Scarica Il giudizio abbreviato e più Sintesi del corso in PDF di Diritto Processuale Penale solo su Docsity! GIUDIZIO ABBREVIATO Il giudizio abbreviato è un procedimento speciale che consente all’imputato di chiedere al giudice, nel corso dell’udienza preliminare, che il procedimento penale sia definito allo stato degli atti, rinunciando alle garanzie del dibattimento, in cambio di una pena più favorevole in caso di condanna. Il giudice pronuncia una decisione di merito ( proscioglimento o condanna ) e in caso di condanna l’imputato ottime una riduzione di 1/3 della pena, tenuto conto di tutte le circostanze. | tipi di giudizio abbreviato sono due: -giudizio abbreviato secco o su richiesta non condizionata: l'imputato chiede di essere giudicato unicamente sulla base degli atti di indagine contenuti nel fascicolo del PM -giudizio abbreviato condizionato o su richiesta condizionata: l'imputato subordina la scelta del giudizio abbreviato all'assunzione di determinate prove, non presenti nel fascicolo del PM, necessarie per la decisione NB: in entrambi i casi la funzione dell’udienza preliminare viene modificata, da semplice udienza filtro destinata ad accertare la necessità del dibattimento, amomento decisorio dove viene accertata, al di la di ogni ragionevole dubbio, la responsabilità penale dell'imputato. — >il giudizio ha una funzione: deflattiva, diminuendo il carico di procedimenti che giungono in dibattimento, premiale, in quanto garantisce una riduzione della pena nella misura di 1/3, e consensuale, in quanto si attiva mediante una manifestazione di volontà dell’imputato. AMBITO DI APPLICAZIONE In generale il giudizio abbreviato può essere promosso nei procedimenti per ogni reato. Tuttavia dal 20 aprile 2019 il codice esclude espressamente che possa essere ammesso per i delitti puniti con la pena dell’ergastolo. CHI PUO FARE LA RICHIESTA Imputato: La richiesta di giudizio abbreviato può essere presentata personalmente dall’imputato, il quale chiede che il processo sia definito, all’udienza preliminare, allo stato degli atti. La richiesta rappresenta quindi un atto personalissimo dell’imputato. Procuratore speciale: La richiesta può essere proposta anche da un procuratore speciale. Se il difensore dell'imputato concorda con il proprio assistito in merito alla scelta di accedere al rito alternativo, deve munirsi di procura speciale, che, a pena di inammissibilità, deve essere rilasciata per atto pubblico o scrittura privata autenticata. QUANDO CHIEDERE IL GIUDIZIO ABBREVIATO Generalmente essa si propone nel corso dell'udienza preliminare. La proposta di giudizio abbreviato deve essere formulata oralmente o per iscritto. . Durante l'udienza preliminare : nei procedimenti per i quali è prevista l’udienza preliminare, la proposta deve essere formulata oralmente o per iscritto, fino a che non siano formulate le conclusioni delle parti presenti all'udienza preliminare . Nel dibattimento, in caso di mutamento dell’impianto accusatorio: nel corso del dibattimento capita che muti l'impianto accusatorio, per cui il PM contesta all’imputato un fatto diverso, una circostanza aggravante oppure un reato concorrente che prima non era riportato nel capo di imputazione. In questi casi, l'imputato, è rimesso nei termini processuali per chiedere, a fronte di una nuova contestazione, di essere giudicato con il giudizio abbreviato . Nel corso di altri procedimenti speciali: l'imputato o il difensore munito di procura speciale può chiedere di essere ammesso al giudizio abbreviato, anche quando sono disposti dei procedimenti speciali che non prevedono la fase dell’udienza preliminare. L’'imputato può chiedere il giudizio abbreviato: in caso di giudizio direttissimo, di giudizio immediato, nel procedimento per decreto penale di condanna TIPI DI GIUDIZIO ABBREVIATO GIUDIZIO ABBREVIATO SECCO Quando l'imputato, o il difensore munito di procura speciale, avanza la richiesta di giudizio abbreviato nei termini di legge, il giudice provvede con ordinanza. II PM non ha il potere di veto né può contestare la scelta del rito anche in considerazione del fatto che su quest’ultimo grava il dovere di svolgere delle indagini complete. Allo stesso modo neppure le altre parti possono obiettare su tale scelta dell'imputato. La norma non lascia spazio a nessuna discrezionalità da parte del giudice, che effettua solamente un vaglio di ammissibilità sulle forme e sui tempi delle domanda. —>la disciplina applicabile al giudizio abbreviato è quella prevista per lo svolgimento dell’udienza preliminare ad eccezione delle disposizioni relative alle seguenti attività: «integrazione probatoria d’ufficio del giudice ( art 422 cpp) -modifica dell’imputazione da parte del PM ( art 423 cpp) EVENTUALE INTEGRAZIONE PROBATORIA: la richiesta di giudizio abbreviato determina una cristallizzazione dell’imputazione da cui l'imputato ha scelto di difendersi. Tale regola però non esclude la possibilità per il giudice, quando ritiene di non poter decidere allo stato degli atti, di assumere, anche d’ufficio, gli elementi necessari per la decisione. Resta salva in tal caso la possibilità per il PM di modificare l'imputazione (art 441 c5 cpp), anche quando i fatti oggetto della nuova contestazione erano già emersi nel corso delle indagini preliminari. GIUDIZIO ABBREVIATO CONDIZIONATO L’imputato, o il difensore munito di procura speciale, può subordinare la richiesta di giudizio abbreviato a un’integrazione probatoria necessaria ai fini della decisione, indicando all’autorità procedente le prove di cui chiede l'ammissione. Il PM ha un ruolo residuale, potendo soltanto chiedere l'ammissione di prove contrarie. Vaglio di ammissibilità del giudice: il giudice deve sottoporre la richiesta a un duplice vaglio di ammissibilità compiuto il quale può rigettare la richiesta o accoglierla e procedere con l'assunzione delle prove richieste dalla difesa. Il giudice in particolare deve verificare che: -la prova richiesta dall’imputato sia effettivamente necessaria ai fini della decisone -lassunzione della prova richiesta sia compatibile con le finalità di economia processuale tipiche del giudizio abbreviato, tenuto conto degli atti già acquisiti e utilizzati Egli deve quindi rigettare la richiesta se il mezzo di prova tende a far entrare nel processo in forma diversa un elemento già esistente negli atti scritti -ACCOGLIMENTO DELLA RICHIESTA Compiuta la valutazione di ammissibilità il giudice può accogliere la richiesta e procedere con l'assunzione delle prove richieste, dall’im putato -non accettazione del giudizio: dopo che il giudice ha raccolto la richiesta di giudizio abbreviato, la parte civile può non accettare tale rito. La parte civile può agire in sede civile con un’azione risarcitoria senza dover subire la sospensione del processo. Al termine del giudizio abbreviato la sentenza pronunciata dal giudice non ha effetto di giudicato per la parte civile che non ha accettato il rito. Tale regola si applica quando è pronunciata una delle seguenti sentenze divenute irrevocabili : assoluzione (art 652.2 cpp); condanna (art 651.2 cpp) ; proscioglimento per particolare tenuità del fatto (art 442 cpp) -accettazione del giudizio abbreviato: dopo che il giudice ha raccolto la richiesta di giudizio abbreviato la parte civile può accettare tale rito in modo espresso o tacito, come nel caso in cui la costituzione di parte civile avvenga dopo la conoscenza dell’ordinanza che dispone il giudizio abbreviato. La parte civile subisce la sospensione del processo civile ( eventualmente proposto) fino al momento in cui la sentenza penale divine irrevocabile. Se nel corso del giudizio abbreviato il PM modifica il capo di imputazione , le scelte effettuate dall’imputato si riflettono anche sulla parte civile. In particolare, se l'imputato decide di proseguire: con il giudizio abbreviato, la costituita parte civile può estendere le sue richieste in riferimento alle imputazioni modificate ; nelle forme ordinarie, la parte civile recupera tutte le facoltà originariamente a lei riconosciute. La sentenza di condanna emessa al termine del giudizio abbreviato ha efficacia di giudicato in merito all'accertamento della sussistenza del fatto, alla sua illiceità penale e all’affermazione che l'imputato lo ha commesso. IMPUGNAZIONI E LIMITI DELL'APPELLO L'appello si svolge in camera di consiglio e non in udienza pubblica. -APPELLO CONTRO LE SENTENZE DI CONDANNA Contro le sentenze di condanna pronunciate nel giudizio abbreviato : * L'imputato può proporre appello, ad eccezione di quelle che dispongono unicamente la pena dell'ammenda * II PM non può proporre appello, salvo il caso in cui il giudice abbia modificato nella sentenza il titolo di reato -APPELLO CONTRO LE SENTENZE DI PROSCIOGLIMENTO * II PM può proporre appello contro tutte le sentenze di proscioglimento emanate nel giudizio abbreviato. Tuttavia sono in ogni caso inappellabili le sentenze di proscioglimento relative a contravvenzioni punite con la sola pena dell’ammenda o con pena alternativa. * L’imputato non può proporre appello contro le sentenze di proscioglimento, fatta eccezione per quelle di assoluzione per difetto di imputabilità derivante da vizio totale dimente RICORSO IN CASSAZIONE Le sentenze pronunciate nel corso del giudizio abbreviato, quando non sono sottoponibili ad appello, sono sempre ricopribili per cassazione. —> la PARTE CIVILE che ha partecipato al giudizio celebrato nelle forme del giudizio abbreviato è legittimata a proporre appello contro la sentenza emessa in tale giudizio che ha respinto la sua domanda risarcitoria