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Il procedimento legislativo e la legge di bilancio, Appunti di Istituzioni Diritto Pubblico

lezione di istituzioni di diritto pubblico. Procedimento legislativo e legge di bilancio (come avviene e spiegazione delle diverse fasi annuali).

Tipologia: Appunti

2018/2019

Caricato il 02/06/2019

milena_cuccovillo
milena_cuccovillo 🇮🇹

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Scarica Il procedimento legislativo e la legge di bilancio e più Appunti in PDF di Istituzioni Diritto Pubblico solo su Docsity! Il parlamento italiano è perfetto e paritario, con necessità di doppia approvazioneart 70 Il procedimento legislativo: procedimento complesso che può svolgersi secondo diverse procedure. 1. Iniziativa: Deve essere formulata sempre come la legge, quindi in articoli. Chi la può proporre? Art 71 cost.: L'iniziativa delle leggi appartiene al Governo, a ciascun membro delle Camere (Parlamento) ed agli organi ed enti ai quali sia conferita da legge costituzionale. 2. Il popolo esercita l'iniziativa delle leggi, mediante la proposta, da parte di almeno cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli. 3. Anche il Cnel I due principali sono il Governo (supremazia dell’iniziativa governativa) e il Parlamento: (il più forte è il governo). L’iniziativa governativa si basa su sotto proposte (iniziativa del singolo ministro e decide il consiglio dei ministri, viene poi sottoposta al Parlamento e poi vi è l’autorizzazione del Presidente della Repubblica). Il ruolo del Parlamento si gioca principalmente con la fase dell’istruttoria. Se l’iniziativa è dei cittadini è difficile che venga presa in carico. Le iniziative del Cnel in realtà sono marginali. La fase dell’istruttoria è la fase di discussione, di approvazione degli emendamenti, si lavora sul testo da proporre. Questa fase coinvolge le commissioni, il lavoro delle commissioni è imprescindibile, è il luogo adatto per discutere. 3 sono i procedimenti e si distinguono a seconda del ruolo che viene esercitato dalla commissione e dall’aula. 1. Il procedimento ordinario è il procedimento che vede la commissione in sede referente, questo è il procedimento ordinarioart 72 cost. Prevede che si faccia una discussione di carattere generale, che traccia le linee di contenuto e gli obiettivi della riforma stessa. Poi si discute e si vota articolo per articolo e con votazione finale (perché in alcune parti può convenire l’opposizione, che cercherà di modificare il testo tramite emendamenti secondo le proprie linee politiche. Esaurita l’approvazione in commissione, il testo va in aula dove si attua la stessa procedura (si discute e si vota articolo per articolo e con votazione finale). Viene presentato in aula da un relatore, che affida poi lo svolgimento all’aula. E’ il procedimento ordinario, quello più articolato. 2. Procedimento in sede deliberativa: consente che la discussione e l’approvazione della legge si esaurisca in commissione, salvo che il governo o 1/10 dei componenti della camera o 1/5 della commissione vogliono che il disegno di legge sia portato in aula. Sancisce alcune materie che non sono possibili approvare direttamente in commissione (leggi di bilancio o le leggi di autorizzazione alla ratifica dei trattati, devono seguire il procedimento ordinario). Questa è stata la procedura prevalente, oggi non è più così (anche perché il Parlamento fa poche leggi). 3. Questa è una intermedia fra 1 e 2, è detto in sede redigente. Prevede che la discussione sugli emendamenti avvenga in commissione e che la votazione finale avvenga in aula. Dall’aula si approvano i singoli articoli senza la possibilità di emendarli e con la votazione finale. Sarà la presidenza a decidere in quale sede affidare il procedimento di legge a seconda della questione. Dopo ciò, una volta che la camera ha approvato il testo, il disegno di legge passa all’altra camera che replica il procedimento attuato. Se la seconda camera approva delle modifiche il testo passa all’altra camera (torna indietro, viene chiamato ‘’navette’’) fino a che il testo approvato sarà stato approvato nella stessa versione. In seguito avviene la promulgazione (funzione di controllo) del presidente della repubblica. Le due deliberazioni si fondono in un unico testo che è la legge. Ruolo importante del presidente della repubblica che ha secondo l’art 74: Il Presidente della Repubblica, prima di promulgare la legge, può con messaggio motivato alle Camere [cfr. art. 87 c.2] chiedere una nuova deliberazione. Se le Camere approvano nuovamente la legge, questa deve essere promulgata potere di rinvio del presidente della repubblica. Ma questo non potrà rinviare per ragioni politiche, ma per carattere di evidente incostituzionalità (evidente perché non fa il lavoro della corte costituzionale). Il potere di rinvio non è un potere di blocco. Spesso il presidente della repubblica viene chiamato dalle opposizione per non promulgare le leggi, ma questo non può perché si tratta di un potere circoscritto, seppur importante. Riv.(22:25). Dopo essere stata promulgata viene pubblicata dal ministro sulla Gazzetta. Il tempo dalla pubblicazione all’entrata in vigore viene detto ‘’vacatio legis’’. Quanto al funzionamento del Parlamento L’art 64 prevede che ciascuna camera adotti il proprio regolamento a maggioranza assoluta dei suoi componenti. Ciascuna Camera adotta il proprio regolamento a maggioranza assoluta dei suoi componenti. Le sedute sono pubbliche; tuttavia ciascuna delle due Camere e il Parlamento a Camere riunite possono deliberare di adunarsi in seduta segreta. Le deliberazioni di ciascuna Camera e del Parlamento non sono valide se non è presente la maggioranza dei loro componenti, e se non sono adottate a maggioranza dei presenti, salvo che la Costituzione prescriva una maggioranza speciale. I membri del Governo, anche se non fanno parte delle Camere, hanno diritto, e se richiesti obbligo, di assistere alle sedute. Devono essere sentiti ogni volta che lo richiedono. Quorum strutturale devono essere presenti la maggioranza dei membri, se è presunto questo quorum può richiedere una maggioranza bassa. Per maggioranze qualificate si tratta di un numero altro (i 2/3 del Parlamento). Il voto segreto è limitato ai casi in cui si discute di persone, di questione di coscienza, di diritti e libertà, in cui si pensa che prevalga la coscienza, mentre in tutte le altre deliberazioni il voto è palese. I cosiddetti pianisti, deputati che oltre a votare per sé stessi votavano per altri, adesso con l’impronta digitale si è ovviato a questo problema. Altra funzione è il dare l’investitura al governo, il potere di vita e di morte sul governo (tipico dei sistemi parlamentari). L’art 94 cost. dice Il Governo deve avere la fiducia delle due Camere. Ciascuna Camera accorda o revoca la fiducia mediante mozione motivata e votata per appello nominale. Entro dieci giorni dalla sua formazione il Governo si presenta alle Camere per ottenerne la fiducia. Il voto contrario di una o d'entrambe le Camere su una proposta del Governo non importa obbligo di dimissioni. La mozione di sfiducia deve essere firmata da almeno un decimo dei componenti della Camera e non può essere messa in discussione prima di tre giorni dalla sua presentazione. L’investitura del governo avviene con una mozione di fiducia che approva la line politica che il governo approva al parlamento. E’ previsto in costituzione l’atto simmetrico e contrario alla questione di fiducia, ossia la questione di sfiducia (approvata da 1/10 dei membri della camera ed entro 3 giorni, ciò è una garanzia per il governo per evitare che maggioranze occasionali mettano in discussione il governo). Ma nessun governo è mai caduto sulla mozione di sfiducia, tutte le crisi di governo sono state extra parlamentari, per dimissioni spontanee e non per effetto della mozione di sfiducia. Il termine mozione fa riferimento ad uno strumento di cui il parlamento può fare uso per introdurre la discussione in parlamento su un certo tema. Cosa sono gli strumenti ispettivi: strumenti attraverso i quali accerta disfunzioni e orientamenti del governo, sono strumenti che servono a far valere la responsabilità politica del governo, sono strumenti regolati analiticamente Interpellanze: il parlamento chiede al governo se un certo fatto sia vero o non vero, Interrogazioni: dà un certo fatto per vero e chiede cosa debba essere fatto. Ad esempio il parlamento inglese ha un giorno (mercoledì pomeriggio) in cui viene fatto questo, è il cosiddetto ‘’Question Time’’. Il governo è obbligato a rispondere e se la sua risposta non soddisfa chi chiede si dichiara ‘’non soddisfatto’’. Artr 82 cost: riguarda le COMMISSIONI DI INCHIESTA. Ciascuna Camera può disporre inchieste su materie di pubblico interesse. A tale scopo nomina fra i propri componenti una Commissione formata in modo da rispecchiare la proporzione dei vari gruppi. La
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