Scarica India, Pakistan e Vietnam. e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! La decolonizzazione. Nel secondo dopoguerra assistiamo anche a un processo di decolonizzazione, ovvero di dissoluzione degli imperi coloniali, in particolare in Asia dove le Filippine dagli Stati Uniti, la Birmania e la Malaysia dall’Inghilterra e l’Indonesia dall’Olanda ottennero l’indipendenza. In India per esempio dove l’Inghilterra concesse gradualmente delle riforme per restituirle l’autonomia, già nel 1935 il Parlamento inglese aveva approvato il Government India Act, una costituzione che attribuiva maggiori poteri alle province indiane, accolto dal Partito del Congresso, un movimento che grazie a Gandhi si era affermato come strumento di lotta non violenta. Ma già nel 1939 i movimenti di protesta avevano ripreso a creare scompiglio guidati da Jawaharlal Nehru data la sua introduzione involontaria nel conflitto in cambio della quale l’Inghilterra fu costretta a promettere l’indipendenza, che avvenne soltanto nel 1947. Durante la lotta per l’indipendenza, l’India fu però dilaniata da un conflitto religioso tra induisti e musulmani; questo portò l’Inghilterra a disegnare due stati diversi, l’Unione Indiana e il Pakistan. Questo causò a sua volta scontri, violenze e tantissimi profughi. I contrasti tra i due stati sfociarono nella guerra per il controllo della regione del Kashmir, regione ancora oggi tormentata dell’instabilità dei conflitti interni. Dopo la proclamazione dell’indipendenza Jawaharlal Nehru divenne il capo del governo indiano; sotto di lui, nel 1950 in seguito all’emanazione di una nuova Costituzione, l’India divenne una repubblica federale. Inoltre venne abolita la poligamia, il sistema delle caste e il diritto di voto fu esteso anche alle donne. Venne inoltre avviato un processo di modernizzazione dell’India fondato sia sull’industrializzazione che su una riforma agraria che prevedeva la ridistribuzione delle terre in eccedenza, un limite massimo sul possesso di terra e inoltre vennero eliminati analfabetismo e fame, ci fu infatti una grandissima crescita demografica. Morto Nehru, fu sua figlia Indira Gandhi ad assumere l’incarico di primo ministro nel 1966; questa mantenne l’incarico fino al 1984, quando venne assassinata. Questa dovette affrontare il conflitto con il Pakistan, dove il Bengala orientale chiedeva di costituire uno stato autonomo, costretto a uno stato di estrema povertà data una recente tragica inondazione. Il governo pakistano rispose con una feroce repressione contro i bengalesi che si tradusse poi in guerra civile. Dopo aver stretto un’alleanza con l’Urss, Indira condusse un’operazione militare contro i pakistani che dovettero arrendersi. La guerra terminò nel 1971 con la nascita della repubblica indipendente del Bangladesh. In questo periodo anche in Indocina assistiamo a una guerra di liberazione del Vietnam tra Francia e Fronte nazionale che, sotto la guida di Ho Chi Minh, sconfisse i francesi nel 1954. La fine del dominio francese in Indovina fu formalizzato durante la conferenza di Ginevra del 1954 che portò alla nascita di Cambogia, Laos e Vietnam, diviso in Nord e Sud.
