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Il Cinema di Kubrick, Dispense di Teoria Del Cinema

ottimo libro su Kubrick, ne narra opere e teoria sul cinema. il suo pensiero

Tipologia: Dispense

2017/2018

Caricato il 01/06/2018

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ivan-canali-1 🇮🇹

4.6

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9 documenti

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Scarica Il Cinema di Kubrick e più Dispense in PDF di Teoria Del Cinema solo su Docsity! Il Cinema di Stanley Kubrick Taccuino: Primo Taccuino Creato: 03/05/2018 18:19 Aggiornato: 11/05/2018 15:18 Autore: hdtecnogold@gmail.com Stanley Kubrick non esiste, esistono i film di Kubrick, le sue opere. negli anni 50 esordisce il regista ed è un periodo dove gli effetti del neorealismo avevano raggiunto l'america. in questi cambia anche la figura del regista che qui in america viene visto come autore della sceneggiatura, viene quindi visto come vero artista. Kubrick inizia come fotografo per Look, fotografando il pugile che poi ingaggierà per il suo secondo lungometraggio. quando ha la possibilità di girare il suo primo film (Fear and Desire) fatto nel 1952 con 10 mila dollari prestati dal padre medico. questo film è indipendente ed è un fallimento economico tanto che Kubrick vuole fare sparire ogni copia del film. Kubrick per il secondo film trova 75 mila euro ed è una storia melo-drammatica ambientata a NY. la trama di Killer's Kiss è semplice, un boxer è accusato ingiustamente di un omicidio fatto dal propietario di un night-club il quale è invaghito sessualmente dalla ragazza che frequenta il pugile. il film è in bianco e nero, le ombre nette tipiche del noir, una NY deserta, molto desolata. la scena finale si svolge in un magazzino di manichini per omaggiare il carattere espressionistico del genere noir. è il primo film a godere di effettiva circolazione sotto major. poi arriva il momento di rapina a mano armato (The Killing) una volta acquistati i diritti del romanzo per 200 mila euro. il titolo è the killing = la strage anche se in verità è un colpo perfetto. la troupe è composta anche da familiari e amici di Kubrick ma nonostante questo il film è un prodotto professionale e il regista si mostra capace di gestire una grande moltitudine di attori. questo film non è un grande successo commerciale ma viene accolto benissimo dalla critica sopratutto per la originale struttura narrativa. tutta la storia si svolge in 3 giorni (sabato,martedi e sabato), ci sono flashback temporali scanditi però dalla voce off. inoltre il personaggio a differenza dello spettatore conosce già il piano, è metaforicamente il regista del film. poi subentra nella vita del regista Kirk Douglas, un produttore ebreo che li fa fare 3 film, il primo è Orizzonti di Gloria anch'esso preso da un romanzo-racconto che racconta la spietata logica militare attraverso il racconto di un episodio della 1 guerra mondiale. il film è girato in Germania e l'esercito preso di riferimento è quello francese proprio contro quello tedesco. la troupe cinematografica è tutta tedesca e il set è interamente maschile tranne la donna finale. il nemico non si vede, anche qui non c'è nessun atto di eroismo. il film esce nel 1957 e le critiche social-politiche arrivano subito tanto che in Francia viene subito censurato. anche qui il film è un disastro economico ma gode di giudizi positivi dai grandi registi. dopo questo film non è più in contratto con Douglas. proprio quest'ultimo sta facendo girare Spartacus, un kolossal da 13 milioni di dollari, il regista iniziale viene licenziato e al suo posto torna il 30enne Kubrick, alle prime prese con un set cosi enorme. è il suo primo film in 70mm, con centinaia di comparse e a colori con tecniche nuove di cinema e ripresa. il film al botteghino è un successo e Kubrick si permette di spendere 200 mila euro per compare i diritti del romanzo Lolita da cui farà il suo omonimo film nel 62. Kubrick torna al bianco e nero e il film a Venezia non viene colto bene, data la complessità psicologica dei personaggi. il pubblico si aspettava scene erotiche che di fatto non ci saranno mai nel film. negli USA però Lolita fa incassi enormi ma in quel momento la critica mondiale doveva parlare di altro tipo Kennedy e guerra fredda. ed è proprio questo ultimo argomento ad ispirare il film prossimo del regista: Il Dottor Stranamore, film sulla guerra dal finale tragicomico ed una satira che ha fatto discutere. esce sotto la Columbia Records che compra i diritti di un film dalla trama quasi uguale che stava uscendo poco prima. anche qui l'assenza di eroi positivi, la valenza di una politica anti-militaristica. film tra l'altro realizzato in un anno. alle prese con un altro tema forte capace di attirare spettatori Kubrick pensa alla scoperta dello spazio che sta per avvenire proprio negli anni 60. nel 61 ci arrivano i russi, entro fine anni 60 anche gli americani, Kubrick vuole far uscire il film prima che l'uomo ci arrivi, per cosi dare originalità all'opera. in un racconto fantasioso si narrò che ad incontrare gli uomini sulla luna ci fosse un misterioso oggetto che certificasse l'esistenza aliena, da qui l'idea del monolite nero. il film costa 6 milioni di dollari, le riprese durano 4 anni, 3 sono solo di effetti speciali a volte inventati anche solo per realizzare questo film (green screen). 2001 Odissea dello Spazio esce nel 1968 e segna l'era di una nuova Hoolywood piena di nuova tecnologia ed effetti speciali. come James Joyce fece uscire l'odissea quando aveva 40 anni anche Kubrick fa cosi con il suo film, quasi in onore. le scimmie iniziali riguardano la teoria di Darwin,il film è uno shock audiovisivo. nel 1969 c'è lo sbarco sulla luna. all'inizio il film non convince poi dopo diviene forse il miglior film di tutti i tempi. è l'ora di Arancia Meccanica anch'esso tratto da un romanzo: a clockwork orange. siamo negli anni 70, e il romanzo narra la storia di una banda di teppistelli che fanno violenze in una londra urbana anni 70, l'ambientazione è pop grazie anche ai costumi dei drughi, musica classica. il film alla sua uscita viene attaccato sia sul livello estetico definendolo troppo pop e sul piano ideologico definendolo un inno alla violenza. nonostante questo anche questo film rimarrà nella storia del cinema e del regista. successivamente Kubrick decide di mettere in scena un opera inusuale. è un romanzo di Barry Lyndon dell'800 che il regista rimette in scena nel 700. la sceneggiatura in 4 mesi è pronta ma la ricerca delle location e costumi adatti impiegano 1 anno di lavoro di sola pre-produzione. vengono usati obbiettvi Zeiiss dati dalla NASA al regista per fare riprese luminose in presenza di unica fonte luminosa: le candele. il film esce nel 1975, quando l'america esce dall'incubo del Vietnam. il film prende 4 oscar, dura 3 ore e la critica afferma di essere davanti ad un documentario sul 700, è un mezzo flop dato che la gente si aspettava qualcos'altro da Kubrick. subito dopo questo film, arriva Shinig anch'esso preso dall'omonimo romanzo di Stephen King. come per odissea nello spazio, anche questo film vuole essere un film di serie A per un genere di serie B come l'horror, l'esperimento riesce molto bene. alla fine il film sarà ben diverso dal romanzo, soprattutto nelle scene finali. l'ambientazione dovrebbe essere il Colorado ma viene tutto rifatto in studio,viene usata per la prima volta la steadycam con operatore il suo stesso inventore, le riprese iniziano nel 1978 e il film esce nel 1980. il film ottiene successo, è un classico, ma è proprio King a criticarlo dicendo che Jack non sia personaggio adatto. per Full Metal Jacket Kubrick non può sbagliare, fa ricostruire il Vietnam sulle rive del Tamigi comprando palme orientali, li viene regalata un ex città industriale interamente da distruggere, il film uscirà nel 1987, ben 7 anni dopo l'ultimo film (Shining). nei dieci anni che seguono l'uscita di questo film Kubrick scompare, la critica non riesce a contattarlo, non si hanno notizie o interviste, diviene un po il mito di se stesso, quasi a confermare che non esiste lui ma le sue opere. di tanti progetti che voleva fare sceglie il romanzo doppio sogno da cui poi uscirà il suo ultimo film Eyes Wide Shut. il film viene girato a Londra in totale segretezza con Nikole Kidman e Tom Cruise. Kubrcik morirà nel 1999 poco prima di finire il film che uscirà nel medesimo anno. Storia della Disumanità in genere: per un regista il che cosa è sempre più importante del come. contenuto meglio di estetica diceva il regista. le sue opere entrano nel nocciolo del genere, definendolo nel suo nucleo per poi scomporlo dal suo interno. Fear and desire è un war film con un finale fantascientifico. Killer's Kiss nasce come film noir,neorealista e finisce ad essere un film espressionista. Rapina a mano armata è un film noir con una trama non lineare. Orizzonti di Gloria parte anch'esso come war film e finisce ad essere un processo all'umanità. Lolita dovrebbe essere una commedia erotica ma non vi sono alcune scene sexy. Stranamore è una satira, una commedia sulla guerra. Odissea nello spazio è un film di fantascienza ma con un inizio che sembra un documentario, il finale invece sembra rimandare ad un cinema sperimentale. Arancia Meccanica compie un lavoro di satira, Barry Lyndon è un colossal storico,Shining è un horror con ambientazione giornaliera. Full Metal Jacket è film sulla guerra che segna allo stesso tempo l'avvio di una nuova Hollywood mentre l'ultimo suo film è un dramma erotico che sfocia quasi nell'horror. ora analizziamo per bene tutti i film: Fear and Desire: al di là della storia, la storia è stata scritta nel 1953, Kubrick ha 23 anni. il tema primo è la guerra, un nemico che non si vede, il nemico siamo noi, è dentro di noi! la guerra è una macchina della morte e allo stesso tempo eccitante. c'è appunto paura e desiderio in questi soldati. morte e sesso. c'è il tema della pazzia che colpisce prima uno poi tutti, il tema della dualità, nelle scene finali quando i soldati combattono con i propri doppi. c'è il senso della vita. Il bacio dell'assassino: fatto nel 1955, ambientato nella NY degli anni 50. il personaggio Dave racconta la storia partendo da un flashback. la sceneggiatura è piena di buchi e non ottima, il finale è buono e sembra alla Hitchcock, ma è solo il primo e l'ultimo caso di film a lieto fine per questo regista. i temi sono: il tema del doppio, il tema degli specchi, della specularità tra vita e appartamenti di Dave e Gloria. c'è anche il tema del duello che avviene più volte (boxe,scena finale,uccisione manager, gloria contro rapallo ecc..), i manichini ecc.. Rapina a mano armata: il film è del 1956. qui tutte le info sono frammentate in ordine cronologico sparso. il piano della rapina è semplice ma a complicarlo è il montaggio alternato. Johnny sembra ad un passo dalla riuscita del colpo ma il caso fa andare tutto male. il film è ossessionato dai numeri, presenti ovunque: numeri scritti, pronunciati dal megafono e cosi via..non è in sè il colpo a fallire ma la gestione postuma della vittoria. tutto è andato in fumo per le azioni contradditorie di una donna (antifeminismo è uno standard del noir) e per le debolezze sentimentali di un uomo (Clay) che confessa il piano alla moglie. il film nel finale spiega che questa è una tragedia della casualità che colpisce anche l'uomo più genio e più razionale al mondo. Orizzonti di Gloria: il film è del 1957. ci si sposta dalle ambientazioni americane e si va in un passato spazio-tempo. la prima guerra mondiale e il conflitto tra Francia e Germania. i soldati trattati da Kubrick sono rancesi anche se il film è girato in Germania. l'elemento che risalta è l'assenza del nemico per tutto il film, il Formicaio è distante,invisibile, l'unica nemica è la prigioniera tedesca donna nella scena finale. il nemico è ancora una volta interno, i generali ordinano di attaccare il proprio esercito. il valore della patria viene meno in favore della logica militare, soldati morti in cambio di promozione di rango. in tale film è la morte l'elemento centrale, tutti hanno paura di morire, 3 soldati vengono processati per codardia. l'eroismo è un falso valore. il film ha un percorso politico ben preciso, il governo francese lo censurò per un po di an uno studio sulle cause della violenza moderna questo film. i soldati nel film continuano a dire che gli fa paura la morte, Kubrick afferma che ogni soldato ha paura di morire, in contrario a quanto si diceva. Spartacus: con questo film Kubrick vuole dire che lo schiavismo dell'uomo non si è fermato con l'impero romano ma è andato avanti, raggiungendo le due americhe. lo schiavismo come potere assoluto sui corpi cosi come il regista Kubrick era schiavo dei produttori che non li fecero mettere mano alla sceneggiatura. riferimenti anche vicini ai giorni nostri, Crasso che conquista il potere annientando tutti gli altri, un po come fecero Mussolini e Hitler. ancora un film quindi sulle cause della violenza nella società. c'è questa dialettica tra lo schiavo e il padrone. Lolita: film fatto nel 1962. anche qui la morte è al centro del plot narrativo. Humbert che ammazza Quilty, la pistola che si inceppa ma nonostante questo capiamo che Humbert vuole perseguire convinto il suo omicidio. il film ha un montaggio molto estetico, un montaggio di attrazioni. c'è un riferimento politico. Humbert rappresenta la vecchia europa che vuole possedere la nuova America. la famiglia viene dipinta come luogo del desiderio. il film ha il sapore di un non-film dove lo spettatore aspetta scene sexy ed erotiche che però non arriveranno mai. l'intelletuale Humbert va in carcere sapendo di aver fallito tutto il suo piano a differenza di rapina a mano armata per esempio. Il Dottor Stranamore: il film è del 1964. il tema portante è la guerra, la guerra attività connessa al sesso in quanto sesso possibile causa della guerra. lo strano amore è il sostituirsi della paura della morte con il desiderio della morte stessa, cosi come avviene nella parte finale del film. lo scontro è tra USA E URSS ma il nemico ancora una volta non c'è. il nemico è sempre interno, infatti gli americani attaccano le proprie basi ad una certa. questo è il film che più si avvicina alla realtà dei fatti, difatti quello successivo si stacca totalmente dalla realtà.
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