Il ruolo delle donne italiane nella democrazia, Guide, Progetti e Ricerche di Diritto

Scarica Il ruolo delle donne italiane nella democrazia e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Diritto solo su Docsity! IL RUOLO DELLE DONNE ITALIANE ALLA NASCITA DELLA DEMOCRAZIA 2 GIUGNO 1946 L’ITALIA SCEGLIE LA REPUBBLICA, LE DONNE VOTANO “Riscrivo la data di oggi perché non la potrò più dimenticare: 2 giugno 1946. [...] Finalmente ci sono riconosciuti pari diritti e dignità, ma questi hanno bisogno di norme, non ancora scritte... di questo voglio occuparmi, questa nuova lotta porterò bandiera!” -Angiola Minella - Storicamente la figura femminile era totalmente esclusa dalla sfera politica, priva della possibilità di influenzare le decisioni pubbliche attraverso il voto . Tuttavia, nel corso del tempo questa ingiustizia è stata attenuata attraverso lotte e movimenti, che hanno portato a cambiamenti legislativi. Concedere tale diritto è stato un passo importante per la patria e la Giustizia sociale, in quanto le donne possiedono le stesse capacità intellettuali e decisionali degli uomini ed hanno perciò pieno diritto di partecipare attivamente alla scelta del futuro della comunità, della nazione del mondo in cui vivono. DALL'ANTICA GRECIA AD OGGI Già ai tempi dell'antica Grecia, luogo dove la democrazia ha avuto origine, il coinvolgimento politico diretto delle donne era limitato. Erano gli uomini che partecipavano principalmente alle attività dell'agorà; qui loro si incontravano per discutere delle situazioni riguardanti la città, mentre le donne avevano un ruolo circoscritto all'ambiente domestico. Tuttavia, alcune donne potenti, come Aspasia di Mileto, compagna di Pericle, riuscirono ad esercitare una forte influenza attraverso la loro intelligenza e il loro carisma, contribuendo indirettamente al dibattito politico. Aspasia da Mileto è nota per il suo ruolo di consigliera di Pericle, la sua eloquenza influenzava le decisioni del generale ateniese, attraverso le discussioni e le conversazioni nei circoli intellettuali. La sua presenza fu un elemento importante nel contesto sociale e politico delle Atene del V secolo. L'IMPERO ROMANO E LE DONNE Per quanto riguarda l'antica Roma, le donne non partecipavano attivamente alla vita politica, ed anche qui, la democrazia romana si basava principalmente sulla partecipazione maschile. Vi erano però, alcune figure di spicco, come imperatrici o nobili, le quali avevano la capacità di esercitare un'influenza indiretta attraverso il loro rapporto con uomini di potere. Ad esempio, Livia Drusilla, moglie dell'imperatore Augusto e madre dell'imperatore Tiberio, esercitò un'influenza significativa sulle dinamiche di potere pur non partecipando direttamente alla politica formale. LE DONNE ALL'INTERNO DEI CONFLITTI MONDIALI Prima Guerra Mondiale Con lo scoppio della Prima Guerra Mondiale le donne, in genere, si misero al servizio della società. Si trattò della prima opportunità di parificazione dei diritti, e comunque, di emancipazione. Molte di loro uscirono di casa per propria volontà o necessità, comunque sia, si resero visibili a tutta la società. Proprio la dimensione sociale della donna è quella che risalta maggiormente rispetto a quella politica. Dopo una vivace rivendicazione del suffragio universale, più un acceso dibattito in relazione all'accesso all’istruzione, (che interessava in misura massiccia le ragazze borghesi, soprattutto dell’area settentrionale), la guerra mise in standby ogni rivendicazione e allo stesso tempo, rimise in movimento la situazione femminile. Seconda Guerra Mondiale La Seconda Guerra Mondiale coinvolge le donne ancor di più rispetto al primo conflitto. Fra distruzioni della guerra aerea e drammi estremi delle persecuzioni naziste, matura un nuovo sentimento femminile di autosufficienza e di stima, legato alle supplenze esercitate e alle necessità cui ci si dimostra capaci di far fronte. LE DONNE SI RIBELLANO: LE SUFFRAGETTE Emblematico è stato il movimento delle suffragette: donne attiviste inglesi che si sono impegnate in azioni militanti e manifestazioni per ottenere il diritto di voto in vari paesi, ma l’Italia fu tra quelli in cui tale diritto fu ottenuto più in seguito. Nota per il suo impegno sotto vari punti di vista inclusi quelli riguardanti l'uguaglianza e la parità di genere. Schlein mira a sostenere iniziative legislative basate sulla garanzia dei diritti delle donne, sulla parità salariale, la prevenzione della violenza di genere ed altre questioni ad esse legate. All’interno del governo italiano sono state adottate diverse leggi per promuovere il medesimo trattamento tra uomini e donne, possiamo citarne alcune come ad esempio: “le leggi sulla parità di genere durante le elezioni” , normative che garantiscono la presenza e una rappresentanza equa di uomini e donne all'interno del governo; “Le leggi contro la discriminazione di genere”,normative che vietano la discriminazione in diverse aree, inclusi lavoro e servizi; “Quote di genere”, in alcuni contesti sono state introdotte per garantire una presenza minima di figure femminili in posizioni decisionali all'interno di organizzazioni pubbliche e private; “Leggi sulla violenza di genere” includono leggi specifiche per la protezione e la prevenzione di vittime di violenza domestica. Con questa escursione attraverso il percorso delle donne ci teniamo a sottolineare quanto sia importante il cambiamento all’interno della società e quanto sia fondamentale, seppur in piccolo, lottare ogni giorno anche per piccole cose. Questa è una frase scontata, detta e ripetuta continuamente, ma che nonostante tutto rimane vera in ogni contesto. Esattamente come un puzzle abbiamo assemblato alcuni dei pezzi della storia della donna la quale, però, è così immensa e piena di dettagli e sfumature che sarebbe impossibile analizzare tutta. Nonostante ciò ogni parola ed ogni gesto di ciascuna bambina, ragazza e donna ha aiutato per sempre a definire la libertà che abbiamo oggi. In conclusione, possiamo affermare che la battaglia per il raggiungimento della nostra società modello, è ancora lunga e tortuosa, ma solo se saremo tutti uniti, condividendo lo stesso ideale riusciremo a farcela! V°A LICEO COREUTICO M. DELFICO Lavoro a cura di: D’Ambrosio De Domincis Kristina, De Stefano Aurora, Sestili Serena e Troilo Clara