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Enrico VIII e il Conflitto tra Cattolicesimo e Protestantesimo in Europa, Slide di Storia Moderna

Storia modernaFailedStoria Politica EuropeaStoria della ChiesaStoria religiosa

Questo documentario descrive la vita e le azioni di Enrico VIII d'Inghilterra, che fu il fondatore della Chiesa Anglicana dopo lo scisma religioso con Roma. Il documento tratta anche del vasto impero ereditato da Carlo V, i suoi tre fronti di lotta (contro i Francesi, il movimento protestante e la potenza turca), l'Editto di Worms e l'Atto di Supremazia, il Concilio di Trento e la Pace di Augusta. Vengono inoltre descritte le conseguenze di questi eventi per la Spagna e la Francia.

Cosa imparerai

  • Quali erano i fronti di battaglia di Carlo V d'Asburgo?
  • Che conseguenze ebbe l'Editto di Worms e l'Atto di Supremazia?
  • Che furono i tre fronti di lotta di Carlo V?
  • Che azioni intraprese Enrico VIII per contrastare il protestantesimo?
  • Come si risolse la questione del Concilio di Trento?
  • Quali eventi portarono allo scisma religioso in Inghilterra e alla nascita della Chiesa Anglicana?

Tipologia: Slide

2019/2020

Caricato il 24/01/2020

Danis.15
Danis.15 🇮🇹

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Scarica Enrico VIII e il Conflitto tra Cattolicesimo e Protestantesimo in Europa e più Slide in PDF di Storia Moderna solo su Docsity! Il 1500 de SE AN ANGLIA. • 1519: muore Massimiliano d’Asburgo e diventa Imperatore Carlo V, ereditando un vastissimo Impero Eleonora (1498-1558) GENEALOGIA SEMPLIFICATA DI CARLO V D'ASBURGO Ferdinando Il Isabella I Massimiliano I Maria Bianca d'Aragona di Castiglia d'Asburgo di Borgogna (1452-1516) (1451-1504) (1459-1519) (1457-1482) Giovanna di Castiglia Filippo d'Asburgo "la pazza" "il bello" (1479-1555) , | (1478-1506) CARLO V Isabella FERDINANDO I Maria (1500-1558) (1501-1526) (1503-1564) (1505-1558) IMPERATORE SRI. IMPERATORE SRI. Re di Spagna l l ASBURGO SPAGNA ASBURGO AUSTRIA l FILIPPO II MASSIMILIANO Il (1527-1598) (1527-1576) Re di Spagna IMPERATORE S.R.I. Caterina (1502-1578) du A) Eredità austriaca Impero di Carlo V Ci Inghilterra 4; LE nin i fa Eredità borgognona ATLANTICO can 5 [on Eredità castigliana O Eredità aragonese ED] conquiste di Carlo v fis Romano Impero DO Domini personali del fratello Ferdinando Editto di Worms 1521: Carlo V bandisce Lutero ) ca ae : Di TESTE A eci È cz I Del 1534 sono gli atti che sanciscono la frattura con Roma nella primavera del 1534. In particolare l’Atto di Supremazia stabilisce che il re è "l'unico Capo Supremo della Chiesa d'Inghilterra“. Al Papa vennero negate le fonti di finanziamento come l'obolo di San Pietro. L'Atto di Successione sposta invece la linea dinastica dalla ex sovrana, Caterina d’Aragona, alla discendenza di Anna Bolena. 1545-63: Concilio di Trento Risposta della Chiesa alla Riforma z Le fasi del Concilio di Trento (1545-1563) a 1536 (1545 1547 1549 1551 1552 1559 1562 1563 1564 Papa Paolo Ill emana una bolla di convocazione del Concilio. Apertura del Concilio a Trento, città imperiale, con scarsa partecipazione dei vescovi francesi e tedeschi. Trasferimento del Concilio a Bologna, a causa della minaccia di peste a Trento. Papa Paolo Ill sospende il Concilio, Papa Giulio IIl riapre il Concilio a Trento. Seconda interruzione del Concilio. Il trattato di Cateau-Cambrésis crea un clima favorevole alla ripresa del Concilio. Pio IV riunisce il Concilio. Conclusione del Concilio con decisioni relative all'obbligo di residenza per i vescovi e ak. l'istituzione dei seminari. Conferma di tutte le decisioni conciliari da parte di Pio IV. Venne anche stabilito il principio del riservato ecclesiastico (reservatum ecclesiasticum), che poneva termine alla secolarizzazione dei beni ecclesiastici, cioè il passaggio di proprietà dei benefici e dei terreni ecclesiastici al patrimonio personale del vescovo o abate che passava al luteranesimo. Pertanto se un principe che ricopriva una carica ecclesiastica cattolica (vescovo o abate) fosse passato al luteranesimo, non avrebbe potuto incamerare i beni del vescovato o dell'abbazia e renderli ereditari per la propria famiglia (vescovi e abati del Sacro Romano Impero erano quasi esclusivamente nobili). Furono legalizzate solo le secolarizzazioni anteriori al 1552, mentre i vescovati e i beni cattolici secolarizzati dopo tale data avrebbero dovuto essere restituiti. Tale clausola fu molto controversa e ritenuta inaccettabile dai principi luterani, cosicché non fu votata dalla Dieta, ma aggiunta in seguito con una deliberazione da Ferdinando I, suo fratello e successore sui domini austriaci. Lo status ambiguo di questa clausola fu una delle cause della Guerra dei Trent'anni. | La Francia delle guerre di religione po = La Lega cattolica controlla il nord-est e il sud-est m L'Unione ugonotta controlla il sud-ovest e parte del centro =» Le regioni centrali sono neutrali All'inizio degli anni sessanta i templi protestanti presenti in Francia sono circa 1400 L’incoronazione di Aquisgrana nel 1519 sarebbe costata al diciannovenne Carlo V, erede degli Asburgo, una serie di grandi problematiche da risolvere su più versanti: da un lato egli vedeva il protestantesimo avanzare in Europa, dall’altro l’Islam espandersi nel Mediterraneo, mentre la Francia di Francesco I, rappresentante dei Valois, sfidava la supremazia del Sacro romano impero e dei regni spagnoli, dei quali era divenuto sovrano. Le reazioni cristiane all’espansione ottomana nel Mediterraneo occidentale avrebbero assunto due forme: quella del contrasto e quella del compromesso. Francesco I, re di Francia, si sarebbe mostrato disponibile a collaborare con gli ottomani, sperando di procurarsi territori in Italia e fama di grande condottiero, non senza provocare scandalo in molti dei suoi rivali. In Spagna, invece, il confronto sarebbe stato percepito come una continuazione della lunga e grande crociata dei cristiani contro i mori. Le guerre contro i francesi e lo spostamento degli interessi della monarchia asburgica verso l’Europa centrale conducono la Spagna alla mancata conquista delle piazzeforti sulla costa dell’Africa settentrionale, di fronte alla penisola iberica, favorendo così la crescita dell’influenza ottomana sulle coste tunisine, libiche e algerine. Carlo V rafforzò i legami con l’altro Stato iberico sposando nel 1526 Isabella del Portogallo. Nel 1512 era stata conquistata anche la Navarra, unita poi al Regno di Castiglia. Mantenne un atteggiamento difensivo quando Solimano I riprese l'avanzata nei Balcani; dopo la sconfitta di Luigi II Jagellone (Mohacs, 1526) e l'elezione del fratello Ferdinando a re d'Ungheria, difese i confini meridionali e Vienna assediata (1529). S IMPERO RUSSO L'EUROPA DEL 1529 È fevi iuai Ò Ho i n ! - < O Impero Ottomano Vassalli dell'Impero Ottomano REGNO DI Domini di Carlo V, POLONIA L] imperatore del Sacro Romano Impero Possedimenti della Repubblica di Venezia ARABIA HEG DI SICINA CANDIA ALGERIA a Nel Mediterraneo operò contro gli Stati barbareschi del Nord Africa che minacciavano le rotte commerciali riuscendo a conquistare Tunisi (1535) Pur avendo problemi con il papato, con i protestanti e con il sovrano francese, Carlo V rappresentava ancora il difensore della Cristianità, ma con una parte importante dei suoi domini sotto la minaccia dell’espansionismo ottomano. Intanto, Francesco I aveva scelto la strada dell’alleanza con i turchi, quindi quella del compromesso soprattutto al fine di danneggiare il suo antagonista asburgico. Nel 1520, infatti, egli aveva mandato un emissario a Tunisi esortando i corsari a moltiplicare i problemi dell’imperatore nel regno di Napoli, nel nome di un’alleanza che doveva restare segreta. A segnare un altro insuccesso per gli spagnoli e ad aumentare la gloria ottomana è il successo, nel 1541, di questi ultimi nell’impresa di Algeri. Infatti, La spedizione contro Algeri, guidata dallo stesso Carlo V a capo di una ingente forza navale e di oltre ventimila uomini, si risolve in un disastro che distrugge quasi la metà della flotta imperiale Carlo V preferiva strategie più prudenti e giocate soprattutto sul piano del contrattacco, che, tuttavia, non avevano portato a grandi risultati, come si è visto, contro nemici così forti, soprattutto se alleati. Quando nel 1556 abdica, poco prima di morire, l’equilibrio delle forze all’interno del Mediterraneo è ancora precario. Nei sedici anni successivi la divisione del grande mare in uno spazio occidentale parzialmente cristiano e uno spazio orientale, più ampio, principalmente islamico sarebbe stata confermata da tre avvenimenti: l’assedio di Malta, la conquista ottomana di Cipro e la battaglia di Lepanto. aa lei=ceRe pa ce] EVE ET EEE) Guidato da un sultano, l'impero era composto da molte province e potentati che mantenevano autonomia politica, ma dovevano a alsultano e fornire vomini e mezzi Tal(etee- toa] numerose spedizioni militari con le quali gli ottomani si espansero nel bacino del Mediterraneo. A Co PEER E SEE ET] venivano tollerati i sudditi di religione diversa che potevano, (st) ago No [sy aio al Int=) CR Uaa td ee) (25: CC] Ao ee Tolo) pagare una tassa PIER Te] (ele MESE ae E) L'impero era composto da ampi territori, talvolta Elle MIEI reciprocamente Cai EEE Nel 1530 gli abitanti erano circa 30 milioni, buona parte dei quali Fee EI Governare una struttura politico-territoriale con queste caratteristiche era complesso e in realtà questa diversificazione estrema contribui con il tempo a indebolire l'impero. ASSEDIO DI MALTA 1565 ug E a i ri GE y +9 3 1 "lo regnerò su queste terre! lo sarò la son e.il mio nome sarà ricordato in eterno." L’Impero ottomano nel XVI secolo Dane Vienna pon Venice, - Lo o SmeBLACK SEA n da moReÀ, © Li 'fHoDES ni nt Pi So mi Ottoman Turks, 1300 [IM] Acquisitions, 1300-59 Acquisitions, 1359 - 1451 [ET Acquisitions, 1451-81 (Mehmed Il) [DT] Acquisitions, 1512-20 (Selim 1) % 1 dina Di uisitions, 1520-66 (Sileyman | the Magnificent) [EMI Acquisitions. 1566-1683 i & S — _ Boundary of the Ottoman Fmoire TT at its groatest extent, 1683 9 250 mi i 2 750 km ©1997, Encyclopadia Britan Nel 1556, dopo aver visto fallire tutti i suoi ideali, Carlo V abdicò: rinunciò ai Paesi Bassi, ai Regni di Aragona, Sicilia, Castiglia e alle colonie americane in favore del figlio Filippo II, che aveva investito dello Stato di Milano e del Regno di Napoli. Al fratello Ferdinando, re di Boemia e Ungheria, lasciò i domini austriaci. Si ritirò poi in convento. • Nel 1558 viene incoronata Regina d’Inghilterra • Adotta il principio dell'"Inghilterra per l'Inghilterra“ • riduce l'influenza spagnola sull'Inghilterra Salì al trono il 17 novembre 1558 inaugurando una politica prudente ed equilibrata, ma non per questo meno oculata ed efficace. In campo religioso Elisabetta promulgò, nel 1559, l'Atto di uniformità con cui rimetteva in vigore il Book of common prayer, il libro di preghiere ufficiale della Chiesa anglicana e, quattro anni dopo, l'Atto di supremazia, con cui ristabiliva l'autorità della corona sulla Chiesa. Rifuggi tutta la vita il matrimonio, evitando alleanze che potessero rivelarsi sbagliate. In politica interna Elisabetta dovette affrontare i problemi connessi alla presenza sul trono scozzese della cattolica Maria Stuart. Dopo una rivolta protestante quest'ultima fu costretta a rifugiarsi in Inghilterra (1568) dove diventò il principale punto di riferimento delle trame ordite ai danni di Elisabetta. La scoperta del complotto di Throckmorton (1584) e di quello di Babington (1586) fece ricadere su Maria Stuart l'accusa di alto tradimento ed Elisabetta colse l'occasione per condannarla a morte (1587). Sintesi tra la tradizione cattolica e le innovazioni protestanti T he Kyrees Maiefbely "Tettaz ano ser Dt spina cane gt 1 È ni Ctsarge ite ar commeriaLIee TI tant: Gu prati té prefon ba letltte porfeni bstehat tot. Betori ritor intenta tati pal, teri. Rpincirndlee perte Mr ftefare blunt in palle simboli Bear dhe: Ché par gii tue (mtierapes: arte Cat prati tive pote, God faue che Kyng L'Inghilterra di Elisabetta | o Processi innovativi e sviluppo di una Politica mercantilistica (difesa dei propri interessi) Nasce la compagnia delle Indie (e altre zone) Viene aperta la Borsa di Londra Forte sviluppo delle attività manifatturiere = Che usano le materie prime importate dalle Americhe... Pirateria e flotta navale (Drake, fondazione Virginia) n Sibiazione difficile in scozia — la (nati. Supni a Arctic Circle e 20 First Voyages | Around the World Magellan and ASIA | + DelCano, 1519-22 +— Drake, 1577-80 af JAPAN ) Lo PACIFIC e e PACIFIC OCEAN Equalor Tropic of Capricorn 6 Del Cano in Magel®® Magellan © 2010E8 ne € Hom * https://www.youtube.com/watch? v=Bnml1hoJxMso (Elisabetta e Filippo Il) * https://www.youtube.com/watch? v=s6DU2SUUWpY (Elisabetta) Filippo II • governa per oltre 40 anni • Uomo austero e fortemente religioso • grande difensore della religione cattolica • Molto severo, pedante e diffidente (da qui ‘el rey prudente’) • monarchia fortemente centralizzata • Politica assolutistica e volta al ristabilimento dell’unità religiosa • politica imperialista 3 fasi del suo regno 1. Risoluzione dei problemi interni del regno 2. Risoluzione della minaccia turca: Lepanto 1571 – questione delle rivolte dei Paesi Bassi (che vanno verso l’indipendenza, 1648) 3. Progetti espansionistici verso: Portogallo (annessione alla Spagna), Francia, Inghilterra (Elisabetta) 1559 Pace di Cateau-Cambrésis Firmata da Enrico Il di Francia e Filippo Il di Spagna, sanci la fine del lungo conflitto franco-spagnolo. La Spagna divenne la potenza egemone in Italia, mentre la Francia dovette rinunciare a ogni pretesa sul suolo italiano e restituire la Savoia e il Piemonte al duca Emanuele Filiberto, alleato degli spagnoli. La monarchia francese poté comunque recuperare alcuni territori nelle Fiandre e annettere Calais, strappando così agli inglesi, che si erano schierati a fianco degli spagnoli, l’ultimo loro dominio sul continente. La pace di Cateau-Cambrésis regolò gli equilibri europei per circa mezzo secolo. REGNO REGNO NORVEGIA “n REGNO mare SVEZIA scozia der IMPERO NOrO. prasidi REGNO (EN i D'IRLANDA panmanca ca RUSSO oceano Atlantico “Spagna (— Contini del Sacro Romano! imparo germanico Î L'ITALIA DOPO LA PACE DI CATEAU-CAMBRÉSIS (1559) —_ a IMPERO 24 \ Romanò GERMENICO * SVIZZERA IMPERO OTTO RI ANO AAR TIRRENO MAR PONIO Es Territori ipendanz «alla Corona «i Spagna IT IT Territori del Ducato di Sana - passati alla Franca Gli schieramenti delle flotte cristiana e ottomana nella battaglia di Lepanto La srl Fi Voto Va silik dardanallo psims A +. &É dardattiello ta Doria 53 -Galee 6 galearza venaziane 7 Ottobre 1571 La Battaglia di Lepanto Invincibile Armada: 1588 er: = = Com | se —2 R(IUTTES (DEE THE ARNKAIDON >» Pigs Su riso chammnel re ed ia nni PAESI BASSI Grevelingeng®® #Cateal-Cambrésis È IMPERO SL Quentin + * verat.( GERMANICO O Ti IMPERO OTTOMANO REGNO DÎ\g@ NERANCIA Valladolid * + Fama PORTOGALLO 2Escorial L 4 Napoli *radrid ° N SPAGNA e i i Cadice L'INGHILTERRA DOPO ELISABETTA | 1603 Muore Elisabetta | (regina per 45 anni). - Sale al trono Giacomo | Stuart, già re di Scozia = oltre 20 anni di regno. Sfugge alla ‘congiura delle polveri’ ordita dai cattolici. - Regno di Carlo | Stuart = 13 anni di regno. Politica antiparlamentare e anglicana. 1649: decapitazione del re. Nascita del Commonwealth = da common e weal, ‘bene pubblico’: indica la Repubblica unita di Inghilterra, Scozia , Irlanda.
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