Scarica Il Visconte Dimezzato - Riassunto per capitoli e più Sintesi del corso in PDF di Italiano solo su Docsity! Capitolo 1 Il protagonista del romanzo è il visconte Medardo di Terralba, un nobile giovane che vuole andare in guerra per ottenere prestigio e ricompense. Il visconte decide, dopo un piccolo periodo di riflessione, di partecipare alla guerra contro i Turchi in Boemia insieme al suo scudiero Curzio. Durante il tragitto i due compagni assistono alle conseguenze della guerra, attraversando campi dove era ben visibile la morte portata dal conflitto. Il visconte, arrivato all'accampamento, viene accolto e nominato tenente dall'imperatore. Capitolo 2 Il visconte, ora nominato tenente Medardo, era impaziente di combattere ed assaporare l’ebrezza della guerra, e subito si gettò nella mischia. Il suo cavallo venne in poco tempo ucciso e il suo fidato compagno Curzio venne a sua volta ferito. Medardo cercò di avvicinarsi allo scudiero per aiutarlo, ma fu colpito in pieno petto da una cannonata. Medardo rimase a terra, gravemente ferito ed estremamente dolorante. Quando, alla fine della giornata, passarono i carri per recuperare i soldati morti e feriti, Medardo fu portato in ospedale. I medici pensavano che il tenente non avesse alcuna speranza di sopravvivere, ma dopo un intervento impegnativo riuscirono a tenerlo in vita. Al suo risveglio pero, Medardo si risveglio con una spiacevole sorpresa: la sua meta sinistra era stata polverizzata dalla cannonata e del suo corpo era solamente rimasta la parte destra. Capitolo 3 Il visconte ritornò a Terralba, e la sera dell'arrivo tutti i cittadini lo stavano aspettando con ansia ed orgoglio. Quando arrivò, il visconte era coperto da un mantello nero, per nascondere l’ovvia mancanza della parte sinistra del corpo. Medardo non parlò con nessuno per parecchio tempo e si rinchiuse nel suo palazzo. Capitolo 4 Dopo la morte del padre, il giorno seguente a quello del ritorno nella sua città natale, Medardo uscì dal castello. La balia Sebastiana mando alcuni servi a seguirlo, che lo raggiunsero seguendo un percorso che fu segnato dal visconte in una particolare maniera: tutto ciò che il visconte incontrava, dopo il suo incidente, era tagliato a metà. Quando gli uomini lo raggiunsero, si accorsero immediatamente che le metà mancanti dei funghi velenosi erano state date in pasto al nipote. Lo stesso giorno ci fu un processo che vide Medardo in qualità di giudice. Il visconte condannò tutti gli imputati a morte.