Il Futurismo mappa concettuale, Schemi e mappe concettuali di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche

Scarica Il Futurismo mappa concettuale e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! NASCE NEL 1909 IL FUTURISMO E' UN MOVIMENTO CHE NASCE CON UN PROPRIO MANIFESTO, CIOE' CON UN PROGRAMMA CHE ELENCA LE IDEE E GLI OBIETTIVI DEI SUOI AUTORI. NEL 1909, IL POETA ITALIANO FILIPPO TOMMASO MARINETTI PUBBLICA A PARIGI SULLA RIVISTA LE FIGARO, IL MANIFESTO DEL FUTURISMO. ALTRI MANIFESTI I FUTURISTI SONO UN GRUPPO DI GIOVANI INTELLETTUALI (LETTERATI, PITTORI, MUSICISTI) AFFASCINATI DAL PROGRESSO, CHE PROPONGONO UNA VERA E PROPRIA RIVOLUZIONE NEL MODO DI VIVERE E PENSARE. UMBERTO BOCCIONI, GIACOMO BALLA E CARLO CARRA', TRE IMPORTANTI PITTORI FUTURISTI, SCRIVONO «NEL 1910 IL MANIFESTO DELLA PITTURA FUTURISTA. «NEL 1911 REDIGONO QUELLO DELLA SCULTURA FUTURISTA. «NEL 1914 ANTONIO SANT'ELIA FIRMA QUELLO DELL'ARCHITETTURA FUTURISTA. IL FUTURISMO I SOGGETTI IL NOME STESSO DEL MOVIMENTO NASCE DALLA SCELTA DI PROIETTARSI VERSO IL FUTURO, RIGETTANDO L'ARTE DEL PASSATO. | SOGGETTI, QUINDI NON SONO PIU' QUELLI DELLA TRADIZIONE, MA SCENE CHE ESPRIMONO VITALITA' E DINAMISMO: CANTIERI IN COSTRUZIONE, RISSE PER LE STRADE, ANIMALI IN MOVIMENTO, TRENI IN CORSA, LAMPIONI ELETTRICI. IL MANIFESTO IL MANIFESTO AFFERMA LA NECESSITA' DI DISTRUGGERE I MUSEI E LE BIBLIOTECHE ED ESALTA IL PROGRESSO E LA VITALITA' DELLA CIVILTA" URBANA. PER LORO E' PIU' BELLA UN'AUTO IN CORSA PIUTTOSTO CHE UNA STATUA GRECA. PREFERISCONO LA LUCE ELETTRICA A QUELLA DELLA LUNA. GIACOMO BALLA (1871-1958) BALLA E' INTERESSATO AL MOVIMENTO, MA | SUOI SOGGETTI NON SONO NECESSARIAMENTE LEGATI ALLA MODERNITA'. IL MOVIMENTO VIENE RAPPRESENTATO ATTRAVERSO VISIONI SIMULTANEE, CIOE' RIPRODUCENDO IL SOGGETTO IN POSIZIONI SUCCESSIVE. IN "DINAMISMO DI UN CANE AL GUINZAGLIO" (1912), L'ARTISTA CI OFFRE UN ESEMPIO DI QUESTA TECNICA. UMBERTO BOCCIONI (1882-1916) ARTISTA DI ORIGINI CALABRESI SI TRASFERISCE A MILANO, DOVE TROVA UNA CITTA' IN PIENO FERMENTO INDUSTRIALE, OPEROSA E DINAMICA. GLI SPAZI URBANI MILANESI DIVENTANO IL SOGGETTO PREFERITO DI BOCCIONI. SECONDO IL PITTORE, L'ARTE DEVE SCUOTERE LA SOCIETA'. CREA IMMAGINI NUOVE, PROVOCATORIE, AGGRESSIVE, CAPACI DI COMUNICARE L'ESSENZA E LA VITALITA' DELLA VITA MODERNA. "RISSA IN GALLERIA", (1910) E' UN' OPERA DIPINTA CON LA TECNICA DIVISIONISTA, CHE RIASSUME ALCUNI TEMI FUTURISTI: -LA SCENA E' ILLUMINATA DALLA LUCE ELETTRICA, - LE FIGURE SONO DINAMICHE, «IL SOGGETTO E' IRONICO NEI CONFRONTI DELLA BORGHESIA.