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Bicameralismo Perfetto e Sistema Electorale del Parlamento Italiano, Schemi e mappe concettuali di Diritto

Il parlamento italiano, organo costituzionale composto da due camere: la camera dei deputati e il senato della repubblica. Il parlamento ha il potere legislativo e è bicamerale, con funzioni e criteri di elezione simili per entrambe le camere. Il bicameralismo perfetto consente di correggere errori nella seconda camera. Le differenze principali tra le camere riguardano il numero di componenti, età minima per eleggere e essere eletti, e la composizione speciale del senato. Il documento inoltre tratta del sistema elettorale misto utilizzato per le elezioni di entrambe le camere.

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2020/2021

Caricato il 31/10/2022

Gaiabigagnoli
Gaiabigagnoli 🇮🇹

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Scarica Bicameralismo Perfetto e Sistema Electorale del Parlamento Italiano e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Diritto solo su Docsity! Il PARLAMENTO IL BICAMERALISMO PERFETTO Nella Repubblica Italiana, il Parlamento è l’organo costituzionale i cui componenti sono eletti dai cittadini. Al Parlamento spetta il potere legislativo, quindi fare leggi e controllare l’operato del Governo. È un organo bicamerale, composto da due Camere: la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica. Le Camere svolgono le stesse funzioni e i loro membri vengono eletti con criteri molto simili. Ciò determina il bicameralismo perfetto. Esso consente di correggere eventuali errori nella seconda camera. Le differenze principali sono: ● Camera dei deputati: o 400 componenti o Minimo 18 anni per eleggere i deputati o Minimo 25 anni per essere eletti ● Senato della Repubblica: o 200 componenti o Minimo 25 anni per eleggere i deputati o Minimo 40 anni per essere eletti o È composto anche da 5 senatori a vita nominati dal Presidente della Repubblica e gli ex Presidenti della Repubblica In alcuni casi le due Camere si riuniscono in seduta comune e sono presiedute dal Presidente della Camera dei deputati. I casi sono: ● Elezione e giuramento del PdR ● Messa in stato d’accusa del PdR ● Elezione dei 5 giudici costituzionali ● Elezione di 8 componenti del Consiglio Superiore della Magistratura ELETTORATO ATTIVO: capacità di votare, subordinata a due requisiti: ● Cittadinanza italiana ● Maggior età / 25 anni ELETTORATO PASSIVO: capacità di essere eletti ● 25/40 anni IL SISTEMA ELETTORALE Il sistema elettorale per il parlamento è disciplinato dalla legge ordinaria, approvata sia da Senato che dalla Camera. Chiunque venga eletto ottiene un seggio: i sistemi elettorali sono i criteri utilizzati per trasformare i voti in seggi. I sistemi elettorali possono essere: ● Maggioritari, quando assegnano i seggi solo a coloro che ottengono più voti Il territorio è diviso in tanti collegi elettorali quanti sono i deputati da eleggere, quindi i seggi, e gli elettori di ogni collegio devono eleggere un solo deputato. Si parla di sistema elettorale maggioritario uninominale. Consente di ottenere maggiorante più stabili. ● Proporzionali quando i seggi vengono assegnati ai partiti in proporzione ai voti ottenuti. Consente di avere una adeguata rappresentanza parlamentare. Gli stati possono anche adottare un sistema che metta insieme le caratteristiche di entrambi. Si ha quindi un sistema elettorale misto. IL SISTEMA ELETTORALE ITALIANO Entrambe le Camere sono elette con un sistema elettorale misto: ● 2/3 sono eletti con il sistema proporzionale, in collegi plurinominali poiché eleggono una pluralità di Parlamentari ● 1/3 con il sistema maggioritario, in collegi uninominali. Attraverso la clausola di sbarramento si escludono dai seggi quei partiti che non hanno ottenuto una percentuale minima di voti. La soglia di sbarramento è del 3% per i partiti che si presentano da soli, del 10% per le coalizioni di partiti. A favore della presenza femminile, la legge elettorale garantisce una quota di candidature riservata alle donne, ossia le quote rosa. I residenti all’esterno possono votare inviando la scheda elettorale, con un sistema proporzionale. LA LEGISLATURA Le Camere sono elette per 5 anni e il periodo di tempo compreso tra un elezione e l’altra è la legislatura. La proroga delle Camere al di là del tempo normale è ammessa solo con legge ed esclusivamente in caso di guerra. Secondo la prorogatio finché non si sono riunite le nuove Camere sono prorogati i poteri delle precedenti. Le elezioni devono aver luogo entro 70 giorni dalla fine delle precedenti. Il potere di scioglimento anticipato è un potere di garanzia del Presidente della Repubblica e avviene solitamente per contrasti tra forze politiche in Parlamento SEMESTRE BIANCO: ultimo semestre del mandato del Presidente in cui non può sciogliere le Camere, per evitare il vuoto di potere. DIVIETO DI MANDATO IMPERATIVO: libera i singoli parlamentari dal dovere di sottostare a specifici interessi LE RESPONSABILITÀ Il parlamentare gode dell’immunità parlamentare ossia dell’insindacabilità, ossia non è perseguibile per i voti e le opinioni espresse, e immunità penale. Per poter limitare la libertà occorre l'autorizzazione a procedere per richiedere: ● arresto ● perquisizione ● intercettazione di comunicazioni Per favorire l'efficienza e l’imparzialità dei parlamentari, sono previste le cause di incompatibilità. I parlamentari ricevono un'indennità mensile, una vera e propria retribuzione di 500€ stabilità per legge. L'ORGANIZZAZIONE INTERNA DELLE CAMERE
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