Honoré de Balzac ppt, Schemi e mappe concettuali di Storia Della Pedagogia

Scarica Honoré de Balzac ppt e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia Della Pedagogia solo su Docsity! Honoré de Balzac «L’avarizia comincia dove finisce la povertà» Storia della pedagogia 2020\2021 Honoré de Balzac nacque a Tours , Francia il 20 maggio del 1799 da Bernard Balzac e Anne Sallambier . La famiglia di origine contadina, divenne una famiglia borghese in ascesa quando il padre svolse un incarico importante all’interno dell’amministrazione imperiale. La sua fu un’infanzia di pochi affetti, la madre sembrava essere lontana ed il padre pretendere troppo da Honoré. Viene messo in collegio dall’età di otto anni all’età di quattordici anni, accumulando poche memorie felici. Nel 1814 si trasferisce insieme alla famiglia a Parigi e diventa allievo dell’istituto Charlemagne. Il successo arrivò con la prima opera pubblicata nel 1829 con il suo vero nome, intitolata Les Chouans. Balzac in questo caso aveva imboccato la strada del romanzo storico, prendendo come modello Walter Scott. Nello stesso periodo vengono pubblicate le prime « Scene della vita privata», che farà parte poi del grande progetto ‘ Commedia Umana’. Balzac inizia ad essere considerato lo specialista delle questioni umane, delle questioni matrimoniali e delle donne. Dal 1830 al 1846 scriverà circa 90 romanzi e produrrà due serie di racconti brevi per le Scene della vita privata, (Eugenia Grandet 1833) e (Papà Goriot, 1834). Balzac all’età di poco più di trent’anni, riesce a raggiungere il successo tanto sperato ed inizia a frequentare gli ambienti letterari ed aristocratici. Incarna la figura del Dandy, dedito al piacere e al facile indebitamento. Inoltre si guadagna la fama di conoscitore esperto delle donne. Nel 1832 ricevette una lettera dalla contessa polacca , Eva Hanska, con cui inizierà una storia romantica che sfocerà in matrimonio molti anni dopo. Il mondo rappresentato nei suoi romanzi è duro è reale. Gli uomini e le donne dell’epoca soffrono. La rivoluzione non ha messo in ordine le disuguaglianze sociali, le ha in verità rafforzate. Alla fine del 1836 inizia a scrivere feuilleton e a far uscire gli episodi dei suoi scritti sul giornale ‘La Presse’. Nell’ultima fase della sua carriera scrive ‘Illusioni Perdute’(1837-1843) , uno dei suoi più famosi romanzi. La sua opera più grande sarà però ‘ La commedia Umana’, formata da 137 romanzi e 2000 personaggi diversi. Morto il marito della contessa Hanksa , partirà per San Pietroburgo, lasciando dietro di se soltanto debiti e creditori. Viaggerà molto negli ultimi anni della sua vita, trascorrendo gli ultimi due anni tra Francia e Ucraina. Rientrato a Parigi, morirà nel 1850. Grandet: il padre, descritto come un personaggio furbo ed opportunista, avaro e molto severo. Eugenie: la figlia, quasi prigioniera di questo padre tiranno, è una ragazza buona e umile al contrario del padre. L’arrivo dell’estraneo, cugino Charles, rompe gli equilibri , cercando aiuto economico per raggiungere l’India. Eugenie si innamora del giovane e gli dona una sacca piena di monete d’oro, capendo in seguito di essere stata ingannata. Grandet condanna la figlia ad una vita di reclusione e punizione dopo questo gesto. Sempre più dominato dall’avarizia, neanche sul letto di morte smetterà di pensare ai suoi beni terreni. Papà Goriot: parte della raccolta ‘scene di vita privata’ della ‘Commedia Umana’, pubblicato nel 1834. Il romanzo è ambientato nel giugno 1819, dopo la sconfitta di Napoleone a Waterloo. La Francia in questo periodo subiva una forte pressione, soprattutto le strutture sociali erano irrigidite, la classe inferiore aveva raggiunto livelli di povertà altissima. Allo stesso tempo però la situazione , rese possibile una certa possibilità sociale. Da ambienti modesti si poteva ambire , adattandosi alle regole della società, ad ambienti superiori. Troviamo come da copione, una descrizione minuziosa dei personaggi, le loro abitudini e descrizioni anche a livello psicologico. Viene anche considerato romanzo di formazione. Il romanzo non tocca solo un tema , ma ne ingloba diversi :l’amore paterno, l’ansia per l’elevazione sociale e ovviamente la condanna al denaro. Le vite dei personaggi : Michonneau, Victorine, Madame Couture, Poiret, Eugene de Rastignac e Papà Goriot, si svolgono all’interno della pensione Vauquer. La pensione viene descritta come un luogo sporco, maleodorante e freddo, proprio come la proprietaria , la vedova Vauquer. Papà Goriot : è un ex pastaio che ha due figlie, Anastasie e Delphine, sposate con un conte e con un banchiere. Goriot , ama le figlie in maniera smisurata , soddisfa ogni capriccio delle figlie ,arrivando a finire sul lastrico. Le figlie non ricambiano l’amore del padre, anzi lo usano soltanto per avere denaro in cambio.