Il fungo alla fine del mondo (riassunto), Sintesi del corso di Antropologia

Scarica Il fungo alla fine del mondo (riassunto) e più Sintesi del corso in PDF di Antropologia solo su Docsity! Antropologia della Natura Il fungo alla fine del mondo Permettere intrecci (Introduzione) Illuminismo: divisione uomo/natura, possiamo addomesticarla Addomesticare la natura ha prodotto caos Intrecci interspecie sono oggetto di dibattiti biologi ed ecologisti 3. Donne e uomini reclamano lo status privilegiato dell'Uomo cristiano maschio - Prima natura: relazioni ecologiche - Seconda natura: Trasformazioni capitalistiche - Terza natura: che vive malgrado il capitalismo Quando ci siamo liberati del binomio uomo natura... Non c'è un oggetto in anticipo, si crea dalla collaborazione di tante voci; non è un classico libro di testo ma tanti brevi capitoli, una miriade da esplorare Studio dei matsutake sconfina più materie e ci dice come lingue, storie, tradizioni culturali, ecologie modellano mondi > studio ambito cinese, ambito giapponese, ambito Asia sud orientale nella regione statunitense (lavoro a più mani, si impara da diversi ricercatori ma anche da conoscenze locali) Narrazione multispecie Evadere l'assunto che il futuro sia in direzioni lineari, le storie di progresso ci hanno accecato Prologo: aroma d’autunno Esplorare indeterminazione e precarietà > vite incontrollate dei funghi sono un dono e una GUIDA quando viene meno il nostro mondo che credevamo controllato 1945: Hiroshima distrutta, prima forma di vita matsutake > momento in cui ci si rende conto che l’uomo può distruggere la vivibilità del pianeta Sviluppo postbellico avrebbe dovuto creare lavori stabili e contributi assistenziali, ma nel mondo capitalistico di oggi tutto ciò è raro Matsutake: funghi che vivono in foreste perturbate dall’uomo > SOPRAVVIVENZA COLLABORATIVA (altri animali: procioni, topi etc) Raccolti nelle foreste emisfero settentrionale e inviati freschi in Giappone (prelibatezza), molti raccoglitori vengono da minoranze culturali senza diritti (es rifugiati Laos e Cambogia) > raccogliere questi funghi è uno dei pochi modi per andare avanti: ESEMPIO DI UN MODO DI VIVERE PRECARIO SENZA SICUREZZA Patch: come tessere di un mosaico che nell’insieme costituiscono un paesaggio, ogni tessera è un ecosistema > MOSAICO DI ASSEMBLAGI APERTI DI MODI DI VIVERE INTRECCIATI FRA LORO, ciascuno si apre in un ulteriore mosaico di RITMI TEMPORALI ed ARCHI SPAZIALI Bisogna concepire l’eterogeneità di spazio e tempo, non più basarsi su assunti di crescita (RIAPRIRE IMMAGINAZIONE) Come appare il CAPITALISMO SENZA ASSUNTO DI PROGRESSO? Concentrazione di richezza tramite: il valore prodotto nelle patch non pianificate è destinato la capitale CERCARE ECOLOGIE NATE DA PERTURBAZIONI nelle quali molte specie vivono SENZA ARMONIA O CONQUISTA Storia umana di concentrazione e ricchezza: trasformare umani e non in RISORSE D'INVESTIMENTO > concetto di alienazione (come se gli intrecci non contassero) > persone e cose diventano BENI MOBILI Alienazione: evita intrecci degli spazi di vita > si concentra su un bene e quando è esaurito tutto il resto è rovina e rifiuto Tricholoma Matsutake: nasce nella regione attorno a NARA e KYOTO dove le montagne erano state deforestate nel 700 d.C. > foreste deforestate, popolate da pino rosso (pinus densiflora) che è tipico di foreste assolate (deforestate) > ospiti del matsutake Il fungo diventa rappresentanza dell'autunno (come ciliegi in primavera) Matsutake era per l'élite Modernizzazione Giappone (Rinnovamento Meiji) > sempre più deforestazione > verso l’inizio del 1900 sono funghi comunissimi Anni 50: i combustibili fossili sostituiscono legna da ardere e carbone > i boschi rimangono incolti > si riempiono di latifoglie così anni 70: MATSUTAKE TORNA RARO NEL TERRITORIO GIAPPONESE Chi stava all’estero inizia ad inviarne in patria: cercatori non giapponesi (America settentrionale: est e montagne del Messico, ovest: sembra ci sia una specie a parte T. magnivelare) Parte 1: Che cosa resta? Catena delle Cascate dell'Oregon: foresta poco invitante, pinus contorta ovunque Odore dei matsutake difficile da apprezzare 1: L’arte di osservare 1908-1930: storia dei pionieri, del progresso e trasformazione degli spazi vuoti in bacini di risorse industriali 1989: il numero di taglialegna diminuisce causa automatizzazione, chiudono molte segherie Dal paesaggio danneggiato inizia il commercio di funghi selvatici Legato a Chernobyl (1986): si pensava fossero contaminati tutti i funghi in Europa e quindi ci si sposta in zona Pacifico nordoccidentale Anthropocene: epoca geologica attuale > capitalismo moderno si è reso artefice di distruzione di paesaggi ed ecologie > questo prefisso anthropo evoca presunzione dell’uomo moderno e speranza di cavarcela: ELIMINA PATCH, TEMPORALITA' DIVERSE, ASSEMBLAGGI MUTANTI DI UMANI E NON tutto ciò è alla base della SOPRAVVIVENZA COLLABORATIVA > dobbiamo vedere ciò che l’operato di antropo non vuole vedere Restano: FRANGE RIBELLI > consideriamo questa un’eccezione del capitalismo ma se la precarietà fosse al centro della sistematicità che cerchiamo? Lo status quo non funziona nell’analisi Odore e modo in cui apprezzi i funghi: qui ed ora, incontro Funghi: cambiano forma nella vita anche in base a incontri ed ambienti, potenzialmente immortali Il sapore e l’odore del fungo cambiano l’individuo nell’incontro, modi di cucinarli sentirli etc Makoto Owaga: esperto di matsutake a Kyoto Aiuta comprensione delle relazioni tra specie viventi in ecologie in mutamento Il matsutake cresce in foreste con perturbazioni massicce, poi indeterminazione della crescita del fungo: radici, substrato, uomini, animali etc L’olfatto cambia nell’incontro? Per i giapponesi buono per gli europei disgustoso? Odore che avvolge e avviluppa storia, nostalgia, ricordo Parte 2: Dopo il progresso: accumulo di recupero | venditori in Oregon sono completamente scollegati dal Giappone non sanno come vendere direttamente lì La loro idea di Giappone è frutto di fantasia Ogni segmento è caratterizzato da diversi modi di creare e avere acceso al valore 4: Lavorare ai margini Filiera: cercatori di matsutake — chi li consuma in Giappone Come è possibile accumulare ricchezza senza razionalizzare la forza lavoro: traduzioni di siti di differenza Capitalismo: concentra ricchezza per nuovi investimenti che concentrano altra ricchezza > ACCUMULO Non ci sono più le risorse di prima date per scontate, ora si usa anche accumulo di recupero: valore prodotto senza il controllo capitalista > le aziende leader ammassano capitale senza controllare le condizioni in cui sono prodotti i beni Siti di recupero: pericapitalisti Filiere produttive: traducono valore a beneficio di aziende dominanti (traducono fra sistemi di valore capitalistici fra loro e fra non cap) Es. Walmart > molti beni prodotti in condizioni di furti e violenza, Walmart può ignorare e tradurre in bene con codice a barre > la scorta è sotto controllo mentre il modo di produzione no Molti sostengono che tutto sia regolato da un'unica logica capitalistica, ci sono però elementi non capitalisti da cui dipende il capitalismo come donne e industrie tessili Messico (donne lo imparano a casa poi viene usato in fabbrica); matsutake Bianchi autoesiliati e rifugiati dell'Asia sudorientale al centro del commercio di matsutake che trovano libertà in questa raccolta di funghi > pratica della libertà “Wei” va dalla Cina al Giappone, entra nell’ortofrutta giapponese, ha una linea diretta con il Giappone quando va alla compravendita, sempre al telefono con commercianti giapponesi per prezzi; gli altri agenti lo escludono; paga un salario e non una commissione In Giappone si stabilizzano i prezzi MA in Oregon cambiano continuamente > asta, fluttuazione dell'acquisto I commercianti fanno la traduzione e diventano maestri dell’accumulo di recupero 5 Open Ticket | bianchi si lamentarono di troppa spazzatura degli asiatici del sudest: nuovi campi creati da sé che ricreavano le strutture da rifugiati dove avevano passato tano tempo Il centro dello scambio di matsutake è Open Ticket pratica con cui si afferma libertà, scambio è libertà Non è un posto sulle mappe è il nome dato da A.T. Il prezzo fluttua tantissimo È l'opposto di una città, non ha ordine sociale, i cercatori sono egoisti ed avidi Guazzabuglio di fughe dalla città: veterani che scappano dai flashback, rifugiati che rifiutano asfissio urbano propinato dagli USA | soldi sono meno importante, non hai un capo, raccogliere è una ricerca non un impiego I raccoglitori portano bagagli culturali nel loro rifiutare il lavoro canonico Questa raccolta gravita intorno al lavoro ed alla proprietà: si comportano come se fosse un esteso territorio di proprietà comune ma è in realtà territorio di foreste nazionali e alcune parti private Difficile creare limiti precisi perché non ci sono cartelli Quando i funghi arrivano al compratore nessuno domanda da dove vengano I concetti di potere, lavoro, proprietà e alienazione sono sospesi: i funghi sono l’effetto della libertà di chi li raccoglie Tengono sospeso il concetto di proprietà, non vogliono sapere i confini precisi Gli agenti chiamano acquirenti e stabiliscono prezzo | cercatori entrano e chiedono i prezzi (per un po’ segreti) Il compratore seleziona grado di qualità di ogni fungo e da lì dipende prezzo Open ticket non è capitalismo: circola molto denaro senza investimento, l'accumulo avviene a valle a Vancouver, Kyoto, Kobe Si attuano meccanismi di mercato per esempio per alzare prezzo Il trading di matsutake di biglietti aperti gioca sul mostrarsi come propriamente "americani" per avere successo nell’esibizione competitiva e convincere i giapponesi a offrire loro i prezzi migliori | trader giapponesi si aspettano di lavorare dentro e intorno a strane performance 6 Storie di guerra Quando i raccoglitori parlano di ciò che ha strutturalo le loro vite e riguardo alla raccolta di funghi parlano di sopravvivenza alla guerra - Forma di libertà infestata - Ogni esperienza di guerra ha specificità culturali, nazionali, razziali Bianchi: mix di gente che fa riferimento agli indiani ma anche ai coloni, suprematisti, hippy Veterani: - Alan: hippy gentile che non vuole flashback e sta nei boschi - Geoff: flashback, torna nei boschi; ha tentato di sparare a cambogiani nei boschi, violento e suprematista Punto in comune con chi non ha combattuto: caccia, che come la guerra tempra il carattere Cambogiani Arrivano quando ci sono tagli al welfare, devono arrangiarsi con escamotage come raccolta di funghi Veterani cambogiani che hanno combattuto senza bene sapere da che parte, però loro rispetto ai veterani bianchi vivevano in maniera ottimista il ritorno alle foreste - Ven ci racconta di quando aveva vissuto senso di potere nell’aiutare compagni nella giungla, il ritorno alla foresta lo riporta li - Heng vive la raccolta di funghi come affermazione della sua mobilità dopo ferita di guerra Hmong Quando chiedi ai cercatori hmong di parlare di funghi, loro parlano di Laos, caccia e guerra La foresta ricorda il Laos Lao Diverse strategie per agire libertà dagli altri: sono già cittadini rifugiati scalpitano per più spazio oltre la legge chiedendo più spazio (differenza latinos spesso appena legalizzati quindi hanno carte e fonti di legittimazione), così come i veterani negoziano la cittadinanza americana mettendo in atto libertà con militarismo sullo sfondo La libertà fra tutti assume una centralità, è un oggetto di confine in modo diverso per ciascuno I veterani agiscono il trauma, gli khmer guariscono ferite di guerra, gli hmong ricordano paesaggi di lotta, i lao vanno oltre i limiti. Tensioni storiche che rinforzano pratiche di libertà. 7 Che cosa è accaduto allo Stato? Due tipi di asiatici americani | giapponesi americani dopo la IIWW vengono messi nei campi dove nascono hobby giapponesi, intanto hanno perso beni e fattorie e vengono trattati con sospetto > IMMERSIONE TOTALE IN CULTURA AMERICANA PER NON DESTARE SOSPETTO (giapponese come hobby, così satoyama e matsutake) - Assimilazione forzata: l'esperienza di molti asiatici americani che sono stati dipinti come minacce in America a causa del loro paese di origine Soprattutto giapponesi e cinesi americani alla fine del XX secolo | giapponesi nei campi di raccolta sono diventati "americani al 200%" - Raccoglitori giapponesi americani: “erano orgogliosi della loro eredità giapponese, come testimonia la loro devozione al matsutake. Ma quell'orgoglio era espresso in modi consapevolmente americani. Anche i piatti di matsutake che abbiamo cucinato insieme lo erano ibridi cosmopoliti che hanno violato ogni principio culinario giapponese” - Per essere americano devi convertirti alla democrazia americana | rifugiati invece non trovano welfare davanti a sé, la discriminazione positiva è stigmatizzata, pochi fondi e lavoro fisso solo un ideale > abbandonati a sé stessi dalla società americana, non necessità di assimilazione Es. compratrice lao apprezza USA per la libertà di mercato anticomunista > non serve cancellare il proprio passato per essere americani Ciò che era importante per questi rifugiati quando entravano, il paese chiedeva sottoscrizione alla libertà Parte 3: Inizi perturbati: progetti non intenzionali Kato-san: non sta facendo un giardino perché la foresta cresce da sé ma se vuole che succeda deve attuare delle PERTURBAZIONI > ripristino dei satoyama SATOYAMA: paesaggi tradizionali contadini che combinano agricoltura del riso e gestione dell’acqua con terreni boschivi > prodotto ad oggi più prezioso del satoyama è il matsutake I matsutake sono progetti non intenzionali, costituiti dalla sovrapposizione di attività di creazione del mondo da parte di molti agenti umani e non | paesaggi sono agenti attivi 11 La vita della foresta Ci sono altri modi di creare mondi oltre a quelli con protagonisti umani > partire da storie che non comprendono gli umani BURSAPHELENCHUS XYLOPHILUS, un nematode (verme) che mangia alberi di pino Sanno muoversi da albero ad albero solo tramite coleotteri, il nematode deve essere a un certo stadio della vita e saltare addosso al coloettero nella sua trachea Questi nematodi sono letali per i pini solo quando si sono spostati in Asia (motivo per cui in Giappone i matsutake sono scarsi) > nelle foredte sovraffollate giapponesi dove i pini erano in competizione con le latifoglie, il nematode era sufficiente per uccidere i pini Raccontare le avventure dei paesaggi 1. Percapire cosa rende vivibili i luoghi occorre studiare assemblaggi polifonici e aggregazioni di modi di essere 2. Prontezza specifica di una specie di perfeziona nell’assemblaggio 3. Le coordinazioni appaiono e scompaiono a seconda delle contingenze del cambiamento storico Osservare i modi separati di essere e contemporaneamente l'insieme Gli scienziati cercano di riassumere solo principi generali, aspettano che gli altri mettano particolari Per raccontare storie di paesaggi dobbiamo conoscere tutti gli agenti che abitano PERTURBAZIONE: può rinnovare ma anche distruggere ecologie, è un cambiamento nelle condizioni ‘ambientali che ne provoca un altro in un ecosistema > Può essere antropica ma non per forza > Nonsempre cattiva > E’ SOPPORTABILE O MENO? Questo si risolve tramite formazione di nuovi assemblaggi Come strumento analitico la perturbazione richiede grande consapevolezza: può esserlo anche la morte di un formicaio come di una città MULTISPECIE: non sempre la specie è la giusta unità di misura per raccontare (a volte basta un micro organismo, a volte un continente) Storie attraverso cui gli uomini, i matsutake e i pini creano foreste: quando diversi modi di vivere si incontrano si formano assemblaggi fondati da patch diverse 10 In alto tra i pini... 12 Storia 1. Capacità dei pini con la loro presenza di trasformare le traiettorie degli altri, fare la storia 2. Incontri interspecie con i pini, quindi gli assemblaggi di cui sono artefici > Foresta naturale nel nord della Finlandia: sembra una piantagione industriale di alberi Alberi: risorsa moderna Gestione delle risorse attraverso l'arresto di azioni storiche autonome Pulizia delle foreste: parte del lavoro per fermare la storia > “Convenzionalmente, gli storici guardano solo ai resti umani, come archivi e diari, ma non c'è motivo per non allargare la nostra attenzione alle tracce dei non umani, poiché contribuiscono ai nostri paesaggi comuni” | pini sono alcuni degli alberi più attivi sulla terra, diventati specialisti in luoghi senza condizioni ideali dove possono crescere altri alberi, grazie all'aiuto dei funghi micorrizici > mobilitano i nutrienti da rocce e sabbia, proteggono i pini da metalli nocivi e altri funghi Alleanza con animali: alcuni uccelli dipendono interamente dal pino, altri che dipendono interamente dagli uccelli per spargere i semi Gli esseri umani hanno diffuso la maggior parte dei semi di pino, sia piantando che creando perturbazioni inconsapevolmente A volte il pino vuole solo matsutake come partner, emana un acido forte che scompone roccia e sabbia e crea nutrienti per la crescita di entrambi; il matsutake a volte costruisce un viluppo shiro (castello) per non far crescere altri funghi Paesaggi perturbati che producono matsutake: 1. Foreste industriali di pini (legname) 2. Paesaggi agricoli dove non ci sono più latifoglie Finlandia: in Lapponia le foreste sono pino, abete rosso, 2 tipi di betulla Silvicoltura per pagare all'unione sovietica dopo la IIWW, in un ciclo di legname rinnovabile Pratica di taglio raso che imita gli incendi per fare una nuova generazione di pini e non abeti | pini però non si riproducevano tutti gli alberi: problema rigenerazione foreste > legata alla fruttificazione dei miceti che è irregolare Testimonianza che le foreste non hanno ritmo ciclico regolare, RITMI IRREGOLARI PRODUCONO FORESTE IRREGOLARI La coordinazione è irregolare e precaria 13 Rinascita Le foreste a volte ricrescono dopo essere state distrutte Resilienza, risanamento ecologico, Rinascita Pratiche del mondo moderno per fermare rinascita: aspettative di progresso > il passato ci sembra lontano, i contadini sono un mondo antico, immaginiamo di avere sotto controllo la vita nella foresta 11 Bisogna rivendicare nell’ora in Giappone i satoyama La prima fissazione aristocratica sugli alberi sugi e hioki ha aperto la possibilità ai contadini di rivendicare alberi come la quercia Il pino rosso prospera con la perturbazione contadina: disboscamento e ceduazione La vita rurale incanala e sfrutta la foresta senza controllarla del tutto, ma così nel piccolo argina problemi creati su larga scala (deforestazione) POIANA FACCIAGRIGIA: amante del satoyama, migratoria (in primavera estate sta in Giappone: solo se i contadini hanno i campi, mangia le rane dalle risaie) FARFALLE: si nutrono di querce, alcune si nutrono di querce giovani e possono farlo solo perché i contadini praticano la ceduazione Economista professor K di Kyoto inizia dedicarsi con le sue classi al ripristino delle foreste Il bambù moso aveva infestato tutto perché nessuno lo tagliava più (foreste abbandonate), le querce non avevano più quella qualità di giovinezza erano infestate Giappone, 30 anni fa: cedro (sugi) e cipresso (hinoki) > erano alberi enormi, élite | contadini rivendicano invece le querce con diritti chiamati IRIAI | contadini per il legname privilegiano le specie decidue, diversamente dalle querce sempreverdi che fanno ombra sempre, quelle decidue lasciano sopravvivere altre piante come i pini I contadini in Giappone non allevavano animali per latte e carne quindi usano CONCIME VEGETALE > si crea uno strato nudo minerale perfetto per i pini Le querce stanno in alto nella collina, sui crinali i pini > | PINI SONO AUMENTATI GRAZIE A PERTURBAZIONE CONTADINA Storia: deforestazione > arrivo del pino > arrivo del matsutake Piccole perturbazioni come azioni di ripristino delle foreste vorticano dentro a grandi perturbazioni come modifiche pre post IIWW Yunnan centrale, Cina sudoccidentale Foreste come luoghi attivamente sfruttati dai contadini Querce e pini: MA | MATSUTAKE SI ASSOCIANO ANCHE ALLE QUERCE La differenza è che in Cina non si vogliono sentire storie di foreste rurali legate a fattori tradizionali, le foreste sono considerate come un oggetto moderno, i contadini devono essere bravi imprenditori moderni Anche in Cina dopo le deforestazioni, le foreste si ripopolano di pini e i contadini imparano a sfruttare questa rinascita La rinascita continua, nonostante le perturbazioni irreversibili 14 Serendipità Si sono fatti degli errori... ma sono spuntati i funghi Nell'espropriare i popoli indigeni dalle terre che avevano reso così invitanti, taglialegna bianchi, soldati e silvicoltori distrussero le foreste simili che avevano tanto desiderato Le foreste erano piene di pini gialli, ma eliminando gli incendi praticati dai nativi, lasciarono che altri alberi prosperassero e facessero competizione ai pini gialli >» Termination: anni 50, momento di omogenizzazione degli immigrati, agli occhi degli amministratori le tribù klamath erano abbastanza floride da essere espropriate dei terreni (distesa di pini gialli) > 12 Molti fungini si riproducono per clonazione Nel caso dei matsutake sono importanti le spore: peri spore > in generale il paesaggio ha forte influenza sui miceti che prevarrano il paesaggio può aumentare o bloccare lo scambio di Interludio: Danzare Per trovare un fungo servono tutti i sensi, i raccoglitori cercano le linee delle vite dei funghi (Sensi, movimenti, orientamenti) Segreto per la raccolta del matsutake: raramente si cercano i funghi | funghi buoni sono sottoterra: rigonfiamenti > possono essere funghi, persone che hanno già cercato L’aroma induce gli altri sensi a diventare vigili Hiro: giapponese americano da una storia di discriminazioni e perdite Una componente della costruzione di una comunità attiva giapponese americana: matsutake evoca memoria > il modo migliore per trovarlo è tornare dove ne hai trovati Memoria che richiede conoscenza intima della foresta, storie di paesaggio stratificato Due cercatrici mien: Moei Lin e Fam Tsoi > raccogliere matsutake è un sostentamento e una vacanza > le foreste dell'Oregon ricordano loro il Laos Non temere la foresta e raramente ti perdi | rifiuti possono aiutare le persone a trovare linee di vita La raccolta dei funghi è più una danza che una classificazione, come i gesti che si fanno in cucina Osservatori dei movimenti delle vite degli altri oltre che esecutori delle loro danze nella foresta, creano una via per conoscere la foresta Parte 4: Nel bel mezzo delle cose A Open Ticket: riunione sul fatto che le multe da pregiudizi razziali Beverly Brown: instancabile organizzatrice, il suo ascolto è politico: ci suggerisce che qualsiasi assembramento contiene molti incipienti futuri politici e che l’azione politica consiste nell’aiutare alcuni di questi a realizzarsi. L’indeterminazione non è la fine della storia Oltre all'ascolto servono altre forme di consapevolezza, tanti tipi di attenzione per trovare alleati Allargare il concetto di terreno comune: > Non sono esclusivamente umani > Non fanno bene a tutti >» Nonsono istituzionalizzabili » Non possono redimerci > sono nel mezzo dei problemi 18 Unacrociata per i matsutake: in attesa dell’azione fungina Aspettare di vedere se i funghi emergeranno è un problema esistenziale poiché non possiamo controllare il matsutake Sebbene le azioni possano stimolare i beni comuni, i beni comuni non possono essere realizzati 15 > Matsutake Crusaders di Kyoto: "ravviviamo la foresta in modo che tutti possiamo mangiare sukiyaki" (stufato di carne e verdure meglio servito con matsutake) Lavora per le foreste ancora emergenti Rinnova i rapporti di lavoro delle persone e dei boschi attraverso il fascino del fungo > Miscela di scienza e conoscenza contadina nella rivitalizzazione di Satoyama dopo la seconda guerra mondiale Gli esseri umani come un solo aspetto che crea socialità L'apprendimento reciproco un obiettivo importante Fare e osservare gli errori è un processo importante 19 Beni ordinari Effetti imprevisti creano beni privati Yunnan: le foreste sono date a singole famiglie contadine Viene messo all’asta l’uso della foresta nelle stagioni dei matsutake > il denaro guadagnato viene distribuito alle famiglia Ci sono recinzioni che vanno rispettate solo quando c’è la stagione dei matsutake, poi le persone possono entrare e creare perturbazione (procurarsi legna) > questo traffico favorisce crescita funghi I BENI PRIVATI NASCONO DA TERRENI COMUNI NON RICONOSCIUTI > privatizzazione mai completa Il contrasto fra funghi privati e traffico forestale che forma miceti come emblema della mercificazione: atto continuo e mai esaurito di recidere intrecci Per diventare bene privato i funghi sono strappati dai loro mondi ma anche dalle relazioni coinvolte nel loro approvvigionamento Tre capi in una cittadina dello Yunnan e i loro agenti: non c'è negoziazione come in Oregon > comprano senza contrattazione per rapporti di lunga data e conseguente fiducia che si crea, i capi sicuramente hanno pensato al prezzo migliore > forma di intreccio che mantiene i funghi, quando fuori diventano merci alienate Capi non più eroi socialisti, incarnano spirito imprenditoriale Capi che privatizzano la ricchezza estratta da funghi spuntati in modo collaborativo: interesse a razionalizzazione riguarda solo il diritto di proprietà e contabilità >rivendica raccolto e non riorganizza forza lavoro e paesaggio > tutti si approfittano di brandelli di ricchezza Questi ci mostrano COME RECUPERARE FORTUNE DALLE ROVINE 20 Un’antifine: persone che ho conosciuto lungo la strada Matsiman non presume che i funghi matsutake saranno sufficienti per soddisfare i suoi bisogni Consapevole di aver scelto un sostentamento ai margini del capitalismo Precarietà: non poter mai programmare Lavorare con ciò che è disponibile Questo libro è stato incentrato molto sugli esseri viventi, ma dobbiamo considerare anche i morti Lu-Min Vaario ha mostrato come matsutake può avere "buoni vicini" sia nei vivi che nei morti La dottoressa Vaario ha studiato la mutualità attraverso la differenza 16 Senza storie di progresso, il mondo è diventato un posto terrificante. La rovina ci guarda con l'orrore dal suo abbandono. Non è facile sapere come creare una vita, tanto meno evitare la distruzione planetaria. Per fortuna c'è ancora compagnia, umana e non umana. Possiamo ancora esplorare i margini invasi dei nostri paesaggi infestati: i bordi del capitalismo, scalabilità e piantagioni di risorse abbandonate La pista delle spore Le ulteriori avventure di un fungo Mercificazione della ricerca: esercizi di valutazione che riducono il lavoro degli studiosi ad una cifra Privatizzazione del lavoro collaborativo Come i terreni boschivi che richiedono un lavoro continuo e aperto perché possa proliferare > così il lavoro intellettuale Bisogna aprire la scienza e la conoscenza della storia cosmopolita 17