I Pianeti: Caratteristiche e Primati di Mercurio e Venere, Appunti di Scienze della Terra

Scarica I Pianeti: Caratteristiche e Primati di Mercurio e Venere e più Appunti in PDF di Scienze della Terra solo su Docsity! I PIANETI I pianeti sono dei corpi celesti che girano attorno ad una stella (nel caso del sistema solare, la stella di riferimento è appunto il Sole), hanno una forma a sfera e non producono energia tramite fusione nucleare. Sono classificati in 2 gruppi :  i pianeti di tipo terrestre cioè Mercurio, Venere, Terra e Marte (sono i 4 più vicini al sole);  e i pianeti di tipo gioviano cioè Giove, Saturno, Urano e Nettuno (sono i 4 più lontani dal sole). Questi due gruppi sono separati da una fascia detta “Fascia degli asteroidi”.  I pianeti di tipo terrestre hanno dimensioni relativamente piccole rispetto ai pianeti gioviani, la densità è abbastanza elevata (in media si raggiungono i 5 g/cm ဒ) e sono costituiti da materiali pesanti allo stato solido, per lo più rocce e metalli. Non esercitano una forza di gravità particolarmente forte e hanno atmosfere rarefatte (dilatate) o assenti. Possiedono pochi o alcun satellite, oltre alla Luna i piccoli satelliti sono Phobos e Deimos (questi ultimi due ruotano attorno a Marte). I pianeti di tipo gioviano sono di dimensioni molto più estese rispetto ai pianeti terrestri, la densità media è bassa (circa 1,5 g/cm ဒ) e sono costituiti da materiali leggeri a basso punto di fusione che, a causa delle basse temperature sulla superficie, si trovano allo stato fluido, mentre a causa dell’elevata pressione più in profondità, si trovano allo stato solido. Esercitano una grande forza di gravità e hanno atmosfere dense. Possiedono numerosi satelliti a causa dell’elevata forza di gravità; i 4 più conosciuti sono Europa, Io, Ganimede e Callisto che orbitano attorno a Giove.  Mercurio è il primo pianeta che approfondiamo. Questo pianeta si può vantare di due primati, è il più piccolo del sistema solare ed è il più vicino al sole. A causa dell’assenza dell’atmosfera è caratterizzato da forti escursioni termiche diurne: durante la notte la temperatura scende fino a – 170 °C, mentre durante il giorno si raggiungono tranquillamente i 420 °C. Sia il dì che la notte durano circa tre mesi. La superficie è ricoperta da numerosi crateri, dovuti agli urti dei meteoriti che giugno su Mercurio, perchè non c’è atmosfera.  Mercurio ha l'orbita più ellittica di tutti! Questo significa che il suo percorso attorno alla nostra stella è il meno circolare rispetto agli altri pianeti. Già i Sumeri conoscevano questo pianeta, ma il nome è tratto dalla mitologia romana, Mercurio, messaggero degli dei, a causa della sua rapidità di movimento nel cielo.  Il primo scienziato che provò ad osservare Mercurio fu Galileo Galilei, ma il suo telescopio non era abbastanza potente per studiare le fasi. https://youtu.be/12usBvAqmGA  IL SOLE E MERCURIO https://youtu.be/bE57b1jpO_c DOCUMENTARIO SU MERCURIO Proseguiamo con Venere. Anch’esso vanta di un primato, dopo la Luna e il Sole è il corpo celeste più luminoso del cielo ed è visibile vicino all’orizzonte sia all’alba che al tramonto. L’atmosfera è molto densa e quindi la pressione atmosferica è elevata (circa 90 volte più elevata che quella terrestre). L’atmosfera contiene elevate quantità di CO2, che creano un rilevante effetto serra, provocando un aumento della temperatura superficiale fino a 470 °C.  Rispetto alla terra, Venere si muove nel senso opposto. Il primo scienziato che osservò Venere fu Galileo Galilei, che con il suo cannocchiale osservò che le fasi sono simili a quelle lunari. https://youtu.be/U2Ip26a5Rds DOCUMENTARIO SU VENERE