Scarica Il libro "gattopardo" e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! Prima parte Maggio 1860 La vicenda accade in Sicilia. Nel maggio del 1860 Don Fabrizio il principe di Salina sottostava al re Ferdinando delle due Sicilie, appartiene ad una classe in declino. E’ la rappresentazione di una figura decisa e ha sulle spalle una famiglia di cui fa parte sua moglie Stella (che inoltre viene tradita con una donna di palermo), il secondo genito Giovanni andatosene a Londra e Tancredi (figlio di sua sorella). Seconda parte agosto 1860 il principe con tutta la sua famiglia passò 3 mesi di vacanze a Donnafugata. Di questo posto ne amava la casa, il possesso fedudale era ancora in vigore e per le serante in osservatorio. Il permesso di quella vacanza era stato concesso da un generale che aveva visitato casa Salina accompagnato da Tancredi La cordialità forse troppo forzata che utilizza con Don Oforio fa sottintendere che il suo potere si sta smorzando con l’avanzare del tempo. Successivamente incontro per un te l’amministratore coni l quale dopo aver parlato di generalità di Donnaferrato inizio a discutere di faccende come la rapida ascesa di Don calogero che faceva vocifera che fosse con ricchezze più imponenti delle sue. Arriva cosi alla sua porta Padre Pirrone con una certa fretta e proprio a causa di questo per sbaglio gli si mostrò danati nudo. In seguito a questo momento di imbarazzo. Il messaggio che riporta Padre Pirrone è che Concetta si è innamorata di Tancredi, nipote del principe che però non aveva mai dato gesti manifesti del suo amore ma soltanto occhiate, attenzioni e mezze parole. Il principe organizzò una cena e tra gli ultimi arrivati ci fu Calogero, vestito con il frack che mentre all’nzio destò fastidio nel principe quano lo vide fine e inadatto alla situazioine si trnaquillizzò. La figlia arrivò poco dopoe tutti rimasero ammaliati da quest’Angelica e in particolare Tancredi che si trovò in sintonia. Così però non fu per concetta che non apprezzava quella vicinanza. La mattina seguente visitò un convento di clausura a cui solo lui e il re di Napoli potevano accedere senza dover essere femmine. Le due vetture con cui sarebbero dovuti entrare però aspettarono un po' prima di entrare e Tancredi convinse il nonno a portalo con lui. Terza parte ottobre 1960 Questa parte inizia nel ottobre dello stesso anno delle precedenti. Don Fabrizio accompagnato da Teresina, Arguto i cani e don Ciccio Tumeo andava spesso a caccia ma le fatiche non erano minimamente ricompensate da una ricompensa infatti queste battute di caccia portavano magre consolazioni a questi cacciatori. Il suo scopo però era diverso. Il tempo trascorso a Donnafugata gli provocò molti spiaceri che riguardavano passioni altrui come per esempio i problemi arrecatigli da Tancredi. Infatti era solito che Tancredi scrivesse a don Fabrizio ma non che scrivesse a Concetta e quelle poche volte che l’aveva salutata lo aveva fatto attraverso il prinicpe. Intanto Angelica veniva sempre al palazzo a cercare notizie di Tancredi pur usando scuse diverse per giustificare la sua presenza. Tancredi però parlo invece molto di Angelica e di quanto non potesse dargli all’infuri del suo nome e della spada. Il contenuto intero di queste lettere fu rivelato interamente solo a sua moglie Maria Stella che si dimostrò offesa e assolutamente contraria a questo doppio tradimento prima del Principe e poi della figlia. Successivamente andrà a caccia con Don Ciccio al quale chiese infrmazioni sulle votazioni del Plebiscito ma fortunatamente Don Ciccio più lesto di lui gli diede ripste ovvie e che già sapeva e che quindi tutti avevano votato in modo affermativo. Lui cambio in voto alla fine in un discorso. L’ansia per l’incontro con don Calogero si fa sempre più itensa.
