Scarica Il ruolo della Musica nella Seconda Guerra Mondiale e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Storia solo su Docsity! La Seconda Guerra Mondiale è stata uno dei conflitti più devastanti della storia umana. Con milioni di vite perse e paesi distrutti, la guerra ha avuto un impatto duraturo sul mondo intero. È stato un periodo di grande turbolenza e sofferenza, ma anche di grande importanza storica e culturale. Durante questo periodo, la musica ha avuto un ruolo significativo, influenzando la vita quotidiana delle persone in molteplici modi. Questo fu il primo conflitto nell'era della musica di massa diffusa elettronicamente. Molte persone in guerra ascoltavano la radio, infatti nel 1940 il 96,4% delle famiglie cittadine nordamericane aveva la radio. Anche durante il periodo prebellico, il suono fu introdotto nel cinema e i musical divennero molto popolari. Ad ogni modo, durante il conflitto la musica era uno strumento chiave utilizzato dai governi coinvolti per influenzare le opinioni e le azioni delle persone ed spesso utilizzata come mezzo per diffondere messaggi di propaganda. Durante la seconda guerra mondiale spesso truppe si trovavano ad ascoltare la radio del nemico, che usava la musica popolare come mezzo per attrarre gli ascoltatori e quindi fornire messaggi di propaganda. Questo tipo di propaganda fu messo in atto da entrambe le parti ed è uno delle prime operazioni psicologiche di massa. La radio era un mezzo importante per ascoltare musica e, grazie alla popolarità della musica swing e jazz, molti giovani iniziarono a ballare. In questo periodo, le canzoni erano usate per motivare i soldati e per aumentare il morale delle truppe. Le canzoni patriottiche erano particolarmente popolari, in quanto aiutavano a rafforzare il senso di orgoglio nazionale e la determinazione dei soldati. La musica era anche utilizzata come mezzo di comunicazione tra i diversi fronti della guerra, ma anche un modo per trasmettere messaggi nascosti. Questa forma di comunicazione “segreta” si ebbe infatti tra i membri della resistenza. Inoltre la musica era spesso utilizzata come mezzo di protesta contro la guerra: molte canzoni erano scritte per criticare la guerra stessa o per esprimere dissenso nei confronti del governo. Ad esempio, il cantante americano Woody Guthrie ha scritto molte canzoni durante la Seconda Guerra Mondiale che criticavano la guerra e le politiche del governo. Infine, la musica ha svolto un ruolo importante nel dopoguerra. Molte canzoni erano scritte per commemorare i soldati morti durante la guerra, e per esprimere il dolore e il lutto dei sopravvissuti. In Germania la musica nazista fu ampiamente promossa per incoraggiare il nazionalismo e il sostegno al regime. Brani come "Lied der Jugend" (Canzone della Gioventù) furono eseguiti durante i raduni del Partito nazista, mentre canzoni come "Erika" e "Lili Marleen" furono adottate come inni di guerra per le truppe tedesche. Lili Marlene è stata la canzone più popolare della seconda guerra mondiale per entrambe le forze tedesche e britanniche. Basata su una poesia tedesca, la canzone fu registrata in entrambe le versioni inglese e tedesca e fu musicata nel 1938. Molti tedeschi usavano le loro nuove radio per ascoltare la musica jazz odiata da Hitler ma amata in tutto il mondo. In Germania il regime nazista ha sfruttato la musica per creare un senso di unità e nazionalismo (molte canzoni sono state scritte per esaltare il Führer e il nazismo) ed era spesso utilizzata per incoraggiare i cittadini a lavorare sodo per la guerra. Nel 1941, il governo tedesco lanciò l'iniziativa "Kraft durch Freude" (Forza attraverso la gioia), che promuoveva la cultura e il tempo libero per i lavoratori tedeschi. La musica era un'importante forma di intrattenimento in questi eventi, che offrivano anche vacanze a prezzi accessibili. Anche gli Alleati utilizzarono la musica per scopi propagandistici. In Gran Bretagna, la BBC fondò la sezione "Musica per la guerra" nel 1939, che aveva lo scopo di diffondere la cultura britannica e incoraggiare la resistenza contro il nazismo. La sezione produceva programmi radiofonici che presentavano la musica di compositori britannici come Edward Elgar e fu anche utilizzata per sollevare il morale delle truppe. Nel 1940, la canzone "There'll Be Bluebirds Over The White Cliffs
