Il Banchetto di Erode, Donatello, Appunti di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche

Scarica Il Banchetto di Erode, Donatello e più Appunti in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! Banchetto di Erode, Donatello Il banchetto di Erode è una formella in bronzo realizzata da Donatello fra il 1923 e il 1927, che si trova all’interno del battistero di Siena. In primo piano è rappresentato un banchetto, che occupa tutta la larghezza dell’opera, e a sinistra si nota un servo inginocchiato che offre a Erode la testa di Giovanni Battista, poggiata su un vassoio; il sovrano viene rappresentato nell’atto di ritrarsi, con le mani avanti, di fronte all’orribile vista. Come lui anche gli altri commensali si ritraggono. Una delle novità introdotte da Donatello consiste nella creazione di un vuoto al centro della scena (che verrà poi ripreso da Leonardo nella realizzazione dell’ultima cena), che permette di dare un maggior senso di profondità e realismo al bassorilievo. Inoltre, gli archi sullo sfondo, realizzati grazie ad un secondo punto di fuga, danno ulteriore profondità alla scena. Donatello introduce anche un nuovo modo di raccontare i fatti: ciò che viene rappresentato più lontano nello spazio corrisponde a ciò che è più lontano nel tempo. Questo si nota particolarmente: al di là degli archi viene raffigurato un suonatore di viola il quale suona la danza dei sette veli che Salomè in primo piano sta ancora compiendo, mentre sullo sfondo il servitore mostra la testa di Giovanni Battista a Erodiade e a due ancelle.