Manifesto del Partito Comunista: L'Uomo e la Società, Sintesi del corso di Filosofia

Scarica Manifesto del Partito Comunista: L'Uomo e la Società e più Sintesi del corso in PDF di Filosofia solo su Docsity! IL MANIFESTO DEL PARTITO COMUNISTA Il manifesto pubblicato nel 1848 è costato l’esilio a Marx. Qui parte dal presupposto che a differenza dell’animale, l’uomo lavora, cioè produce i propri mezzi di sussistenza e di conseguenza il suo lavoro istituisce la cultura, la civiltà, ma soprattutto i rapporti di produzione, cioè di relazioni che intercorrono tra gli uomini che lavorano che si traducono in rapporti sociali e anche rapporti di potere. Marx rivela che l’evoluzione storica ha portato ad una semplificazione dei rapporti sociali che erano presenti precedentemente. Infatti c’è sempre stata la lotta tra le classi, nell’ottocento la lotta era tra la borghesia e il proletariato. Marx analizza per prima la borghesia cioè quella minoranza di persone che detengono la proprietà privata dei mezzi di produzione e afferma che la borghesia è una classe rivoluzionaria che ha saputo adattarsi, evolversi e crescere fino ad istituire l’economia capitalista dell 800, un’economia in cui il capitale è diventato il fulcro attorno al quale si regolano i rapporti economici. La borghesia ha combattuto molto (ex rivoluzione francese) per avere le proprie libertà economiche e diritti politici, fino ad ottenere la centralizzazione del potere e istituire il capitalismo. In questo progetto la borghesia ha trasformato i mezzi di produzione grazie al progresso tecnologico ed ha modificato anche i rapporti di produzione che sono i sociali. All’ascesa della borghesia è corrisposto dialetticamente il proletariato, perché senza gli operai i capitalisti non guadagnano. Secondo Marx all’espansione mondiale del capitalismo e la borghesia corrisponda la proletarizzazione universale, ossia la trasformazione di tutti gli individui non borghesi in proletari. Il proletariato è secondo Marx la massa di lavoratori salariati che è costretta a lavorare per i capitalisti per poter sopravvivere. Secondo Marx è importante tuttavia che il proletariato assuma la