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Il ridotto veneziano, Guide, Progetti e Ricerche di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche

Il testo descrive il ruolo significativo dei ridotti veneziani nella vita sociale e culturale durante la Serenissima Repubblica. Si menziona la polifunzionalità degli spazi, l'importanza economica e la presenza regolamentata della prostituzione, offrendo un'ampia varietà di attività culturali, sociali ed economiche.

Tipologia: Guide, Progetti e Ricerche

2023/2024

In vendita dal 17/06/2024

mariateresa-lagioia
mariateresa-lagioia 🇮🇹

3 documenti

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Scarica Il ridotto veneziano e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! Il ridotto veneziano Il ridotto veneziano (detto anche casino) rappresentava un aspetto significativo della vita sociale e culturale di Venezia durante il periodo della Serenissima Repubblica. Le piccole case o stanze nelle quali i veneziani si ritrovavano erano spazi polifunzionali che non solo promuovevano il gioco d'azzardo, ma fungevano anche da centri culturali dove si svolgevano eventi artistici, musicali e letterari. La presenza di accademie musicali all'interno dei ridotti contribuiva alla promozione della musica e all'interazione tra musicisti e appassionati. Le serate letterarie offrivano un'opportunità per intellettuali e scrittori di condividere le proprie opere e idee, alimentando il dibattito culturale e letterario dell'epoca. Questi luoghi erano ricchi di sfumature e potevano variare da eleganti saloni a locali più modesti, offrendo una vasta gamma di esperienze per i frequentatori. Dal punto di vista economico, i ridotti rappresentavano un'importante fonte di entrate per il governo veneziano. Le tasse e le imposte generate dalle attività svolte all'interno dei ridotti contribuivano al bilancio pubblico e alla prosperità della città. Inoltre, la presenza di attività commerciali e di intrattenimento all'interno dei ridotti contribuiva alla vitalità economica di Venezia, attraendo visitatori da tutto il mondo e sostenendo l'industria turistica locale. La presenza della prostituzione legalizzata all'interno dei ridotti indicava un approccio pragmatico alla gestione sociale e morale. La legalizzazione permetteva al governo di controllare e regolamentare questa pratica, garantendo la sicurezza e la salute delle lavoratrici e dei clienti. Questo sistema contribuiva anche a ridurre la criminalità legata alla prostituzione, mantenendo un certo livello di ordine pubblico all'interno della città. Complessivamente, i ridotti veneziani rappresentavano un microcosmo della società veneziana dell'epoca, offrendo un'ampia varietà di attività culturali, sociali ed economiche che contribuivano alla ricchezza e alla diversità della vita veneziana durante il periodo della Serenissima Repubblica. "The Ridotto in Venice” di Pietro LonghiIl dipinto "The Ridotto in Venice" di Pietro Longhi è un capolavoro del 18º secolo che rappresenta la vita sociale della Venezia dell'epoca. La composizione complessa mostra numerosi personaggi in diverse attività all'interno del Ridotto, con una tavolozza di toni caldi che trasmettono vitalità. Longhi cattura l'aristocrazia veneziana che si diverte a giocare a dadi, ballare e socializzare. Il dipinto riflette la controversa reputazione del Ridotto come luogo di gioco e dissolutezza, ma anche la bellezza e il glamour della Venezia del tempo. La presenza di personaggi di diverse classi sociali riflette la diversità sociale dell'epoca La facciata di Ca’ Vendramin
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