Bismarck e la costruzione dell'Impero tedesco: potere e diplomazia, Appunti di Storia Contemporanea

Scarica Bismarck e la costruzione dell'Impero tedesco: potere e diplomazia e più Appunti in PDF di Storia Contemporanea solo su Docsity! Storia contemporanea 22-10-2021 Il mondo delle grandi potenze Germania L'impero si costruisce nel 1871, dopo la vittoria di Sedan. Diviene egemone nell'Europa continentale Fitta trama di alleanze e accordi Isolamento della Francia (problemi della Ill Repubblica e impero coloniale) Orientamento imperialistico extraeuropeo della Gran Bretagna Spinta espansiva del Giappone (guerra con i Russi nel 1905) e con l'impero ottomano (1877- 78) Federazione tedesca del nord 1866 al 1871 Si può notare la progressiva aggregazione della vecchia Prussia, per mano militare o per accordi. Federazione tedesca del nord 1866 al 1871 Il primato della Germania nell’età di Bismarck L'organizzazione del Reich proclamato a Versailles nel 1871 Il Kaiser nomina il Cancelliere che ha molti poteri e scarsi limiti dal parlamento, e relativamente pochi limiti verso i parlamentari Bismark è per affermazione del primato germanico con diplomazia e economia Il Reich ha struttura federale, 25 diverse entità politiche, tra cui 4 regni e varie città autonome con proprie legislazioni Le entità sono rappresentate del Bundesrat dominato da Regno di Prussia Reichstag (parlamento imperiale) è eletto a suffragio universale maschile (ma esistono nelle città varie leggi elettorali - per fasce di ricchezza che garantivano una Camera elitaria) Centro propulsore è il governo che ha competenza per esteri, esercito, marina, giustizia, trasporti e commercio Bismarck può agire in modo indipendente da Camere e partiti Otto Eduard Leopold von Bismarck- Schonhausen (1815-1898) Partiti Conservatori, la grande proprietà terriere dell’est Nazional-liberali, ceti borghesi industriali e commerciali delle regioni occidentali Socialisti, in rapida crescita (uno dei problemi di Bismarck) I cattolici del centro, piccoli proprietari, borghesia di provincia, associazioni cattoliche, minoranze etniche (francesi a ovest e polacchi e altri slavi a est) Il Kulturkampf-1 Lotta di civiltà, tentativo del autorità di ingabbiare il partito e la chiesa cattolica Tentativo nei primi anni del Reich di: sottomettere la chiesa cattolica (forte in Renania e Baviera) imbrigliare il centro Le ragioni della scelta: A) Scoraggiare i sentimenti filoaustriaci che ledevano la Prussia protestante: B) Contrastare le tendenze autonomistiche di alcune regioni e minoranze (polacchi cattolici) Si considera il clero una istituzione politica e cattolici uno stato dentro lo stato Leggi di Maggio (1873): soppressione ordini religiosi (anche i gesuiti), matrimonio solo con rito civile, no a scuole religiose, controllo su formazione e nomine clero. Lo stato ha il potere di autorizzare, di rivalidare e rendere percorribile la nomina fatta dalla santa sede o meno. Il Kulturkampf-2 Arresto di alcuni vescovi Rottura relazioni col papa Dura opposizione del partito di centro nelle camere (Windthrost) Con leone XIII c'è un cambiamento Maggiore disponibilità ad accordi da parte del papa Interesse di Bismarck a nuove alleanze anti-socialiste Sui rapporti tra chiesa e stato in Germania Una vignetta del Kladderadatsch pubblicata il 31 marzo 1878. Leone XIII (successore di Pio XI) <Ora, la prego, non sia timido>. Bismarck <Ma prego, neanche lei!> Bismarck fu carica come cancelliere del reich dal 1871-1880 Il miracolo economico tedesco Popolazione da 1870 a 1914 da 40 a 68 milioni