Scarica Il videoclip e il documentario e più Appunti in PDF di Teoria Del Cinema solo su Docsity! Il videoclip Il VIDEOCLIP musicale è un breve video di circa 5 minuti, realizzato per promuovere una canzone ed il cantante che la ha interpretata. Clip in inglese significa tagliare, infatti il montaggio è l’elemento principale di questo tipo di linguaggio audiovisivo, nel quale ci si può prendere totale libertà espressiva, purché il ritmo sia amalgamato con quello della canzone. Il VIDEOCLIP è un fenomeno che nasce nella metà degli anni 70. La natura musicale del videoclip ha coinvolto soprattutto un target giovanile, contribuendo alla nascita di canali televisivi dedicati come MTV. Canali che nel giro di una decina d’anni sono stati poi sostituiti dalla fruizione in rete di siti come YouTube o vimeo. Esistono 3 tipi principali di videoclip musicali: - il PERFORMANCE CLIP una messa in scena un cui il cantante/band è assoluto protagonista di un’esibizione in playback. È un genere di videoclip usato soprattutto per esigenze commerciali, al fine di rendere riconoscibile il performer al pubblico; - il CONCEPT VIDEO, basato sulla costruzione di una breve storia narrativa. - L’ANTI-NARRATIVE CLIP, cioè video astratti ma carichi di suggestioni visive e trucchi di montaggio evidenti. Sono prodotti senza una storia chiara e, talvolta, senza la presenza del cantante. Nell’anti- narrative le immagini amalgamate con la canzone, sono in grado di amplificare le emozioni provate con il solo ascolto. Il documentario. Il DOCUMENTARIO è un film che documenta la realtà. Pur essendo preparato con una struttura accurata, non è un film di finzione. Il regista di apposta e aspetta che succedano degli eventi veri, al fine di registrarli come un osservatore fantasma. I soggetti ripresi non sono attori, ma personaggi reali. Un documentario non si limita a riprendere la realtà ma anche di re-interpretarla, attraverso soprattutto un accurato lavoro di montaggio, fase in cui, oltre a tagliare, si scrive la sceneggiatura. Spesso il documentario si concede la possibilità di inserire interviste e testimonianze dirette, magari solo come voce narrante, senza vedere il viso di chi parla, ma sapendo chi è, dipende dal regista in base a quanto vuole rendere cinematografico un documentario. La sua nascita coincide con quella del cinema stesso: i primi filmati dei Lumiere altro non erano che riprese d’osservazione del reale, erano documentari dei dipendenti che usciva dalla fabbrica etc.. Esistono diversi generi di documentario: - Il documentario NARRATIVO racconta una storia. Spesso è tutto mostrato attraverso azioni, come la fiction, con la completa assenza di interviste. I personaggi sanno della presenza della troup e perciò il regista può avere uno stile molto cinematografico. - Il documentario d’INCHIESTA è un reportage giornalistico, costituito soprattutto da interviste e incursioni in azioni pericolose o scottanti. I personaggi non sanno di essere ripresi e di fatti la ripresa sembra molto “camminata” nervosa, perché il regista non deve essere scoperto. - Il documentario NATURALISTICO è il tipico film che osserva in modo approfondito il mondo degli animali, della flora, del paesaggio. Non essendoci una vera e propria storia, spesso è sorretto da una voce narrante. Il documentario può essere: a TESI, quando l’autore del film ha una posizione precisa su un argomento e ha l’obiettivo di portare lo spettatore a pensarla come lui; d’OSSERVAZIONE, quando l’autore non prende una posizione precisa rispetto ai temi trattati, ma lascia allo spettatore la possibilità di farsi una sua propria interpretazione. La pubblicità è il linguaggio audiovisivo lineare di minor durata. La tecnica di ripresa e di racconto sono simili a quelli del cinema. Il fine esclusivo è promuovere un prodotto commerciale. La maggior parte degli spot pubblicitari racconta una storia o un piccolo sketch narrativo. Il cortometraggio è un film di fiction narrativa a tutti gli effetti, ma di breve durata: al massimo di 30 minuti, dopo i quali diventa un mediometraggio. È il biglietto da visita dei registri che vogliono iniziare a far cinema.
