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Il Vassallato: Definizione, Caratteristiche e Cerimonia, Appunti di Storia

Il concetto di vassallato, una forma di rapporto personale privato e formalizzato tra un signore e un vassallo, caratterizzata dalla sottomissione, dalla fedeltà e dall'appoggio militare in cambio di protezione e di un beneficio. Il vassallato si sviluppò in gallia tra il vi e l'viii secolo, riprendendo elementi dell'istituto romano della commendatio e arricchendolo di caratteristiche militari tipiche dei vincoli personali tra i capi germanici e i loro fedeli. Il testo illustra le caratteristiche di questo legame, come la formalizzazione, la condizione sociale elevata delle persone coinvolte, l'obbligo reciproco di fedeltà e di protezione, e la durata fino alla morte di uno dei due contrattanti.

Tipologia: Appunti

2020/2021

Caricato il 20/09/2021

chiara-raffa-3
chiara-raffa-3 🇮🇹

10 documenti

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Scarica Il Vassallato: Definizione, Caratteristiche e Cerimonia e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! Il legame vassallatico Definizione: [che cosa è] forma di rapporto personale costituito dalla sottomissione di un uomo libero (vassus, da gwas=libero) a un signore (senior), a cui venivano assicurati fedeltà e appoggio militare (auxilium et consilium) in cambio di protezione e di un beneficio, consistente in una rendita, spesso fondiaria Tale rapporto nacque in Gallia [dove] tra il VI e il VIII secolo [quando], riprendendo alcuni aspetti dell’istituto romano della commendatio, arricchendola delle caratteristiche militari tipiche dei vincoli personali stretti tra i capi germanici e i loro fedeli. Caratteristiche: -Era un legame personale, privato, non riguardante, in sé, l’amministrazione dello Stato, ma formalizzato in modo ufficiale e pubblico, con una sorta di “contratto”. -Era un legame stretto da persone di condizione sociale elevata Non riguardava necessariamente un Ie o un imperatore, ma sempre dei potentes. Non va confuso con altre forme di subordinazione (ad esempio il rapporto tra un proprietario terriero e i suoi coloni). -Era un legame (amicitia) che : «riguardava un inferiore (vassus) che si sottometteva ad un superiore (senior , dominus); -il sottomesso non era visto come un servo, ma come un “familiare ” del superiore. -Il legame istituiva Sbblighi reciproci : «il vassus aveva l’obbligo della fedeltà al senior e del servizio, per lo più in armi; -il senior aveva l’obbligo della protezione e, in un secondo tempo, quello di compensare il vassus con l’assegnazione di un beneficio. -L’amicizia vassallatica poteva essere infranta solo dall’infedeltà del vassus («fellonia”), altrimenti durava fino alla morte di uno dei due contraenti. -Essendo un rapporto personale non era trasmissibile per via ereditaria. Non era però infrequente che un senior ben servito accettasse come vassus l’erede di un vassallo defunto. Nel corso dei secoli il feudo che il vassallo riceveva diventò ereditario (capitolare di Quierzy, constitutio de feudis) -Era istituito attraverso una cerimonia , detta “i che prevedeva vari gesti simbolici: -l’immixitio manuum con la quale il vassus si metteva nella mani del senior; -il giuramento, che chiamava Dio come testimone dell’impegno di fedeltà; -la consegna del beneficio (investitura) attraverso un simbolo (una zolla di terra, una spiga di grano, una chiave, un vessillo coi colori della casata del senior,...)
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