Il declino dei poteri universali e l'ascesa degli stati nazionali ppt 1300.1550 d.C., Slide di Storia

Scarica Il declino dei poteri universali e l'ascesa degli stati nazionali ppt 1300.1550 d.C. e più Slide in PDF di Storia solo su Docsity! Il declino dei poteri universali e l’ascesa degli stati nazionali Origo Samuel; Redaelli Niccolò; Salimbeni Ruggero; Scaccabarozzi Andrea Il declino dei poteri universali Le critiche alla Chiesa: Dante (Inferno, canto XIX) Approfondimento: Letteratura “Già eravamo, a la seguente tomba, montati de lo scoglio in quella parte ch’a punto sovra mezzo ’l fosso piomba”. Le parti del declino Cattività Avignonese (1309-1377) Inizio Scisma d’Occidente (1378) Rivolta dei Lollardi (1381) Jan Hus condannato al rogo (1415) Fine Scisma d’Occidente (1417) Definitiva sconfitta degli Hussiti (1434) La cattività avignonese Le cause: - Contestazioni tra chiesa e regno di Francia - Disordini nella città di Roma dovute alla frammentazione tra Guelfi e Ghibellini - indebolimento del potere papale elezione di Clemente V (1305) che sposta la sede ad Avignone - Rinuncia dei papi ad ogni forma di autorità politica: papato subordinato alla monarchia francese. - Perdita coalizione della cristianità 1309-1377 Fine crociate Lo scisma d’Occidente: la divisione e la soluzione 1378-1417 La Cristianità intera si divide, e ogni parte continua a eleggere i propri papi Sostenitori della sede ad Avignone: - Francia - Napoli - Scozia - Regni Iberici Sostenitori della sede a Roma: - Inghilterra - Fiandre - Polonia - Ungheria - Italia (eccetto il regno di Napoli) Raduno ecumenico di Cardinali a Pisa (1409) per tentare di porre fine alla situazione di crisi Conclusione definitiva dello “Scisma d’Occidente” con il Concilio di Costanza (1414-1418) Elezione di Alessandro V, ma viene rifiutata Elezione di Martino V Le divisioni interne alla chiesa Corruzione del clero Nascono le Chiese nazionali in: -Francia (gallicanesimo) -Inghilterra -Boemia (movimento hussita) Movimenti di riforma religiosa John Wyclif in Inghilterra (lollardi): Jan Hus, in Boemia (hussiti): - riforma dei costumi ecclesiastici - possibilità di predicare in lingua ceca: nazione ceca libera dai tedeschi - ritorno al cristianesimo delle origini - conoscenza diretta delle Sacre Scritture Jan Hus L’impero Tentativo di restaurazione dell’impero La presa di così tanto potere di Rodolfo d’Asburgo aveva suscitato l’ostilità dei nobili elettori Elezione di Enrico VII di Lussemburgo Vuole scendere a Roma per farsi incoronare SPERANZE REALTÀ Fine delle lotte tra guelfi e ghibellini e fine dello strapotere papale e degli Angioini per creare un impero cristiano universale Inasprimento delle lotte: scendendo fa concessioni alle famiglie signorili in cambio di denaro e sostegno militare; tanti comuni passano dalla parte degli Angioini 1308-1313 Enrico VII Scontro tra papato e impero Morte di Enrico VII in una spedizione contro il regno di Napoli Lotta per il trono tra Ludovico di Baviera e Federico d’Asburgo Vittoria di Ludovico IV (1322), sogno di restaurare il potere universale Scontro con gli Angioini Lotte in armi, scomuniche, deposizioni, nomina di un antipapa (Niccolò V) 1313-1347 Ludovico IV La Bolla d’oro Muore Ludovico IV Sale al trono Carlo IV di Lussemburgo, che pensa a risolvere i problemi interni BOLLA D’ORO L’imperatore viene scelto solo da una Dieta formata da sette grandi elettori Quattro principi laici: - Re di Boemia - Conte del Palatinato - Duca di Sassonia - Marchese di Brandeburgo Tre ecclesiastici: - Arcivescovo di Magonza - Arcivescovo di Treviri - Arcivescovo di Colonia - Titolo ereditario - Indivisibilità territoriale - Sovranità totale sui loro territori 1356 INDIPENDENZA DAL PAPA CARATTERE ESCLUSIVAMENTE TEDESCO DELL’IMPERO La guerra dei cent’anni: Francia e Inghilterra 1337-1453 Cosa ha portato questo periodo? L’Inghilterra e la Francia avevano entrambe un’economia agricola; L’Inghilterra vantava una struttura governativa evoluta; La Francia aveva città più grandi, e sviluppo commerciale, artistico e culturale più avanzato. Crollo demografico in entrambi i paesi, non limitato ai soldati; Rafforzamento dell’autorità del re, che s’impose sui particolarismi feudali; Nascita di un sentimento di appartenenza nazionale; favorito in Inghilterra dall’insularità e in Francia dalla presenza di uno stato forte. Cause della guerra Le cause dello scoppio della guerra dei Cent’anni sono divisibili in 3 categorie: - Questioni territoriali; - Questioni economiche; - Crisi dinastica Francese. Cause della guerra: la crisi dinastica Dopo la morte dell’ultimo re dei Capetingi (Carlo IV, 1328), tra Francia e Inghilterra iniziò una disputa dinastica, perché: - In Francia fu eletto re Filippo VI di Valois; - Edoardo III d’Inghilterra rivendicò il trono affermando di avere legami di sangue coi Capetingi più stretti di Filippo VI. Albero genealogico dei Capetingi Le fasi della guerra La guerra dei Cent’anni si divise in 3 fasi: - Prima fase di superiorità Inglese (1337-1360); - Seconda fase di guerre civili in Francia (1360-1420); - Terza fase di riscossa Francese (1420-1453). Prima fase di superiorità Inglese La guerra iniziò con una fase di grande superiorità Inglese, che si può attribuire al diverso reclutamento militare delle monarchie. Questa fase di predominio Inglese fu siglata dalla vittoria nella battaglia di Crécy-en-Ponthieu (1346) e la conquista di Calais. La superiorità Inglese portò anche alla cattura di Giovanni II (1348), che lasciò la Francia in preda a rivolte (jacqueries) che terminarono solo con la pace di Brétigny (1360). Battaglia di Crécy 1337-1360 Arco lungo Approfondimento: Armi Legno di tasso: resistente e flessibile Possibilità di sparare 8 frecce al minuto, contro le 2 delle balestre francesi I francesi sono disorganizzati e lenti La riscossa Francese Nell’ultima fase del conflitto si vide una importante riscossa Francese, caratterizzata da: - Vittoria del “re di Bourges” a Orléans e liberazione di Reims (1429); - Rinuncio dell’alleanza con l’Inghilterra di Filippo il Buono (1435) e conseguente indipendenza del ducato di Borgogna; - Pacificazione interna e riorganizzazione dell’esercito; - Vittoria a Castillon (1452) e fine definitiva della guerra. Francia dopo la guerra 1429-1452 La figura di Giovanna d’Arco Giovanna d’Arco nasce a Domremy, in Lorena, figlia di un ricco contadino. Aveva tredici anni quando ha cominciato a sentire delle voci: doveva andare a salvare la Francia. Allora si reca dal capo di guardia del Delfino e nel 1429 riesce a farsi affidare un piccolo esercito, e va a liberare Orléans dall’assedio. Riesce a riprendere anche Reims, città dove vengono incoronati i re, e così Carlo VII diventa re di Francia. Carlo si vorrebbe fermare, ma Giovanna voleva liberare tutta la Francia, e nel maggio 1430 venne catturata dai Borgognoni e venduta agli Inglesi. Subirà un lunghissimo processo che aveva il solo scopo di trovare un qualsiasi motivo per mandarla sul rogo, e così sarà nel maggio 1431. Vent’anni dopo verrà indetto un nuovo processo per falsificare il primo, e venticinque anni dopo la morte di Giovanna la Chiesa revocherà la condanna. Sarà fatta santa nel 1920 Approfondimento: Storia Giovanna d’Arco Per approfondire meglio: https://youtu.be/--AoxM-hick L'unificazione della Spagna Iva Visco Le cause della frammentazione del potere -Compimento dell’impresa della reconquista: sconfitta definitiva dei mori a Las Navas de tolosa (1212) -Nuova configurazione politica (4 regni cristiani): Portogallo, Navarra, Castiglia e Aragona (Catalogna) Le differenze tra Aragona e Castiglia ARAGONA -Rapido sviluppo commerciale -Classe mercantile e borghese emergente CASTIGLIA -Economia rurale (pastorale) -Classe dominante: Nobiltà militare e cavalleresca (hydalgos) -Disordine sociale e instabilità politica -Anarchia totale ---> soprusi verso i cittadini, che si uniscono in confraternite per la difesa collettiva (hermandades) Il rafforzamento delle istituzioni centrali nelle monarchie europee Superamento del sistema feudale: declino dell’aristocrazia e creazione di un corpo di funzionari Declino della cavalleria: non serviva più una grande preparazione per combattere: il combattimento “pesante” era diventato inutile Accentramento del potere militare: i re erano gli unici a potersi permettere le armi da fuoco e l’artiglieria, e i signori feudali erano quindi svantaggiati Introduzione delle armi leggere e delle armi da fuoco Creazione di eserciti permanenti Nuovi sistemi di riscossione delle imposte (imposte dirette) Uniformazione giuridica Tutto ciò è avvenuto con il sostegno della borghesia Situazione nell’Europa orientale L’Europa balcanica: situazione di Costantinopoli Da quando Michele VIII è tornato a Bisanzio (1261), c’è un INDEBOLIMENTO DELLO STATO Veneziani e crociati che occupavano la Grecia e le isole dell’Egeo Confini settentrionali erosi dai Bulgari Formazione della “Grande Serbia” Crisi economica commercio in mano a Genovesi e Veneziani terre in mano a grandi nobili e grandi monasteri, che avevano privilegi Attacchi esterni 1261 1346 tasse su medi e piccoli proprietari: impoverimento L’espansione ottomana 1290 1347 1354 1365 1397 1402 1453 1478 1480 conquista di Adrianopoli conquista di Serbia, Bulgaria, Albania e Peloponneso Ottomani bloccati dall’avanzata di Tamerlano conquista di Costantinopoli riunificazione dell’Anatolia, conquista dei Balcani tentativo di approdare in Italia fondazione impero ottomano con Othman I scambi diplomatici con l’impero Bizantino prima base in Europa L’esercito ottomano Flotta molto potente Fanti Giannizzeri Guerre contro i veneziani Reclutati fra i cristiani (tra i giovani prigionieri o sottratti alle famiglie), poi convertiti all’islam e sottoposti a ferrea disciplina. Corpo temuto e privilegiato, diventano determinanti nella vita politica.Giannizzeri