Scarica I Diritti della Donna e il Lavoro dal 1° Dopo Guerra ad Oggi e più Tesine di Maturità in PDF di Italiano solo su Docsity!
CURCI LUCIA
5°A AFM
I.T.C. CATTANEO
a.s 2014/2015
©)
To,
e)
0)
I
La
OD)
3
O
ll
©
(10)
(ce)
O
La Grande Guerra La situazione cambiò profondamente nel 1915. A causa della Guerra molti posti di lavoro furono lasciati vuoti da contadini ed operai e le donne dovettero prenderne il loro posto. Questo determinò un cambiamento nel ruolo della donna, che entrò a far parte dell’attività economia e della società attiva. Curci Lucia 5A AFM 5 Ovviamente questo processo non fu indolore: non essendo state previste delle divisioni del lavoro, le donne erano obbligate a compiere gli stessi lavori dei colleghi maschi, anche quelli più pesanti. Nei campi era necessario spostare i covoni di fieno o i sacchi di grano, accudire il bestiame e utilizzare tutte le macchine agricole. Allo stesso modo all'interno delle fabbriche dovevano essere sollevati pesi non indifferenti e compiuti gesti ripetitivi e meccanici. Le donne presero il posto dei propri mariti (o figli) anche in quelle faccende domestiche tipicamente maschili come le questioni burocratiche, gli acquisti o le vendite di prodotti agricoli ed i problemi di natura legale. Curci Lucia 5A AFM 6 Nel primo dopo guerra Nel 1919 viene votata la legge Sacchi, che cancella definitivamente l’autorità maritale e afferma che le donne possono esercitare tutte le professioni e coprire buona parte degli incarichi pubblici. Ma la vicenda della conquista del voto è molto più lunga e difficile. Più di una volta si è discusso per il suffragio universale femminile, arrivando a presentare leggi a favore in Parlamento, ma l’approvazione è sempre stata rimandata. Curci Lucia 5A AFM 7 I Primi diritti alle Donne Diritti Costituzionali • Art 3 Uguaglianza Formale Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. • Art 4 Diritto al Lavoro La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendono effettivo questo diritto. • Art 37 Lavoro Femminile La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l’adempimento della sua essenziale funzione famigliare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione. • Art 48 Elettori Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Curci Lucia 5A AFM 10 Statistiche sull’occupazione femminile Curci Lucia 5A AFM 11 Il grafico rappresenta il grande sviluppo che hanno fatto le donne nel lavoro, infatti come si può notare rispetto agli anni ‘’70 l’occupazione femminile ha raggiungo grandi livelli. Questi dati aggiornati al 2012 non ci mostrano che, nel periodo di crisi ad oggi l’occupazione è scesa del 0,1% rispetto ai dati del 2012 Ancora molta strada da fare.. Le donne rispetto ai tempi passati sono diventate più forti, libere, indipendenti, capaci di crearsi una carriera e stare dietro alla famiglia. Pur troppo per la donna non sono ancora finite le difficoltà, in alcuni posti di lavoro è costretta al licenziamento in caso decidesse di avere una famiglia, inoltre deve subire i ricatti dall’uomo sul posto di lavoro dove deve accettare condizioni sgradevoli e violenze pur di lavorare in un mondo lavorativo già aggravato da condizioni vessatorie che limitano i diritti di tutti i lavoratori nella falsa cecità delle istituzioni. Per essere completamente libera, essa dovrà ancora camminare molto e lottare tanto. L’importante è non abbandonare , continuare a combattere e aspettare che i risultati alla fine arrivino. Il carattere della donna porta proprio a questo: essere determinata, speranzosa e a non mollare mai! Curci Lucia 5A AFM 12
