Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Il Contrattualismo e la Lotta per le Investiture, Appunti di Storia Delle Istituzioni Politiche

Ilcontrattualismo, un principio giuridico che si basa sul rispetto dei patti, e della lotta per le investiture tra papato e Impero nel Medioevo. Vengono analizzati i due tipi di patto, quello di associazione e quello di sottomissione, e le tre correnti di contrattualismo. Viene inoltre descritta la lotta tra papato e Impero per il controllo della nomina dei vescovi e il potere temporale e spirituale. Si parla del Dictatus Papae di Gregorio VII e della sua lotta con Enrico IV di Franconia, che portò alla cosiddetta "umiliazione di Canossa" e al Concordato di Worms nel 1122.

Tipologia: Appunti

2021/2022

In vendita dal 06/03/2022

Chiara-Meloni
Chiara-Meloni 🇮🇹

4.5

(2)

15 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Il Contrattualismo e la Lotta per le Investiture e più Appunti in PDF di Storia Delle Istituzioni Politiche solo su Docsity! CONTRATTUALISMO. Pacta sunt servanda – i patti devono essere osservati, è un principio molto importante di questo modo di pensare. Il contratto, da un punto di vista giuridico, è un rapporto obbligatorio che si instaura tra due o più persone e si stabiliscono reciproci diritti e doveri. Gli elementi essenziali sono i contenuti del contratto e i soggetti che stipulano il contratto. In caso di mancata ottemperanza delle reciproche prestazioni, la pena è la sanzione, comminata per inadempienza. Il contrattualismo è un pacta. Il patto che a noi interessa è il patto che è condizione formale per l'esistenza giuridica dello Stato. E' fondamentale fare una distinzione quando si parla di pactum e in questo è stato determinante l'intervento di Althusius e Pufendorf. Da un lato c'è il Patto di associazione: associazione tra individui che passano dallo stato di natura allo stato sociale per vivere insieme in società. Dall'altro lato c'è il Patto di sottomissione: momento in cui si instaura il potere politico, è un patto molto importante con il quale noi promettiamo di obbedire a qualcosa o qualcuno. Il primo patto crea il diritto privato, il secondo instaura il monopolio della forza, questo dà vita al diritto pubblico. Nel primo patto si verifica una situazione di parità, tutti sono uguali, impegnati nello stesso modo, liberi di accettare o meno il patto. Il secondo è patto di subordinazione, l'individuo deve accettare il patto, stabilisce subordinazione di persona ficta ad un ente, allo Stato. E' il patto che forma i rapporti tra Stato e cives. Nel primo caso vige un principio fraterno, pacifico, tutti sono uguali all'interno di una struttura. Nel secondo patto vige un principio paterno di dominazione tra chi governa che indica la strada da seguire e chi è governato che segue la strada indicata, attraverso la normativa di diritto pubblico. Si possono indicare tre correnti di contrattualismo: 1 - filone assolutistico (Hobbes, Spinoza, Pufendorf). È un assolutismo che non è dispotismo. Chi teorizza questo principio di contrattualismo assolutistico non vede nei comandi dello Stato una volontà arbitraria del sovrano, ma la conseguenza di una necessaria logica rispetto ai fini che gli servono per agire per il bene e per la felicità dei singoli. 2 - filone liberale (Locke, Kant). Hanno come obiettivo nella loro teoria contrattualistica il controllo e limitazione dei poteri del monarca attraverso le assemblee rappresentative a cui dovrebbe essere assegnato il potere legislativo. 3 – filone democratico affidato a Rousseau che conforma tutti gli imperi alla razionalità della sovrana volontà generale. Il termine contrattualismo si utilizza per parlare di tutte le dottrine filosofiche che pongono a fondamento della società il pactum, una convenzione tra individui. Secondo Sant'Agostino il potere politico si fonda su un patto che intercorre tra monarca e sudditi. Con la nascita della società feudale si profila un altro tipo di rapporto contrattualistico caratterizzato da obbligazioni reciproche. L'organizzazione dello Stato feudale era basata sui reciproci rapporti di obbligo da una parte e dall'altra favorisce una lettura particolare della storia del contrattualismo, anche di relazione tra il sovrano e i suoi sudditi, rendendo possibile il delinearsi di quel pactum subiectionis ossia il contratto con cui si instaura il potere politico, vincolante per i sudditi e per il sovrano. Nell'XI secolo si profila l'idea della teoria contrattulistica, poiché si rende necessario chiarire il contenuto dell'obbligo di obbedienza all'Imperatore cristiano. Cosa è lotta per le investiture? Si è trattato dello scontro politico tra papato e Impero, concluso con il Concordato di Worms nel 1122, alla base di questo scontro stava la prerogativa reclamata sia dal Papa che dall'Imperatore di scegliere di nominare i vescovi, ma il vero motivo consiste nell'affermazione del supremo potere temporale rappresentato dall'Imperatore e quello spirituale rappresentato dal Papa. Nel X secolo il potere passa a Ottone I di Sassonia che fonda il proprio potere sull'assegnazione di poteri civili ai vescovi-conti. Questa pratica si trasforma in qualcosa che la Chiesa contrasta, la simonia, ossia l'assegnazione del titolo vescovile ai laici. La lotta tra papato e Impero inizia con Niccolò II durante il Concilio del 1059 che condanna l'investitura laica dei vescovi e esclude l'Imperatore dalla partecipazione all'elezione del Pontefice, ma il vero artefice della riforma, del ristabilire l'equilibrio tra potere temporale e potere spirituale è stato Gregorio VII. Con il Dictatus Papae enuncia i poteri del pontefice romano. La sua ferma intenzione a sottrarre al potere laico il diritto di investitura lo condusse ad uno scontro con il re Enrico IV di Franconia, quest'ultimo desideroso, invece, di ripristinare l'autorità imperiale. La lotta sfociò in eventi drammatici con Enrico che arrivò a destituire Gregorio e quest'ultimo a rispondere con la scomunica. Emblematica la cosiddetta " umiliazione di Canossa " con la quale il giovane imperatore intendeva chiedere il perdono del papa. Ottenuto il perdono e sistemati i feudatari, Enrico IV vuole vendicare l'offesa subita da Gregorio VII e lo dichiara deposto, sostituendolo con l'antipapa Clemente III, seguì nuovamente la scomunica di Enrico IV da parte di Gregorio VII. Enrico scese in Italia assediando Castel Sant'Angelo e il papa chiama in aiuto i Normanni che sconfiggono l'Imperatore. Successivamente, Enrico V instaura rapporti di maggiore collaborazione con il papa, cedendo al compromesso ma soprattutto ottenne che le cariche religiose venissero attribuite ai religiosi e i vescovi investiti del potere temporale riconoscessero l'autorità del sovrano. Il Concordato di Worms tra Callisto e Enrico V rappresenta la futura base dei rapporti tra Chiesa e Impero, riteneva che fosse prerogativa della Chiesa nominare tutti i vescovi e le nomine dovevano avvenire alla
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved