Scarica L'Italia nel Secondo Dopoguerra: La Repubblica e il Boom Economico e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! L’ITALIA NEL SECONDO DOPOGUERRA Il 2 Giugno 1946, in Italia, ci fu un referendum il quale proponeva la scelta tra la monarchia e repubblica, e a votare questa volta erano sia gli uomini che le donne. Dopo 20 anni di dittatura e dopo la seconda guerra mondiale, l’Italia cambiò forma di governo scegliendo la Repubblica (12 mln di voti), nonostante l’Italia meridionale preferiva ancora la monarchia. Il 1 Gennaio 1948, dopo quasi 2 anni di vuoto, entrò in vigore la Costituzione Italiana, la quale delinea gli ordinamenti di una REPUBBLICA DEMOCRATICA DI TIPO PARLAMENTARE. Si mantenne la classica divisione dei poteri: • POTERE ESECUTIVO ↣ • POTERE LEGISLATIVO ↣ • POTERE GIUDIZIARIO ↣ LA GRANDE RINASCITA NEGLI ANNI 50: IL BOOM ECONOMICO Gli anni 50 sono ricordati come gli anni della rinascita, perché dopo la Seconda Guerra Mondiale, furono molti i cambiamenti che l'Italia e non solo apportò al suo territorio. L'Italia, essendo stata territorio di guerra, grazie al piano Marshall quindi grazie all'USA, riuscì a ricostruire in parte ciò che era stato distrutto come ferrovie, case, ponti e molto altro. Verso la metà degli anni 50, ci fu un fenomeno chiamato "BOOM ECONOMICO" il quale rinnovò totalmente il paese. Grazie a questo, l'Italia riuscì a diventare un paese industriale moderno come la Francia e l'Inghilterra. Oltre agli effetti positivi, come il benessere per il ceto medio, purtroppo ci furono anche dei lati negativi tra cui l'immigrazione dal sud verso il triangolo industriale (Milano, Genova, Torino) ma il più importante è il Consumismo. È il governo, qui in Presidente del Consiglio il quale ha il compito di approvare le leggi. Il Presidente del Consiglio dei Ministri è nominato dal Presidente della Repubblica; C’è il Parlamento, il quale si occupa di creare le leggi e ha il compito di eleggere il Presidente della Repubblica; C’è la magistratura, essa ha il compito di punire chi trasgredisce la legge. Il Piano Marshall, ideato e annunciato da George Marshall, fu uno dei piani politico- economici statunitensi per la ricostruzione dell'Europa dopo la seconda guerra mondiale. Questo piano consisteva in uno stanziamento di oltre 12,7 miliardi di dollari. Il consumismo è un fenomeno dovuto all'acquisto di beni secondari grazie alla pubblicità. Uno dei lati negativi di questo è l'olomogazione (assenza di individualità). Inoltre questo, purtroppo, favorisce anche l'inquinamento a causa dei prodotti chimici utilizzati per produrli. A metà anni 50 ci fu' l'invenzione di un mezzo di comunicazione importantissimo e quasi indispensabile al giorno d'oggi: LA TELEVISIONE. Questa è considerata il mezzo di comunicazione di massa per eccellenza grazie alle notizie trasmesse in tempo reale le quali permettevano a tutto il globo di restare aggiornati sugli avvenimenti (villaggio globale). Come ogni invenzione che si rispetti, anche la televisione ha i suoi vantaggi e svantaggi: • VANTAGGI: contribuì alla diffusione della lingua italiana la quale, al tempo erano parlati diversi dialetti e non una lingua per tutti; ci fu un gran potere di orientamento politico; si annullarono le distanze grazie al VILLAGGIO GLOBALE; • SVANTAGGI: generò conformismo (quindi l'olomogazione); manipolazione della realtà; attribuisce alla diffusione del consumismo a causa della pubblicità. Nelle case delle famiglie di quanti potevano contare su uno stipendio e un posto di lavoro stabile cominciavano a far ingresso numerosi beni di consumo durevoli, come le prime lavatrici e frigoriferi (la cui produzione era svolta soprattutto da imprese italiane di piccole e medie dimensioni). Anche le automobili cominciavano a diffondersi sulle strade italiane con le FIAT 600 e 500, in produzione rispettivamente dal 1955 e dal 1957 e progettate ex novo da Dante Giacosa, che diede grande impulso alla produzione della casa torinese. Simbolo di questo miracolo economico, infatti, è proprio la Fiat 600.