Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Il Gattopardo - riassunto e analisi paesaggio, Appunti di Letteratura

Breve riassunto di trama e personaggi. Breve descrizione territorio.

Tipologia: Appunti

2022/2023

Caricato il 18/02/2023

EllieC11
EllieC11 🇮🇹

5

(2)

13 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica Il Gattopardo - riassunto e analisi paesaggio e più Appunti in PDF di Letteratura solo su Docsity! Il Gattopardo - Giuseppe Tomasi di Lampedusa • Inizialmente rifiutato da varie case editrici, viene pubblicato nel 1958 da Feltrinelli • L’anno successivo vince il Premio Strega • Ottiene talmente tanto successo da essere raccontato su pellicola da Luchino Visconti; vince la Palma d’Oro al Festival di Cannes del ‘63 • È un romanzo storico (motivo per cui la sua pubblicazione venne inizialmente rifiutata) ispirato alla famiglia dei Tomasi di Lampedusa Quando? Dal maggio 1860, in piena unificazione italiana. Le vicende proseguono di mese in mese, ed anno in anno, fino al capitolo 7 quando avviene un salto temporale al luglio 1883. La storia finisce al capitolo 8 durante il 1910. Dove? Si apre a Palermo ma gli eventi si svolgono principalmente a Donnafugata (città di fantasia). La Sicilia viene definita sterile, secca, desolata e disabitata, in contrasto con un mare invece limpido e vitale. Realmente, ci troviamo a Palma di Montechiaro e Santa Margherita di Belìce ( provincia di Agrigento). La trama Sicilia colta in un momento di cambiamento (la caduta dei Borboni e la spedizione di Garibaldi con l’avvento del Regno d’Italia), ma nel profondo chiusa nel suo eterno immobilismo. Il protagonista è Don Fabrizio Corbera principe di Sicilia, il quale è a favore della borghesia. Tancredi (nipote di Don Fabrizio) si unisce alla spedizione dei Mille. Ogni anno torna alla tenuta e scopre che è diventato sindaco di Donnafugata Don Calogero Sedara (poco istruito, borghese). Tancredi, inizialmente invaghito di Concetta (una delle figlie di Don Fabrizio), sposa Angelica (figlia di Don Calogero), per la sua bellezza e il suo denaro (dote molto utile a Tancredi, il quale era rimasto orfano a 14 anni). Don Fabrizio rifiuta la nomina a senatore del regno d'Italia e propone Sedara. Tancredi muore poi nel 1883 in un albergo mentre stava tornando da Napoli. Nelle ultime pagine, le figlie di don Fabrizio vogliono rievocare il valore delle varie reliquie false presenti nella cappella di famiglia, simbolo del potere ormai vuoto della nobiltà (e dei Salina). I personaggi Don Fabrizio Corbera: molto forte, di origine tedesca, ma con mani delicate, grande senso morale (al contrario della società in cui vive); è bravo in matematica e astronomia, dunque riceve riconoscimenti pubblici; ha 7 figli ma adora il nipote Tancredi; muore a 68 anni senza paura. Concetta: figlia di Fabrizio, innamorata di Tancredi; sottomessa, obbediente, docile, timida, ma riconosce il suo prestigio e posizione, altezzosa e antipatica; odia Angelica sempre di più fino a diventare bisbetica e zitella; rimpiange poi di avere vissuto un amore mai esistito. Tancredi: il padre sposò la sorella di Don Fabrizio, spese tutto il patrimonio e poi morì, così come la moglie; a 14 orfano; il re conferisce al principe Fabrizio la tutela del nipote; volto magro, occhi chiari, voce un po' nasale, intelligente, bravo, buon oratore, anche se aristocratico si unisce ai garibaldini; ama angelica. Angelica: figlia unica di Don Calogero, incarnato lucente e chioma corvino, spontanea, schietta, felice dell'amore del contenente Tancredi, da contadina a nobildonna, poi vedova e piange sempre quando lo nomina Don Calogero Sedara: simbolo della nuova classe sociale (borghesia); sindaco di Donnafugata; tipico bracciante; patetici sforzi per avvicinarsi alla nobiltà, vuole arruffianarsi il principe ma senza successo. Perché si chiama “Il Gattopardo”? Il gattopardo (Ocelot) fa parte dello stemma dei Salina (e Tommasi di Lampedusa); zoologicamente è un felino della Savana. Il Gattopardo, turismo e ambiente Viene definito parco letterario ma non fa ufficialmente parte della lista dei 33 parchi letterari. Il Parco Letterario Giuseppe Tomasi di Lampedusa comprende un vasto territorio della Sicilia occidentale. Si parte da Palermo, città natale dello scrittore in cui scrisse anche Il Gattopardo. Si prosegue a Santa Margherita di Belice, dove troviamo il Palazzo Filangeri Cutò (ovvero la residenza estiva di Donnafugata). Qui Tomasi trascorse la propria infanzia. Concludiamo il percorso a Palma di Montechiaro, feudo di famiglia. Questi tre luoghi, insieme, fanno da scenario alle pagine del romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Il Parco è un’articolazione di suggestioni e di luoghi. Palermo. Gli itinerari del Parco Letterario percorrono gran parte del centro storico di questa città, includendo la residenza della famiglia Tomasi e Villa Boscogrande, set di alcune scene del film di Visconti. A ridosso della storica Piazza Marina, troviamo il palazzo in cui Giuseppe Tomasi di Lampedusa visse l’ultima parte della sua vita. Santa Margherita di Belìce. Qui è presente la residenza di campagna dei Tomasi, prediletta di Giuseppe fin dall’infanzia. La sua costruzione risale al 1680, anche se nel 1810 il principe di Cutò l’aveva totalmente ristrutturata per
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved