondamentalmente molto noiosi. Chi sono questi funzionari, questi burocrati? Che hanno scelto? Di andare a trovare fortuna. Il mondo coloniale è un mondo di mediocri e di persone che non hanno avuto grande fortuna in Inghilterra, in Belgio, in Francia e vanno a cercare fortuna in questo spazio della possibilità. Pagina 22 ● I personaggi, questo è un caso emblematico, si costruiscono man mano nella narrazione prima ancora che compaiano in scena ● viene nominato per la prima volta il signor Kurtz, con cui Marlow gioca in parte quelli che sono i meccanismi classici della suspense, cioè non ci dice tutto su di lui all'inizio. ● com'è che di solito si presenta un personaggio in un romanzo? È stato suggerito che ci sono quattro caratteristiche principali con cui noi possiamo definire un personaggio: essere, il fare, il vedere, il parlare = Chi è il personaggio, che cosa fa, le sue azioni, la prospettiva, quello che il personaggio vede, quello che personaggio dice. Marlow lo stiamo costruendo man mano perché l'abbiamo già sentito dire tante cose, fare e non fare, vedere → Marlow grande personaggio del vedere, dell'osservare. Nei romanzi classici dell'Ottocento, i personaggi vengono presentati all'inizio, gli si dà già una descrizione, come se guardassimo un quadro → ci viene presentata la carta d'identità del personaggio. Più si va avanti, meno i personaggi vengono subito descritti e si lascia che siano le loro azioni, con le loro parole, man mano a rivelare chi sono. Con Conrad e con gli altri scrittori di inizio 900 si arriva un po' ad una sorta di crisi della rappresentazione del personaggio. Si gioca un po' con queste convenzioni → Kurtz è un personaggio che viene evocato, descritto dagli altri molto prima che finalmente lo incontriamo. Marlow sta parlando con uno dei tanti funzionari che incontra lungo una delle tante stazioni e un giorno questo dice che un giorno indubbiamente incontrerà Mr Kurtz, Marlow chiede chi sia = is a first class agent, è un agente di prima classe, rimarrà vago e indefinito ancora per delle pagine. ● Ad un certo punto, Marlow dice di aver trovato un cadavere di un nero con una pallottola in fronte → qui si ha quasi l'impressione che Marlow si sia in un certo senso abituato a vivere, ad attraversare un paesaggio di gente o moribonda o morta o indifferente. Questa, è la cosa che rende Marlow un personaggio a tutto tondo: Marlow è un personaggio molto attento alle raffinatezze psicologiche, ma poi, quando si ritrova davanti il cadavere, ne rimane indifferente, come se lentamente i suoi parametri etici venissero erosi dalla situazione in cui si trova ● il manager non ha nome, Marlow sembra riconoscere il loro essere attanti, riconosce la loro esistenza come legata a questo grande ingranaggio. pagina 26. ● Quest'uomo aveva una posizione di spicco, era un manager, direttore. Ma non aveva nessun talento per l'organizzazione, non era colto, era stupido. La sua grande qualità era che aveva un fisico che resisteva al clima → specie di risvolto biopolitico, una specie di darwinismo sociale estremo. Chi è la persona forte è semplicemente la persona che non muore, che non si ammala, che non è delicata, la persona che resiste ai batteri, ai virus, alle insidie del clima. Nella pagina successiva, pagina 27 ● Andavo al lavoro il giorno dopo dando le spalle alla stazione → è come se Marlow, stazione dopo stazione, si lasciasse tutto alle spalle, cercasse di dimenticare quello che ha visto, anche proprio per sopportare meglio tutta l'esperienza, esperienza di violenza, esperienza di mediocrità. ● a un certo punto gli scoccia anche che tutti continuano a parlare questo Kurtz, fa hang Kurtz! ● vede tutte queste persone che sono altri funzionari che vanno in giro senza meta. In questo caso non di africani schiavizzati, ma quelli che lui chiama i pellegrini. Che senso ha chiamare dei funzionari di una compagnia che commercia anche in avorio, pellegrini? Potremmo dire che è una sorta di satira. Abbiamo visto che esiste un linguaggio religioso, un campo semantico della religione che ritorna. Ripetutamente chiamarli pellegrini è come dire che esiste una sorta di nuova religione. I pellegrini sono coloro che fanno un cammino, un percorso per andare in un luogo di culto → in questo caso il pellegrinaggio è nel posto dove forse possono procurarsi dell'avorio e arricchirsi. ● Capitalismo estrattivo → estrarre, portare via le materie prime, le risorse da un luogo per arricchirsi senza porsi minimamente il problema dell'impatto che questa estrazione ha sulle persone e sul territorio specifico ● solo dando le spalle a ogni nuova esperienza, io potevo mantenermi attaccato ai fatti della vita che redimono, cioè che mi salvano ● non avevo mai visto qualcosa di così irreale → Altro elemento ricorrente nel testo: realtà e irrealtà, è un luogo fisico reale, ma che allo stesso tempo ci sembra irreale ● ci sono altri momenti in cui Kurt viene nominato e lentamente diventa un personaggio sempre più delineato ma allo stesso tempo sempre più misterioso → ogni nuovo testimone dice qualcosa di diverso su Kurtz, lo spessore del personaggio aumenta e allo stesso tempo ci continua a essere un personaggio sfuggevole Pagina 30 ● In questa stazione succede a Marlow che vede un piccolo disegnino, una piccola opera d'arte, fatta da Kurtz. Who is this Kurtz? → È come se Marlow prima fosse quasi reticente a informarsi di più su questa figura. ● interessante notare come ci sia un unico personaggio ha nome e cognome, Charles Marlow, e poi c’è Kurtz → sempre chiamato così ● The chief of the Inner Station = Il capo della stazione più interna → Marlow ride e dice che è responsabile per costruire i mattoni → chiede in realtà quali siano le sue caratteristiche di uomo, di persona, chi è lui, non che cosa fa ● un emissario della pietà, della scienza e del progresso e il diavolo sa → cos'altro? Improvvisamente Kurtz diventa un personaggio straordinario, sembra un missionario, emissario, sembra quasi una rappresentazione religiosa, ma poi anche della scienza, del progresso. E poi ci chiediamo, ma è ironico? → di nuovo accumulo di informazioni ma che allo stesso tempo rimane un'ambiguità di fondo ● mentre Marlow parla con questo ennesimo funzionario, sullo sfondo si sente la voce di quello che viene chiamato un negro che è stato picchiato selvaggiamente e che si lamenta → altra presenza forte che viene registrata fine del primo paragrafo di pagina 31 ● Marlow sta guardando nella foresta illuminata dalla luna → Il Negro ferito si lamentava molto flebilmente da qualche parte nelle mie vicinanze → Marlow è sempre vicino alla violenza e vicino al dolore. E quindi cosa fa? Esala un respiro profondo e si allontana il più velocemente possibile. Marlow da un lato registra e sta raccontando ai suoi interlocutori questa sofferenza e dall'altro se ne va → profonda ambivalenza Pagina 32 ● Qui è come se si condensassero tutti gli elementi che finora hanno caratterizzato la descrizione di Marlow e di questo mondo che sta affrontando. C’è di nuovo l'immagine della barca che è rotta e che non va riparata, che non può partire, c'è l'idea di questa natura sterminata, indecifrabile, c’è il gioco di luci e ombre che continua per tutto il testo → poi arrivano due domande Sesta riga di pagina 32. ● Chi eravamo noi che eravamo arrivati (stray) là, che eravamo capitati per caso? e avremmo potuto maneggiare questa cosa stupida, ma anche muta? → questa situazione in cui lui si è trovato è in grado di gestirla o sarà la situazione che avrà la meglio su di lui? ● Cos'è che c'è di così attraente? C’è avorio, aspetto materiale, però Marlow non sembra particolarmente interessato all'avorio, ma sembra più interessato allo stesso Kurtz → graduale escalation di attrazione sempre maggiore verso Kurtz, di cui non riesce a farsi un’immagine → Marlow si ricorda poi di questo scozzese che faceva vele, che era convinto che Marte avesse degli abitanti → l'idea di immaginarsi una forma di vita aliena ● per farsi mandare fino alla stazione, dove sta Kurtz, comincia a fare finta di essere una persona più importante di quello che è e millanta che le sue conoscenze europee sono importanti. Marlow comincia ad agire in funzione di Kurtz → Kurtz non è più un personaggio sullo sfondo, diventa un personaggio che fa muovere la storia, che fa muovere la storia, lui stesso verso di lui pagina 36 Marlow rimarca continuamente la follia di tutto ciò, la crudeltà e l'inefficienza, da un lato quindi denuncia la macchina coloniale, dall'altro continua ad essere uno degli ingranaggi all'interno in a way come Kurtz, che da 🡪 un lato va contro il colonialismo dall’altro lo asseconda. Assiste all'ingiustizia, ne è consapevole, decide autonomamente e di volta in volta se prestarvi attenzione. In HOD non c'è nessun buono, nessun eroe: Marlow è solo uno spettatore. Molti scrittori indiani, africani, delle ex colonie, nel '900 cominciano a trovare delle comparse, dei personaggi minori nei romanzi, e a provare a raccontare questi personaggi, portandoli alla vita. | riscrittura Ex. Ne "La Tempesta" c'è uno dei primi schiavi della storia, sarà ripreso e portato ad essere un personaggio a tutto tondo Il mondo coloniale è un mondo di mediocri, di persone che vanno a cercare fortuna MR KURTZ – pg. 22 I personaggi si costruiscono nella narrazione prima ancora della loro effettiva comparsa in scena Ci sono quattro modi per presentare un personaggio: · Fare · Vedere · Parlare · Dire Nella letteratura dell'800, abbiamo subito una carta di identità precisa del personaggio principale, più si va avanti e meno i personaggi vengono descritti, lasciando parlare le loro azioni. Con Conrad, si giunge ad una crisi della presentazione del personaggio, è l'esempio di Kurtz è un esempio eloquente. Marlow ne sente parlare per la prima volta da un funzionario burocratico, il quale lo descrive come un first class agent, e per 15 pagine è un continuo dire non dire di questo personaggio, unito alla descrizione del paesaggio. Personaggio dopo personaggio, ci forniscono la loro idea ed opinione su Kurtz, che rimane un personaggio sfuggente I parametri morali ed etici di Marlow vengono meno con il proseguimento della storia (ex. Si è quasi abituato a vedere la morte, come la morte del nero col buco in testa) | stazione dopo stazione si getta tutto alle spalle Kurtz "the chief of the inner station" ancora una volta, Marlow chiede di non dargli il ruolo, ma dirgli chi è 🡪 🡪 accumulo di informazioni, ma non sappiamo se si tratti di ironia, ambiguità di fondo. Nello sfondo, un negro beaten vicino a lui, ma ancora una volta decide di allontanarsi 🡪 Marlow personaggio ambivalente IL MANAGER, pg 26 È un uomo senza capacità alcuna, ma "he could keep the routine going..." Funzionari paragonati a pilgrims capitalismo estrattivo 🡪 Pg.32 Sfondo della natura indecifrata e sterminata, gioco di luci ed ombre, poi 2 domande What were we who had strayed here? Could we handle this dumb thing, or would it handle us? Stray vagabondare, arrivati lì quasi per caso 🡪 Kultz non è più un personaggio sullo sfondo, ma fa muovere la storia, perché Marlow si muove in funzione di lui, per arrivare a lui mente e si finge una persona più importante di quello che è. Pg.36 Ancora una volta sfondo della foresta e del battello a vapore che non può partire, che dev'essere riparato RISCRITTURA – William Shakespeare Omaggio ad un testo preesistente, mi tocca ma non mi soddisfa, devo riscriverlo. Moltissime opere di Shakespeare, fra cui La Tempesta. Quasi come dei miti, la riscrittura permette di riraccontare la storia. HOD è uno dei testi più recenti, solo 120 anni, ma anche uno dei più riscritti: Abdulrazak Gurnah uno dei più celebri riscrittori, la settimana scorsa ha vinto il premio Nobel per la letteratura, con "Paradise". Nato in Tanzania, parte ai tempi dell'Impero britannico. Ancora una volta vince un autore che scrive in una lingua predominante, ovvero l'inglese: sarebbe sbagliato pensare che l'inglese di Abdul sia lo stesso inglese di una persona nata a Manchester. Racconta i un viaggio nel cuore dell'africa, fatto però da un arabo. LA TRAMA Fabula--> insieme di cose che avvengono nella narrazione in ordine cronologico Molti testi, come l'Odissea, non seguono l'ordine cronologico, come HOD stesso, il quale comincia al termine degli eventi Intreccio--> plot, trama = ordine degli eventi nella storia E. M Foster "aspects of the novel" 1927 "The king died, and the queen died is a story: the king died, and the queen died of grief is a plot" Aristotele: L'intreccio di una tragedia deve avere un inizio, un mezzo ed una fine. La tragedia è l'imitazione di una storia. Nella tragedia tradizionale gli eventi seguono un ordine cronologico LA TRAMA ED IL LETTORE p. Brooks: la lettura è una forma di desiderio che ci manda avanti. Libri page-turner | il motore del racconto è il desiderio, quindi il significato si precisa solamente alla fine: il desiderio di lettura è in realtà del desiderio della fine NUCLEO E SATELLITE Nuclei: momenti narrativi, parti del racconto nodi e scardini della struttura narrativa, che indirizzano la storia. Non possono essere tolti senza distruggere la storia narrativa Satellite: evento secondario, è possibile rimuoverlo senza disturbare la trama. Chatman: "storia e discorso, la struttura narrativa nel romanzo e nel film" 1987, la logica narrativa è comune ai due tipi di narrazione "i satelliti non comportano una scelta" Scheletro nuclei carne satelliti. Se togliessimo i satelliti, verrebbero meno delle proprietà del testo. HOD è in un certo senso pensato per "dare fastidio", c'è una tensione: da un lato ti da tutti gli elementi di Indiana Jones, dove gli elementi dell'avventura sono sofferenti, fra cui soprattutto il ritmo. Chi è Kultz? E poi due pagine che parlano di chiodi Il testo vuole, non l'autore!! Gli adattamenti cinematografici di HOD sono falliti più o meno miseramente, perché scarnano l'opera riducendola all'osso, quindi solo all'avventura Anche la distinzione fra nucleo e satellite è fondamentale: i satelliti sono lì per stimolarci, per accendere la curiosità Da sempre si sa che le trame sono tutte diverse ma tutte uguali: negli anni '30 Vladimir Prop pubblica "morfologia della fiaba": sintetizza 31funzioni, situazioni narrative su cui si basano tutte le fiabe (esattamente ciò che sosteneva Aristotele 1000 anni prima) | dopo Prop si è provato a classificare le trame secondo le varie tipologie, ma nessuna è mai stata accettata universalmente. Tensione fra codice e racconto unico e singolare, HOD testo singolare che si avvale di una serie di codici narrativi Hod ci ricorda che lo spazio è anche movimento. Salgari famoso per aver raccontato molti spazi colonialismo, la particolarità in Sandokan è che per una volta i colonialisti sono i cattivi Moretti: “ogni luogo di incontro è simultaneamente un luogo di incontro ed esclusione, tra chi ha accesso e chi non ha accesso” Inclusione ed esclusione del diverso etnico La prima forma di esclusione è fortemente legata al genere: le donne di hod sono donne legate perlopiù all’ambiente domestico, teoria confermata dalla donna africana. La letteratura moderna ha come luogo di elezione le grandi città, hod è rivoluzionario e anche conforma a questa “regola” non vi è una città grande precisa, ma lo spazio africano è continuamente messo a paragone con la 🡪 realtà urbana. Siamo i primi a vivere per la maggioranza in città, centri ricchi e periferie sempre più povere | la letteratura moderna inglese è segnata dalla parabola del campagnolo che si trasferisce in città LO SPAZIO È ANCHE RAPPORTI SPAZIALI Yuri Lotman: per comprendere la realtà, uno dei mezzi è la lingua dei rapporti spaziali, concetti come alto-basso, destra- sinistra, limitato- illimitato. Non sono luoghi specifici, ma sono coppie astratte e oppositive. Invece di studiare la letteratura in merito agli spazi precisi, si può studiare in relazione alle coppie oppositive | quali spazi sono aperti in hod? Quali sono chiusi? Edward Sahid | “cultura e imperialismo” Cancel culture - dedica un capitolo all’Alida di verdi, di ambientazione egiziana, mostrando come la cultura egiziana del presente e del passato sia una rappresentazione completamente stereotipata, che in fondo sostiene l’idea di occupazione. In merito alle idee del passato (in particolare razzismo) non possiamo né far finta di niente né non ascoltare Verdi perché razzista: non possiamo eliminare le idee sbagliate del passato perché finiremmo per cancellare la nostra cultura. Le forme culturali dell’occidente dall’800 in poi vanno inserite in un ambiente globale, rimandano ad uno spazio che è anche imperiale, in cui c’è sempre una dinamica fra nord e sud, centro e periferia|HOD è determinato dalla diramazione globale dell’imperialismo, sia perché Marlow ci racconta una storia di imperialismo sia perché hod ha avuto un’influenza notevole sugli scrittori post-coloniali, che hanno sentito la necessità di riscriverlo. Lo spazio imperiale non è a senso unico, non sono solo gli europei ad interagire con le colonie ma anche viceversa: provengono idee, materie, informazioni | ex: il the per gli inglesi, non viene dall’Inghilterra ma dall’oriente | nutmeg di Ghosh per consumare prodotti extraeuropei non esitiamo a sterminare e schiavizzare🡪 Michel faucaux – “gli altri spazi” Offre una tripartizione degli spazi immaginari: · Utopia | non luogo, immaginare un luogo ideale, perfetto T. Moore | Utopia Morris | News from nowhere luogo dove non sono necessari i romanzi 🡪 · Distopia | genere più comuni, da 1984 in poi · Eterotopia |luogo altro utopie realizzate, luoghi 🡪 fisici esistenti in cui la società prova a rappresentare la società che vorrebbe essere, la migliore organizzazione della società ex. Crociere, villaggi turistici, ma anche carceri e campi di concentramento Squid game una reinterpretazione di hod, realtà alternativa, estrattivismo Le stazioni di HOD Stazione base operativa, punti di appoggio disseminati in tutto il fiume, una sorta di staffetta che attraversa l’africa| ogni stazione presenta un burocratico, ma Kurtz da un lato sfida la mentalità coloniale, creando un suo mondo ideale, una piccola dittatura: reinterpreta la stazione | e lo fa proprio sfruttando i principi del colonialismo Nella letteratura moderna inglese ed europea, gli spazi europei sono spazi chiusi, “morti”, mentre gli spazi dell’oriente sono visti come spazi di possibilità è possibile fare tutto ciò che in Europa non è possibile fare🡪 LITOTE Per affermare una cosa dico esattamente il contrario, non simpaticissimo =/= antipaticissimo, utilizzata per moderare il linguaggio | in hod aggettivi ed avverbi cominciano molte volte con un- in- im -not Spazi africani in hod villaggi🡪 ma anche mezzi di trasporto La storia della letteratura è raccontabile anche esclusivamente secondo come spazi e mezzi di movimento: strade, mezzi di trasporto, bicicletta (gomma nb), astronavi, navi, battelli Nel 1885 gli inglesi colonizzano l’africa occidentale, e costruiscono una ferrovia dal porto di Mombasa all’Uganda | LUNATIC LINE, costo esponenziale, molti morti sul lavoro, costruiscono stazioni. A metà fra Mombasa e l’Uganda, nel giro di più di un secolo, un accampamento diventerà poi Nairobi, una delle più grandi metropoli | importano lavoratori dall’India, non esattamente schiavi, ma tipico del colonialismo spostamento 🡪 di grandi masse di persone come forza lavoro Categorie applicabili a qualunque romanzo, in hod l’eterotopia è la stazione di Kurtz luogo creato come 🡪 stazione economica e che lavora in un sistema organizzato più grande Pg 70. Avvicinamento, slittamento a Kurtz, nel quale ricostruiamo la sua identità ma ci allontaniamo dai confini mortali ed etici 🡪 you can’t judje him like you’d judge any man, niente di nuovo, succede da sempre con re, regine e figure religiose, ma in hod succede con una persona comune, anticipa il problema del XX secolo delle grandi dittature, delle persone normali come dittatori (Hitler, Stalin, Mussolini) Perché sono tutti soggiogati e affascinati da Kurtz? Perché anche Marlow si fa lentamente affascinare da lui? È tutto forma, Kurtz sarebbe dovuto andar in politica, anticipa l’idea di politica come spettacolo: non sono importanti quasi nemmeno le idee, conta solo la forma | il giorno prima il nemico il terrone il giorno dopo è l’africano, il politico si orienta in base alle esigenze del pubblico Hod vicino alla filosofia di Nietzsche, vicino all’idea del superamento della moralità dio è morto, la moralità 🡪 è dell’uomo. Kurtz è colui che nello spazio coloniale sta reinventando una serie di valori, che mettono lui al centro LE DONNE DI CONRAD La donna in hod è abbastanza passiva Mentre in inglese gender e genre in italiano è solo genere | gender diventa mainstream in Italia, parola chiave per dire no alla confusione dei ruoli sessuali, questione semantica molto improntante Dagli anni 80 in poi il gender è diventata una categoria molto importante non solo in filosofia e sociologia ma anche in letteratura, grazie ai vari tipi di femminismo Genere il modo in cui una società costruisce cosa definire come maschile e femminile vuol dire studiare sia la 🡪 mascolinità, non HOD Crea una polarità fra le donne della città sepolcrale, e le donne, anzi LA donna africana | personaggio africano più articolato, l’unica africana a non essere in gruppo, ad avere effettivamente un’identità Arlecchino mediatore fra il mondo europeo e mondo di Kurtz🡪 Pg75. La donna si presenta in base alla sua fisicità, con la testa alta in opposizione agli altri africani. Donna guerriera, da un lato sessualità e sensualità dall’altro armamenti ed ornamenti associati alla guerriera | ominous termine 🡪 quasi religioso, personaggio ambivalente, ammirato e minaccioso, attrazione repulsione 🡪 naturalmente balla, corpo associato alla natura che la circonda, donna e terra simboli di fertilità | la prima volta (dopo il pilota) che vediamo il volto di un africano, che delinea il nostro essere per la prima volta l’africano è 🡪 il soggetto dello sguardo, non l’oggetto, rappresenta la wilderness, la natura selvaggia Africana in forte opposizione con le classiche donne vittoriane europee, donne modeste, decorose | angeli del focolare è per questo che lo spazio coloniale diventa importantissimo anche per la rappresentazione del 🡪 genere Freud riconosce il diritto della donna alla sessualità, in forte contrasto con l’idea imperiale e vittoriana, la quale associava la libertà sessuale è spesso rappresentata come una prostituta oppure persone eccentriche, ancora una volta rappresentando le donne esotiche trasferisco la scoperta della donna come 🡪 soggetto sessuale e non solo come oggetto nella rappresentazione “esterna” alla mia società È un’epoca quella dove la donna nuda è Venere, quindi donna mitologica che però ha perso valore o una donna esotica Donna anch’essa senza nome, misteriosa, esotica, archetipo. | è una donna che guarda, osserva ricorre il tema dello sguardo Confronto fra la promessa sposa di Kurtz, tutta vestita di nero, rimane una specie di vestale il cui scopo rimane di celebrare il remarkable man, specularmente c’è questa donna nera, bardata ed ornata, tutt’altro che modesta, controlla le masse grande potere nello sguardo e nei gesti 🡪 Riscrittura cinematografica di apocalypse now CHARACTERS **approfondimento Un grande studioso spagnolo, Guillen: il tema integra e struttura le parti successive di un’opera mediante i suoi legami con la vita e con la letteratura. La condizione del tema è attiva e passiva allo stesso momento. Proveniente dal mondo, dalla natura e dalla cultura, il tema è ciò che lo scrittore modifica, modula, stravolge. Il concetto tema attivo e passivo: attivo: tema ripreso, rimodellato e adattato passivo: tema visto e rivisto, senza novità il tema è attivo e passivo, da un lato stimolo all’integrazione oggetto di modificazione dall’altra Quando Conrad scrive HOD, scrive di viaggi e di Africa sulla scorta di tanti libri che trattano argomenti simili: conta sul fatto che i suoi lettori abbiano già dei punti di riferimenti legato un po’ al tema del 🡪 genere È anche vero che: Conrad stravolge, modifica, modella e rivoluziona hod, tanto che dopo esso è difficile scrivere una storia di un viaggio in africa che non sia condizionata da hod | aggiunge la lentezza dell’avventura I temi sono gli argomenti, ma è vero che cambiano nel tempo, mentre i testi rimangano gli stessi | ex. Il prof che non analizzava l’aspetto ambientale di hod Ambiguità Un testo letterario è fatto da elementi di continuità: · la trama, · altri elementi che si ripetono senza essere temi veri e propri · Ex. La luce non è un tema vero e proprio ma un 🡪 leitmotiv, quindi un motivo, non è centrale ma corrisponde ad un modello, un’unità tematica minima | luce e ombra metafore di conoscenza ed ignoranza Prince: Il motivo non va confuso con il tema, che costituisce un’unità semantica più astratta e generale; quindi, più grande (il motivo è più piccolo rispetto al tema), mentre il tema generale è ricostruito a partire da un insieme di motivi più piccoli e precisi a partire dai ri-lettori è possibile individuare i motivi, che rimangono comunque arbitrari e “soggettivo” | la maggior parte dei libri sono pluri tematici | A partire dal fatto che da ri-lettori noi ci accorgiamo che un motivo è tale solo quando abbiamo finito tutto il testo. Se io mi fermo ad un certo punto non posso sapere quanto un motivo andrà avanti fino alla fine o quale si esaurirà. Siamo noi a decidere cos’è tema e cos’è motivo. Posso dire di star leggendo un libro sull’avorio/sul colonialismo? Direi di sì, ma non esaurisce tutto, quindi bisogna notare che i libri più importanti non sono monotematici, ma affrontano diversi temi, ma di nuovo io non consideravo HOD un libro sul tema ecologico, ma i primi interpreti di HOD sono più interessati all’aspetto allegorico piuttosto che all’aspetto storico; Chinua Achebe, scrittore nigeriano che negli anni ’70 scrive un saggio complesso su hod: Conrad usa l’Africa non per parlare di Africa ma per parlare del viaggio esistenziale di Marlow, come se l ‘Africa fosse un laboratorio a disposizione dell’europeo, per analizzare se’ stesso. | l’uomo nella letteratura occidentale capisce se’ stesso nella natura ostile🡪 per la crescita e lo sviluppo del personaggio Gli studiosi di semiotica come Greimas trovavano che le parole tema e motivo fossero generici 🡪 isotopia = stesso luogo Prince sull’isotopia = “ripetizione dei tratti semiotici che presiedono alla coerenza di un testo, nel suo significato più ampio, indica la ripetizione di unità a uno e a tutti i livelli testuali fonetico stilistico retorico sintattico e prosodico” | litote di Conrad – come se fosse incapace di dare una descrizione oggettiva della realtà ciò non è né un tema né un motivo, ma è un’🡪 isotopia, un elemento, in questo caso linguistico, che si ripete e da una specie di coerenza Mito= parola greca di due millenni e mezzo, significa “racconto” (ex. mitomane) – la caratteristica del mito è di essere molto longevo, sempre uguale e sempre diverso | la teoria del mito non da importanza all’origine, ma alla capacità di riprodursi continuamente [la bibbia stessa è un grande mito] Il viaggio nel cuore di terra è leggibile anche in chiave di discesa negli inferi, mito sia classico che cristiano e quindi moderno. La prima età moderna – grande produzione di miti moderni. (Rinascimento) – don Chisciotte, dott. Faust, Amleto, don Giovanni […] 🡪 quando il nome del personaggio diventa eponimo è un indizio di mito, ma è anche lì soggettivo Categorie per trovare le continuità semantiche, quindi di significato di un testo che servono da punto di partenza: · Tema · Motivo unità di significato ricorrente (ex le mappe di Marlow)🡪 · Isotopia · Mito Tema passivo tema attivo, discorso analogo al genere. Se scrivo di un tema particolare ed entro in un tema già noto, diventato “scontato” – tema passivo | Conrad usa un tema passivo, quindi scontato, ma dandogli una svolta, ad esempio nel tempo dell’avventura, lento in contrasto con il tempo dell’avventura normale. Ad esempio, hod, pure essendo ambientato in Africa, non parla propriamente di animali, contro ogni aspettativa | isotopia degli animali non presente direttamente nel libro, o se c’è è riferita all’uomo-nero-bestia | + animale onnipresente ma mai nominato elefante🡪 Il tema è qualcosa che spesso ci viene consegnato dal periodo vissuto COSA SUCCEDE AL TERMINE? Marlow ovviamente vive: contrasto ultime parole molto famose di Kurtz e quelle invece di Marlow alla intended di Kurtz – ha fatto bene o ha fatto male? The horror, the horror- parole leggendarie per la loro incredibile ambiguità Marlow narratore drammatizzato Testo sulla referenzialità – sul rapporto fra il mondo e le parole | hod non trova, si rifiuta di trovare un approccio trasparente alla realtà | è molto difficile definire con univocità a cosa si riferiscono le cose | il titolo, a cosa si riferisce? Le parole di Kurtz? Chi lo decide? Noi. L’autore non puòcontrollare le interpretazioni e la risonanza del testo. | Heart – learn by heart – Marlow torna a casa e ricorda Demand me nothing – what you know you know Iago di Otello è un super villain proprio per il 🡪 mistero, proprio perché siamo noi a dover assegnare a Iago i motivi etc. esattamente come🡪 the horror the horror | Kurtz è affascinante perché più sappiamo di lui e meno sappiamo di lui, non è coerente, da un lato entra a pieno titolo nella macchina coloniale e dall’altra va a violar le leggi utilitaristiche del comunismo, ambiguità | siamo noi che dobbiamo riempire di senso Scena finale molto domestica e borghese – spazio chiuso vs spazio aperto della giungla. Circolarità: tutto lo spazio aperto ed ignoto della giungla in contrasto con lo spazio protetto, una sorta di lieto fine Ballata dell’antico marinaio – come in hod torna a casa e racconta la sua storia del viaggio | primo levi, tutti vogliono andare al matrimonio ed io voglio raccontare Auschwitz È come se, con le parole alla donna, Marlow volesse a tutti i costi riportare tutto ad un codice quasi cavalleresco e borghese | tutti i parametri etici per Marlow vengono meno in Africa – si invaghisce di Kurtz, che è oltre le categorie del bene e del male – Nietzsche Hod si basa anche sul totalitarismo, sul culto della personalità | che continua anche oggi, siamo in una fase politica in cui è prepotentemente tornato il tema del carisma || Kurtz è carisma allo stato puro, non ha valori (oltre il valore materiale dell’avorio) – mi faccio sedurre | Kurtz sembra andare oltre il bene ed il male, inizialmente Marlow è scettico, ma poi ne è fortemente affascinato. Da un lato marlow porta la storia ad una sorta di lieto fine, salvaguardando la memoria di Kurtz, dall’altro la vicenda africana ha completamente distrutti i suoi punti di riferimento | mentre Buddha porta luce Marlow porta l’oscurità | il direttore e la compagnia si perde nella dimensione della narrazione, mentre il Tamigi non è più l’autostrada che porta alle gloriose scoperte del 500 ma è una strada che porta verso un buio impenetrabile Eco critica 🡪 studio della letteratura con l’attenzione rispetto all’ambiente e a tutto ciò che non è umano; quindi, animali e altre specie environmental umanities | le prime letture hod vedevano l’africa come sfondo ma è il percorso esistenziale, come soggetti e la grande potenza della natura vegetale, pulsante. Dentro hod 3 categorie sociologiche dominanti nello studio della letteratura dagli ’80 in poi: · race| analisi dei rapporti e delle classificazioni sociali nelle varie comunità · gender| idea di maschile e femminile non solo biologico ma anche costruzione sociale che passa anche per ruoli letterari · classe| in hod sono uomini che non hanno avuto fortuna in Europa e la fanno nello spazio delle possibilità, l’africa la letteratura non è semplicemente lo specchio della società, ma è soprattutto luogo in cui queste categorie vengono forgiate | hod costruisce e contribuisce la nostra idea di Africa intertestualità capacità di un testo di richiamare altri testi 🡪
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