Inglese - The 20th Century Fashion and Couture - (con traduzione facile e semplice), Traduzioni di Inglese

Scarica Inglese - The 20th Century Fashion and Couture - (con traduzione facile e semplice) e più Traduzioni in PDF di Inglese solo su Docsity! During the war, as an increate number of women was employed in factories, hospitals, field and mines, the process of breaking down sexual exclusiveness in several areas continued and romantic costumes were replaced by pratical outfits to go to work. In Britain the grating of suffrage to married women came in 1918 and its extension to all women on the same basis as men, in 1928. Postwar silhouettes amphasized lines lending a “boyish look” to the figure: underwear was designed to flatten the bosom, the waistline was abolished and the hemlines were raised above the knee. Short hairstyles triumphed. T-bar shoes and shoes and short skirts were worn by the “flappers”, young women obsessed with the dance of charleston. In 1924 Chanel designed the revolutionary stage costumes for Diaghilev’s balled Train Blu and introduced beach pijamas and pants for women. Cubist and Art déco influence came into Patou and Chanel fabric pattern designs and inspired Sonia Delaunay in creating textile printings. Art déco spread in Europe after the Paris Exhibition of modern decorative and industrial arts in 1925. This decorative style translated the curvaceous and flexuouslines of Art nouveau into a geometrical research. It prevale in fashion, interior decoration and art graphics. In Italy the futurist movement celebrated power and dynamism of speed, motion and mechanization. Futurism affected fashion in the design of transformable, functional and hygienic suits. Italian designer G. Balla and French designer Thayat conceptualized and worn ensambles of racket and trousers, tracksuits and neckties made of electric bulbs. The futurist garment was aimed at shocking traditional values and assumptions, and rejecting Decadentism and Naturalism. Durante la guerra, mentre un numero sempre maggiore di donne veniva impiegato in fabbriche, ospedali, campi e miniere, il processo di abbattere l'esclusività sessuale in diverse aree continuava e i costumi romantici venivano sostituiti da abiti pratici per andare al lavoro. In Gran Bretagna, nel 1928, la strage dei suffragi alle donne sposate arrivò nel 1918 e la sua estensione a tutte le donne sulla stessa base degli uomini. Le sagome postbelliche hanno amplificato le linee conferendo un aspetto "fanciullesco" alla figura: la biancheria intima è stata progettata per appiattire il seno, il girovita è stato abolito e gli orli rialzati sopra il ginocchio. Acconciature corte trionfarono. Le scarpe e le gonne a T e le gonne corte erano indossate dalle "flapper", giovani donne ossessionate dalla danza di Charleston. Nel 1924 Chanel disegnò i costumi di scena rivoluzionari per il treno a strisce Blu di Diaghilev e presentò i pigiami da spiaggia e i pantaloni da donna. L'influenza cubista e Art Déco entrò nei disegni di tessuti Patou e Chanel e ispirò Sonia Delaunay nella creazione di stampe tessili. Art Déco si diffuse in Europa dopo l'Esposizione di Parigi delle arti decorative e industriali moderne nel 1925. Questo stile decorativo ha tradotto le linee sinuose e flessuose del Liberty in una ricerca geometrica. Prevale nella moda, nella decorazione d'interni e nella grafica d'arte. In Italia il movimento futurista celebrava la potenza e il dinamismo della velocità, del movimento e della meccanizzazione. Il futurismo ha influenzato la moda nella progettazione di abiti trasformabili, funzionali e igienici. Il designer italiano G. Balla e il designer francese Thayat hanno concettualizzato e indossato setacci di racchetta e pantaloni, tute e cravatte fatte di lampadine elettriche. L'indumento futurista era mirato a scioccare i valori e le ipotesi tradizionali e rifiutava il decadentismo e il naturalismo. Around 1925 most of the European capitals were enjoying the enchantment of the age of Jazz. Josephine Baker’s look, sporting exposed back and plunging necklines, became fashionable. It was in this period that Chanel and E. Molyneux launched the little back dress in crepe de chine material tailored in a fluid style. In Mrs Dalloway V. Woolf writes: “To his eyes fashions had never been so becoming; the long black cloak, the slimness, the elegance… Every woman even the most respectable had roses blooming under glass…” Crêpe de chine: lightweight silk, cotton, or worsted, with a plain weave and crêpe-twist filling. Intorno al 1925 la maggior parte delle capitali europee si stava godendo l'incanto dell'epoca del Jazz. L'aspetto di Josephine Baker, con la schiena scoperta e le scollature profonde, divenne di moda. Fu in questo periodo che Chanel ed E. Molyneux lanciarono il piccolo vestito posteriore in materiale crêpe de chine su misura in uno stile fluido. La signora Dalloway V. Woolf scrive: "Ai suoi occhi le mode non erano mai state così adatte; il lungo mantello nero, la magrezza, l'eleganza ... Ogni donna, anche la più rispettabile, aveva rose che fiorivano sotto il vetro ... " Crêpe de chine: seta leggera, cotone o lana pettinata, con armatura a tinta unita e imbottitura in crêpe-twist.