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il teatro elisabettiano e shakespeare, Appunti di Letteratura Inglese

descrizione del periodo storico inglese e quindi della visione di teatro all'epoca breve descrizione della vita di shakespeare e di ciò che ha fatto per il teatro

Tipologia: Appunti

2021/2022

Caricato il 04/12/2022

virginia.bellio
virginia.bellio 🇮🇹

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Scarica il teatro elisabettiano e shakespeare e più Appunti in PDF di Letteratura Inglese solo su Docsity! IL TEATRO ELISABETTIANO (il rinascimento inglese) Hans Hoblein, “The ambassadors” (1533) Nello scaffale in alto è presente un MAPPAMONDO, dettaglio molto importante perché quello era il periodo delle grandi conquiste geografiche e SCIENTIFICHE. Nello scaffale in basso è ritratto un liuto (la musica era molto importante nel rinascimento) con una corda rotta e di fianco un libro di MARTIN LUTERO. La corda rotta è un simbolo di discordia (situazione religiosa). La stampa, che era stata inventata da poco, contribuì molto nella diffusione delle teorie di Lutero. E’ anche presente il “MANUALE DEL MERCANTE”. Tutti gli oggetti sono stati fatti dall’uomo, L’UOMO AL CENTRO DI TUTTO. E’ presente un effetto ottico detto “anamorfosi” che se lo si guarda di lato, si può notare che è un teschio. Ricorda che l’uomo, nonostante sta conquistando tutto ha comunque un limite ed è DESTINATO A MORIRE. Può essere salvato soltanto dalla fede cristiana. Durante il primo rinascimento regnò la famiglia dei TUDOR. Il Re, Henry VIII Tudor e le sue sei mogli tra cui Catherine of Aragon e Anne Boleyn, ebbero tre figli in tutto; Edward VI, Mary I ed Elizabeth I la quale regnò dal 1558 al 1601, fu una figura così importante che da lei nacque il nome del periodo definito ETA’ ELISABETTIANA. Per il successore di Elizabeth (ultima regina Tudor) vennero unite le corone di Inghilterra e SCOZIA e successe al trovo un lontano cugino, il figlio di Mary Stuart, JAMES I AND VI. IL TEATRO ALL’EPOCA Il TEATRO ELISABETTIANO e GIACOMIANO ci ha lasciato davvero poche tracce quindi per ricostruirlo dobbiamo basarci su due tipi di fonti: - TESTIMONIANZE ESTERNE o EXTRATEATRALI; si intendono i contratti teatrali, oppure i diari dove venivano registrati gli acquisti delle varie compagnie. Spesso il pubblico scriveva delle lettere dove raccontava ciò che aveva visto oppure faceva degli schizzi per ritrarre il teatro. I PURITANI erano contro il teatro; erano molto presenti delle petizioni contro i teatri. - TESTIMONIANZE INTERNE o ALLUSIONI DEI TASTI; quindi tutte le informazioni sul teatro che sono presenti sui copioni che gli attori recitavano. I teatri elisabettiani avevano vari scopi; il pubblico non si presentava a teatro soltanto per vedere delle recite ma anche per vedere dei COMBATTIMENTI FRA ANIMALI. E’ il caso del teatro “The Globe” di Londra, la cui forma ottagonale era caratteristica perché all’interno ci combattevano gli orsi. Anche le processioni civili erano considerati spettacoli pubblici. “SCAFFOLD” = palcoscenico / patibolo I MIRACLE PLAYS erano delle processioni di tema religioso che consisteva in una parata fatta con i carri. Ogni carro rappresentava una scena del play. Era solito assistere a questo evento durante la festa del corpo di cristo, una delle prime feste eliminate dalla cultura inglese dopo il cambio di dottrina religiosa. I MORALITY PLAYS; vengono presentati su dei palcoscenici fissi delle allgorie drammatiche dove sono protagonisti dei tipici uomini che vengono tentanti dai VIZI CAPITALI (i cuoi personaggi non sono altro che gli antenati dei “villains” a cui sono inspirati). A salvare questo povero uomo sarà l’intervento di una buona anima. = RIFLESSIONE DI ALCUNI DRAMMA INTERNI. Nelle università erano soliti presentare delle opere anche in lingua latina. SHAKESPEARE, IL SUO TEATRO E LE SUE OPERE Prima dell’incendio del 1666, Londra era fatta tutta di legno e aveva caratteristiche medievali (era circondata da una cinta di mura). Era presente soltanto un ponte che attraversava il Tamigi, il “London bridge” che collegava la campagna al centro città. Al di fuori delle mura, fuori del centro città, erano presenti tutti i teatri. Il primo teatro di Londra fu inaugurato nel 1576 e si chiamava “The Theatre” a cura di RICHARD BURBAGE, attore di eccellenza per la compagnia teatrale di Shakespeare. Interpreterà tutti i protagonisti nelle opere teatrali più importanti. Dato che il terreno dove sorgeva The Theatre aveva subito problemi, furono costretti a spostare il teatro per questo nacque “The Globe” era situato nella zona dei bordelli. Era coperto da paglia sul soffitto e le rappresentazioni erano principalmente pomeridiane. E’ stato ricostruito nel 1997, tuttora è l’unico edifico di Londra con il tetto di paglia e non sono presenti chiodi. Tutto il legno che lo compone è posto ad incastro. Il costo per assistere ad una rappresentazione teatrale era quello di 1 penny (oggi 5 sterline). Il coinvolgimento con il pubblico è molto forte. Era presente una botola e un balcone dove si metteva l’orchestra a suonare. Shakespeare ne divenne il proprietario per 1 / 10imo. I SUOI DRAMMI VENIVANO PRESENTATI SOLO LI. Sono presenti delle differenze fondamentali fra i teatri che noi conosciamo oggi (idea che è nata in noi dal 1800) e i teatri shakespeariani; la nostra concezione di teatro ci porta a pensare che il pubblico, che è seduto al buio, guardi davanti a sè il palcoscenico che ha una scenografia. Il teatro pubblico shakespeariano si basa molto di più sulle parole (“TO HEAR A PLAY”). Non erano presenti scenografie e si utilizzavano pochi oggetti di scena. I PROPS che venivano utilizzati erano davvero semplici ed essenziali, si basavano su simboli e su parole d’ordine che riportavano direttamente a quell’elemento (notte = candela, re = trono e corona, Venezia = ponte).
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