Scarica I concetti fondamentali e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Pedagogia solo su Docsity! La Costituzione della Repubblica Italiana è la legge fondamentale dello Stato italiano: Approvata dall'Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947 Promulgata dal capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola il 27 dicembre Entrata in vigore il 1º gennaio 1948 Il referendum è un istituto giuridico con cui si chiede al corpo elettorale di esprimersi con un voto diretto su una specifica proposta o domanda. Il referendum abrogativo è un referendum che ha lo scopo di chiedere agli elettori se hanno intenzione di abrogare o meno una legge. Per far si che che questo avvenga deve essere raggiunto il così detto quorum, cioè alla fine delle votazioni deve aver votato almeno il 50% + 1 degli aventi diritto al voto. Il referendum costituzionale ha invece lo scopo di richiedere la conferma o meno di una legge di revisione e non richiede il raggiungimento del quorum. Questa è la base per la stesura degli articoli 33 e 34 ARTICOLO 33 Comma 1 L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. Arte=tutte le manifestazioni che appartengono la libertà d’espressione. Scienza=prassi teoriche orientate alla produzione di una qualche verità. Dopo il regime di Mussolini era d’obbligo specificare che arte e scienza siano liberi —> con la fascistizzazione della scuola italiana (i professori universitari erano tenuti a fare un giuramento ecc.) l’insegnamento smette di essere libero. Con il termine CENSURA FASCISTA,si intende in un'attività di controllo sistematico della comunicazione, della libertà di espressione, di pensiero, di parola, di stampa. Il Costituente sta esplicitando l’idea della libertà sotto tutti i profili all’interno di un contesto sociale,aspirando ad una maturità del popolo italiano che permetta di non giungere a postulati illiberali, xenofobi e razzisti. Comma 2 La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione Il costituente utilizzerà “norme” e non “leggi”,anche se sono sinonimi, c’è un piccolo scarto fra i due lemmi: la legge è vincolante e rappresenta un obbligo stabilito dallo Stato La norma non è vincolante a meno che non sia richiamata da una legge dello Stato; nessuno vieta di fare cose che vanno oltre la norma, con prestazioni anche migliori. La legge va rispettata alla lettera, la norma può essere utilizzata come indicatore di prestazioni minime. Se al suo posto ci fosse stato il lemma specifico, il Costituente avrebbe contraddetto il comma 1 ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. Questa seconda parte del comma 2 vieta l’istituzione delle scuole private?No. Il Costituente sta dicendo che per tutti gli ordini e gradi di scuola la Repubblica deve garantire le scuole statali. Comma 3: