Scarica "Il buio oltre la siepe": trama, analisi e descrizione dei personaggi e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! Titolo dell’opera e pubblicazione “Il buio oltre la siepe” è un romanzo di Harper Lee che fu pubblicato nel 1960, ottenendo un successo tale da farlo divenire, in poco tempo, un classico della letteratura americana. Nel 1961, inoltre, vinse il Premio Pulitzer. Autrice e biografia Harper Lee nacque a Monroeville in Alabama nel 1926. Studiò legge presso l’Università dell’Alabama, ma abbandonò gli studi per dedicarsi alla carriera letteraria. Nel 1949 si trasferì a New York. Nel 1960 pubblicò il suo romanzo più famoso, “Il buio oltre la siepe”. Morì nel 2016. Ambientazione del romanzo La storia è ambientata durante gli anni della Grande Depressione, in particolare tra il 1933 e il 1935, nella cittadina immaginaria di Maycomb in Alabama. Trama del romanzo La protagonista è Jean Louise Finch, soprannominata Scout, una bambina di sei anni, orfana di madre, che vive con il padre Atticus, un noto e rispettato avvocato, suo fratello Jeremy, detto Jem, di dieci anni e Calpurnia, la governante afro-americana. Atticus insegna ai propri figli ad essere generosi e rispettosi verso gli altri. La cittadina di Maycomb rappresenta una piccola comunità, caratterizzata da violenze quotidiane e aggressioni nei confronti degli afro-americani. Vicino di casa dei bambini è Boo, un bambino che non esce mai e che ai loro occhi appare strano: appaiono ostili nei loro confronti senza un motivo ben preciso, ma è come se ne fossero spaventati. Un evento sconvolge la loro tranquillità: Tom Robinson, un afro-americano, viene accusato di aver violentato una giovane donna bianca che, in realtà, era stata picchiata dal padre. Atticus decide di prendere le difese dell’uomo, anche se non riuscirà a dimostrare la sua innocenza e il tribunale deciderà di condannarlo. I due bambini subiscono delle discriminazioni a causa del fatto che il padre abbia deciso di difendere un afroamericano e, alla fine, saranno costretti ad assistere alla morte di Tom. Da questo momento in poi comprendono quanto il razzismo rappresenti un grave problema all'interno della loro comunità. Verso la fine qualcuno tenta di aggredire i bambini che vengono salvati da Boo che si rivela essere buono e affezionato a loro. Caratterizzazione dei personaggi Scout: la protagonista, Scout, è una bambina decisa, determinata e molto sveglia, che subisce un processo di maturazione durante la narrazione. E’ rappresentata diversa rispetto alle altre bambine: non è interessata né ai ragazzi né ai vestiti, mette i pantaloni e preferisce fare dei giochi da “maschiaccio”, le piace sporcarsi e fare la lotta, è molto intelligente ma non le piace lo studio. Scout all'inizio del romanzo è ancora una bambina, ma le vicende che segnano la sua vita la porteranno al passaggio dall'infanzia all'adolescenza. Se all'inizio Scout, che non era mai stata in vero contatto con il male e la cattiveria, è convinta che tutte le persone siano buone, alla fine si rende conto che il bene esiste sempre accanto al male e che il genere umano è inevitabilmente caratterizzato dalla paura e dall'ignoranza. Atticus: Atticus è un padre molto comprensivo nei confronti dei suoi figli, assecondando il comportamento della più piccola con una forte modernità, sottolineando il fatto che la femminilità di Scout non dipenderà dal suo abbigliamento. Egli insegna l'onore e il rispetto ai suoi figli, spiega loro che non può esistere la discriminazione razziale e che è sempre giusto difendere un uomo innocente, come in questo caso Tom Robinson. Atticus è un uomo molto spiritoso, empatico e sa come consolare le persone nei momenti di bisogno. Jem: Jem è il figlio maggiore di Atticus. E’ un ragazzo vivace è molto curioso. Egli si spinge contro la massa, difendendo un uomo afroamericano che era stato accusato ingiustamente. E’ un bambino molto sensibile: egli ha conosciuto la madre prima che morisse. E’ molto complicato e non sempre è facile andarci d'accordo. Il suo più grande esempio è il padre. Inoltre, è molto protettivo sia nei confronti della sorella che del padre.
