Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Il Biennio Rosso e l'ascesa del Fascismo in Italia: dalla crisi all'egemonia, Appunti di Storia

La crisi dell'italia negli anni del biennio rosso e come benito mussolini sfruttò la situazione per imporre il fascismo. Dal popolismo agli elezioni fraudolente, dalla marcia su roma al governo pluripartitico, fino alle leggi fascistissime e all'espansione coloniale. Il testo illustra anche la reazione europea e la politica estera di mussolini.

Tipologia: Appunti

2022/2023

In vendita dal 08/03/2024

stella-ricci-3
stella-ricci-3 🇮🇹

14 documenti

1 / 9

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica Il Biennio Rosso e l'ascesa del Fascismo in Italia: dalla crisi all'egemonia e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! I Fascism 1919 è l’anno di nascita dei fasci di combattimento. É il biennio rosso, l’Italia è in crisi per il mantenimento dell’ordine pubblico (reduci di guerra, malcontenti sociali) L’Italia diviene un paese dicile da gestire. I fasci sono l’espressione del malcontento. Mussolini ha la necessità di costruire un’Italia forte. Fasci di combattimento “Fasci” = 1. i fasci siciliani erano rivolte popolari di tardo ‘800, quindi Mussolini vuole evocare la forza del popolo per realizzare i propri obiettivi. 2. nell’impero romano il fascio vittorio era simbolo del potere (bastoni trattenuti con lacci portati dal senatore in carica). Mussolini si occupava di comunicazione e sa quanto è importante, è bravo a comunicare e propagandare, la sua simbologia richiama grandezza e stimola il nazionalismo. Questo movimento (spontaneo e no forma giuridica) diventa partito (ha forma giuridica). 1920 : Palazzo d’Accursio è la sede del comune di Bologna. L'Emilia Romagna era sempre stata socialista. I fasci si vestono con camicie nere, si aermano come oppositori al socialismo perché Mussolini aveva bisogno di un elettorato (=persone che votano). Il suo problema è l’ordine sociale dei contadini, quindi interviene aiutando i borghesi pur dicendo di stare dalla parte del popolo; questo permette a lui di ottenere finanziamenti e il consenso delle classi egemoni. A parole proclama la grandezza del popolo (aermazioni populiste, dire al popolo quello che vuoi sentir dire). La popolazione è convinta che il fascismo sia rassicurante nei confronti delle rivolte socialiste. In questo palazzo le camicie nere si presentano davanti alla porta per non permettere ai socialisti di svolgere la campagna elettorale. —> conflitto armato tra fascisti e socialisti, muoiono 10 persone, cittadini comuni armati che uccidono altri cittadini comuni. 1921: vi sono le elezioni, i primi a candidarsi sono i fascisti all’interno delle liste del partito liberale. Questo fu voluto da Giolitti (fa lo stesso che ha fatto con Turati, gli dà fiducia ma sbaglia). È convinto che i fascisti eviteranno problemi ma l’esito è infausto e poco dopo diventerà il partito nazionale fascista. Ci sono sedi dei fasci che si espandono, i quali raccolgono nostalgici, arrabbiati, violenti. Mussolini vuole segnare la propria forza — 1922 >Marcia di Roma = fasci da tutta Italia marciano sulla capitale per dimostrare la loro forza, si teme un colpo di stato. Il 1º ministro è Luigi Fatta, chiede al re di dichiarare lo stato d’assedio, il re non sa cosa fare, non vuole una guerra civile e non lotta —> Fatta si dimette per questo errore, capisce che bisogna prendere provvedimenti e lo stato non andando contro sta mostrando la sua debolezza. Cade il 1º ministro e l’Italia è senza governo. Mussolini resta a Milano, solo quando capisce che la marcia sta funzionando, parte come eroe e va a Roma. Il re Vittorio Emanuele III invece che arginare il potere individua Mussolini come figura forte per compiere il ruolo di 1º ministro. Si forma il 1º governo Mussolini = governo pluripartitico (mettono insieme maggioranza e opposizione). responsabilità, era pericoloso —> ciò porta Mussolini a essere recepito come l’uomo forte che sa prendere decisioni e può governare l’Italia. 1925 è l’anno delle leggi fascistissime che trasformano l’Italia in fascista. - il potere legislativo è nelle mani del capo del governo (Mussolini) - le amministrazioni locali non più elette ma nominate dal governo - vietata la libertà di stampa, di espressione, cancellato il diritto di sciopero, no sindacati, no partiti, rimane solo quello fascista - istituiti gli organi che controllano il potere - nasce il tribunale Parallelamente a queste leggi, istituì leggi sociali di sostegno alle madri e agli orfani. Crea anche città nuove e moderne, con servizi, scuole bilancia la mancanza di libertà con nuovi servizi, così da ottenere il consenso di quelle classi che non lo supportavano. 1929 Mussolini sottoscrive i patti lateranensi: - 1º documento che la chiesa sottoscrive con il regno d’Italia - si riconosce la libertà della chiesa e il suo potere di agire su tutto lo stato nazionale - l’insegnamento della religione nelle scuole diventa religione di stato, dà la possibilità di esistere alle scuole cattoliche (PATTO GENTILONI) Mussolini vuole che l’Italia diventi un grande impero e avvia un’impresa coloniale, l’impresa di Etiopia. La società delle nazioni si dichiara contraria perché le colonie confinano con quelle inglesi e francesi —> Hitler è l’unico a sostenere Mussolini perché lavora per il bene del suo paese. Quest’anno scoppia una crisi economica legata alla ricchezza. —> crisi di sovrapproduzione (nata da USA), industrie producono più di quello che sul mercato si riesce a vendere, si basa su domanda-oerta. Determina eccesso di oerta sulla domanda. —> mercato saturo = non riesce più ad assorbire i prodotti e i prezzi si abbassano per invogliare le persone a comprare. Le industrie, per rientrare nei conti, cominciano a licenziare, quindi diventa anche una crisi di disoccupazione. Si sovrappone una crisi finanziaria perché gli USA avevano prodotto armi durante la 1º g.m. e quindi si erano arricchiti grazie a Francia e Inghilterra, ma finita la guerra i capitali non sono stati rinvestiti nelle industrie, ma sul mercato finanziario. Il capitale diviso in azioni e vendute in borse —> acquistano azioni (sono poche all’inizio e le aziende diventano sempre più ricche, aziende falliscono) Tutti quelli che avevano comprato le azioni poi le vogliono vendere—> crolla Borsa USA e nessuno più vuole comprare e tutti vogliono vendere —> “Giovedì nero di Wall Street”, nero perché muoiono molte persone a causa della crisi economica, anche gli imprenditori. * Caduti gli USA, l’Europa vive la crisi economica. Ci sono diverse risposte: - tradizionale aumenta le tasse e i servizi - Italia risponde diversamente —> Mussolini avvia la politica autarchica (=protezionista). Autarchia = economia che si regge da sola, si produce tutto ciò che si consuma e si chiude dentro il commercio nazionale, si cerca di essere indipendenti dagli altri paesi. Mussolini ha un altro intervento economico in parallelo all’autarchia = imposta l’economia per superare il conflitto di classe che sta alla base del socialismo, inventa organismi per ogni ambito lavorativo in cui i rappresentanti prendono decisioni tutti insieme. Inoltre, chi agisce in quel settore comprende le problematiche e arriva a un accordo senza conflitto. Mussolini crea questa situazione per superare i conflitti di classe, ma all’interno chi prende le decisioni sono gli imprenditori (chi ha denaro) Sul piano teorico è socialista Sul piano pratico è fascista Atto di propaganda :”Battaglia del grano” = parti del terreno dovevano essere convertiti in cereali. Politica estera Mussolini sa che il suo governo è sotto osservazione a livello internazionale e tiene un atteggiamento pacificatore e cerca di spiegare che lui ha bisogno di essere così forte in Italia ma non intende intervenire così forte anche fuori. —> trattato di Rapallo = riconosce l’esistenza dell’unione sovietica. La Germania aveva a capo Hitler con una politica aggressiva ed espansionistica e quando diventa cancelliere l’Europa trema e vuole incorporare l’Austria nella Germania —> L’Austria chiede all’Italia di essere protetta Pangermanesimo = è l’ideologia che stava sotto questo e vuole unificare la Germania con l’Austria. —> Pan=tutto, tutti i popoli di stirpe ariana e tedesca devono essere uniti sotto un’unica nazione. Hitler cerca di annettere l’Austria ma l’Italia interviene e si rischia una guerra. Mussolini vuole risultare alle potenze europee come una nazione adabile che agisce in pace
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved