Scarica IL Gattopardo (romanzo) e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Italiano solo su Docsity! IL GATTOPARDO L'AUTORE: Giuseppe Tomasi di Lampedusa nacque a Palermo il 23 Dicembre del 1896 da antichissima famiglia della nobiltà siciliana. Egli aveva due titoli nobiliari: duca di Palma e principe di Lampedusa; ufficiale di carriera, partecipò alla prima guerra mondiale, fu fatto prigioniero dagli austriaci ma riuscì ad evadere, poi visse quasi sempre a Palermo, compiendo di tanto in tanto lunghi viaggi all'estero. Solo nel 1955 iniziò a comporre a sessant'anni "Il Gattopardo", il suo capolavoro che però aveva pensato da ben venticinque anni. Un anno dopo la morte, avvenuta a Roma il 23 Luglio del 1957, non gli permise di vedere il clamoroso successo del libro che fu pubblicato nel 1958 a cura di Giorgio Bassani; infatti l'autore era morto con l'amarezza dell'insuccesso. Invece, una volta pubblicato, il successo fu grandissimo per la sua qualità letteraria e raffinatezza. "Il Gattopardo" non è un romanzo storico ma autobiografico e il suo grande tema è l'indifferenza tra la storia e il destino individuale. NAZIONALITA' DELL'AUTORE: Italiana ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1958 PERSONAGGI PRINCIPALI Fabrizio Salina: E' il protagonista del racconto che è capitato a vivere in una epoca di transizione, quando antiche istituzioni e costumi crollano portando con loro qualche cosa di vecchio, ma prezioso che va distrutto. E si evidenzia il dramma di un uomo travolto dal tempo, di un uomo solo di fronte al destino. Il principe Salina di Corbera è un uomo dall'aspetto imponente ed autoritario, ma dall'animo nobile e generoso; dall'indole piuttosto pigra e che trascorre la vita insieme con la famiglia tra il palazzo di Palermo e il feudo di Donnafugata. Rifiuta la nomina a Senatore. Maria Stella: Sua moglie, madre di Concetta, Caterina, Carolina, Paolo e Giovanni. Concetta: Figlia di Fabrizio Salina è la più vivace d'ingegno; signorinella orgogliosa e cugina innamorata di Tancredi ma non ricambiata, che diviene alla fine una spettrale vestale del tempo piena di solitudine, perché rimarrà nubile per tutta la vita. Paolo: Figlio del principe Fabrizio Salina del quale non aveva molta stima, immaturo e privo dell'intelligente accortezza che egli faceva invece prediligere Tancredi. Carolina: La figlia ventenne di Fabrizio Salina. Caterina: La figlia di Fabrizio Salina. Tancredi Falconieri: Nipote di Fabrizio Salina, un giovane prestante, rubacuori irresistibile, ma spiantato. Egli è anche esuberante, ed aperto alle nuove idee liberali, tanto da arruolarsi con i garibaldini e da rimaner ferito nei combattimenti di Palermo. Don Calogero Sedàra: Astuto amministratore del principe. Egli era un ex contadino, furbo nel maneggiare gli affari. Arricchendosi senza scrupoli, diviene prima sindaco e poi addirittura senatore. Padre di Angelica la futura sposa di Tancredi. Angelica: Figlia dell'amministratore, ragazza bella e procace, che colpisce subito, alla sua prima apparizione, tutti i Salina e conquista in particolare il nobile Tancredi Falconieri. Padre Pirrone: Un padre Gesuita che viveva abitualmente con i Salina, confessore della famiglia, precettore dei principi, assistente del principe nei suoi studi astronomici. Don Pietro Russo: Dipendente dei Salina, astuto ed opportunista. A lui il principe aveva raccomandato di fare in modo che la villa Salina e i suoi abitanti fossero risparmiati e protetti nei momenti critici. Aimone Chevalley di Monterzuolo: Cavaliere e segretario del prefetto di Girgenti, il quale propone a principe la nomina di senatore.
