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il pensiero filosofico ci riguarda, Appunti di Filosofia

il pensiero filosofico ci riguarda. prestare attenzione. fare della filosofia una questione personale. cos'è l'educazione: reciprocità, diversi interlocutori, trasmissione valori biunivoca, dimensione metabletica

Tipologia: Appunti

2019/2020

Caricato il 13/10/2021

Utente sconosciuto
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Scarica il pensiero filosofico ci riguarda e più Appunti in PDF di Filosofia solo su Docsity! IL PENSIERO FILOSOFICO CI RI-GUARDA lunedì 7 ottobre 2019 08:46 PRESTARE ATTENZIONE OBIETTIVO ESERCIZIO "PANE": stare attenti non solo al valore che ha il pane e all'essenza/ontologia del pane ma prestare attenzione e sostare sul pane rispetto a dettagli, gusto, gesti, cosa implicano gesti dell'altro. Wislawa Szymborska = poetessa che usa parole molto semplici... Poesia: "disattenzione" (Ci insegna ad avere una "partecipazione stupita": avere occhi all'erta perché ogni giorno avviene qualcosa di diverso. [Secondo semestre: * laboratorio di filosofia e pedagogia del cinema (anche se sarebbe per il 3° anno). Durata: da Gennaio a Giugno. Si lavora sul cinema, con registi, film, viene prodotta una videoinstallazione. Sono circa 35/40 studenti. * Convento a Monterosso con seminari di scrittura autobiografica (3 giorni) + laboratorio di fotografia DI COSA CI OCCUPEREMO? Legame tra filosofia ed educazione con atteggiamento di attenzione. Quando usciamo dal quotidiano i nostri sensi sono più svegli, sentiamo che stiamo facendo qualcosa di nuovo: quando superiamo un limite ‘facciamo più attenzione al fatto che noi ci siamo, sentiamo la nostra presenza. ‘Avremo uno sguardo pedagogico sui processi educativi: "la filosofia che dà insegnamenti, che dimostra, mi sarà sempre estranea, al contrario di quella che narra" = non ci interessa quella filosofia che misura e dimostra ma quella dialogica, che si mette in relazione con le cose. Ribalteremo abitudini Non arriveremo ad una verità e certezza (definire significa mettere dei confini) ma abiteremo le domande. Le cose che ci sono più vicine le troviamo con più difficoltà perché chi fa filosofia si muove verso idee e concetti più lontani. Es. eserciteremo: il nostro sguardo (ci portiamo il nostro sguardo senza renderci conto che il nostro sguardo ha una storia educativa: perché [guardiamo in un certo modo?) siamo stati educati ad usare lo sguardo in un certo modo dalla famiglia, mezzi elettronici. FARE DELLA FILOSOFIA UNA "QUESTIONE PERSONALE" Chi si addentra nella filosofia deve farne una questione personale perché la filosofia ci RIGUARDA in prima persona Dobbiamo occuparci del nostro sguardo sul mondo, saremo chiamati in causa come persone ‘Quando scegliamo di trattare una domanda dovremo sentire anche il limite del nostro gesto (scegliamo UN metodo = qualcosa che si costruisce man mano = metà + odòs) METODO= strategia per spostarsi da una situazione all'altra costruendo l'andamento man mano che l'andamento si fa. OBIETTIVO = penetrare nella filosofia - stare nella filosofia - usare un pensiero filosofico = "prendervi dimora" Es. 1 mito di Edipo: lui ha una vicenda che lo precede, prescinde dalla sua volontà e scelte. Enigma sfinge: metafora = Edipo lo risolve perché nelle parole legge le immagini = fa attenzione al valore delle parole. (vede dall'alto le cose: ciò che le cose raccontano e non ciò che definiscono.) ‘Quando torna la peste si rivolge a indovino cieco (non vede le cose ma un'altra dimensione) Edipo non sostiene la vista di quella verità e si acceca: nega di voler vedere quello che ha sotto gli occhi ITEMA FONDAMENTALE: vista come strumento di conoscenza e la domanda Edipo, che ha i piedi gonfi perché bucati, non si è mai guardato dentro "non guarda i propri piedi": ha sempre investigato quella storia come se ‘fosse fuori invece ne era dentro. Edipo ha risolto l'enigma della sfinge ma non si è mai interrogato su se stesso, non si è mai guardato i piedi. Es. 2 VIDEO: vediamo incongruenze "spaesamenti cognitivi" perché dato l'inizio vorremmo prevedere la fine (mi è stato chiesto di seguire una narrazione interrotta per dare un senso) IStiamo attenti a come funzioniamo noi!!! cos'è L'EDUCAZIONE? [e Rediprocità REDAZIONE che implica un CANSTAMENTO »_Dlverslinterlocutori che non riguarda solo chi sta imparando. * Trasmissione valori biunivoca * Cambiamento/trasformazioni: "dimensione metabletica" = trasformativa È difficile coglierne un nucleo unico, tanti aspetti si intrecciano: è necessario viverla, sentire che è più cose possibili
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