Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Il Dopoguerra e il Biennio Rosso, Appunti di Storia

il dopoguerra e il biennio rosso in italia e in Germania;

Tipologia: Appunti

2019/2020

Caricato il 19/01/2020

roraau
roraau 🇮🇹

3.8

(5)

9 documenti

1 / 4

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica Il Dopoguerra e il Biennio Rosso e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! IL DOPOGUERRA Il dopoguerra è quel momento in cui nasce il pensiero come ideologia; Gli anni venti si presentano come anni “ruggenti”, anni dove c'è crescita, un clima molto positivo per gli usa: difatti ci fu una fortissima espansione economica, in larga misura dovuta ai vantaggi del sorpasso economico sull'Europa, anni in cui il consumismo divenne un fenomeno di massa, anni però in cui l'Europa respira un aria tutt'altro che ruggente, cerca infatti di riprendersi dalla miseria, dalla crisi.: dopo la guerra cambia la visione del mondo, quattro anni di guerra non hanno sconvolto solo l'assaetto politico, ma hanno anche mutato la mentalità, il costume, la vita di ciascuno. E poiché le economie europee erano sull'orlo del collasso ( le industrie durante la guerra erano state trasformate in impianti in grado di produrre quasi esclusivamente materiale bellico , fu necessario quindi riconvertirle per la produzione civile) per ricostruire ciò che la guerra aveva distrutto, gli usa, godendo comunque di una sorta di positivismo economico, investe per risolvere la crisi dell'economia, che però, nonostante ciò, permane in tutti i paesi vinti (anche i francesi sono destinatari da parte degli stati uniti di questi prestiti). Gli stati uniti applicarono per la Germania il piano young, ovvero il permettere la rateizzazione del debito di guerra. Germania che vive in un quadro pressoché drammatico, in un contesto di crisi assoluta: il tasso di disoccupazione era altissimo., i giovani non riuscivano a trovare lavoro, il marco è una moneta debole, che viene dopo poco svalutata. In generale l'economia di tutti gli anni venti risulta essere debole, fragile. Anche in Italia si respira un clima molto teso. 1) POLITICA: LA CRISI DEI GOVERNI LIBERALI E L'AFFERMAZIONE DI PENSIERI IDEOLOGICI VIOLENTI ESTREMI. Il governo liberale ha mostrato la sua incapacità sia durante che dopo la guerra, l'elettorato e il consenso conseguenzialmente diminuisce, che segue invece altre proposte politiche. Le forze di opposizione, le ali estreme, beneficiano di questa destabilizzazione, poiché se il governo liberale si mostra debole, fiacco, inefficace, intervengono l'estrema sinistra e l'estrema destra. Hanno in comune: • la critica al liberalismo e la sua inefficacia; • l'esigenza di risollevare il popolo. Un partito in particolare si mostra più vicino alle esigenze delle persone, ritenendo che la politica di palazzo non risolvesse davvero i problemi. Mussolini stesso metterà come primo punto la questione del lavoro, sottrae la questione del lavoro alla sinistra, mostrandosi come un leader attaccato ai valori della patria. La crisi dei governi causerà l'ascesa dei due totalitarismi. LA PROPAGANDA DI ESTREMA DESTRA si basava sulla vittoria mutilata dannunziana, l'umiliazione dell'Italia, la volontà di riacquistare il prestigio internazionale, tutte dinamiche legate all'imperialismo e al nazionalismo, al senso della nazione, dell'identità, che porterà a misure protezionistiche dell'economia (l'Italia agli italiani). L'estrema destra critica i governi liberali L'estrema sinistra poteva beneficiare perché l'Italia è stata umiliata sia nella della crisi del governo perché solo guerra sia dopo, nelle trattative, e così si poteva instaurare la dittatura soprattutto l'Italia versa nelle condizioni del proletariato. economiche più drammatiche. Il socialismo rivoluzionario voleva la destabilizzazione, addirittura la guerra, nonostante nascessero come partito pacifista, la frazione radicale scegli la guerra perché solo se si fa la guerra i governi entrano in crisi, nel caos, momento ideale per poter instaurare un nuovo ordine sociale, quello comunista. BIENNIO ROSSO Quando parliamo della situazione politica del dopoguerra, di tutti i fenomeni che sconvolgono quegli anni, parliamo del Biennio rosso, momento in cui si avverte il fortissimo pericolo della rivoluzione comunista. Tutti i governi liberali e le destre temolo la contaminazione, la rivoluzione nel loro paese, come in Russia. Il bolscevismo è vista come una sorta di malattia che destabilizza la società e la politica, che porta al caos. IN GERMANIA In Germania si crea “La lega di Spartaco” che sceglie la lotta armata violenta, non solo quindi lotta politica nel senso di dialettica, lotta armata nel senso che per un momento si è pensato al pericolo, che effettivamente scoppiasse la rivoluzione comunista perché Rosa Luxemburg, grande donna, fu capace di
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved