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La Spagna e l'Inquisizione: La Purezza del Sangue e la Controriforma di Filippo II, Appunti di Storia

Come la spagna, alla fine del quattrocento, ottenne il permesso dal papa di gestire le questioni inquisitoriali autonomamente, in quanto tra le potenze europee più influenti e con una minoranza di arabi e ebrei nei loro territori. L'inquisizione spagnola divenne un vero e proprio consiglio del re, un tribunale politico che agiva contro gli eretici e i traditori. Filippo ii, in particolare, fu ossessionato dalla 'purezza del sangue' e tentò di introdurre l'inquisizione spagnola nel regno di napoli e nel ducato di milano, causando tumulti. La controriforma di filippo ii non fu motivata solo da esigenze di controllo religioso, ma anche dal bisogno di controllo politico e sociale.

Tipologia: Appunti

2023/2024

In vendita dal 12/02/2024

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Scarica La Spagna e l'Inquisizione: La Purezza del Sangue e la Controriforma di Filippo II e più Appunti in PDF di Storia solo su Docsity! INQUISIZIONE PARTICOLARE DI SPAGNA E PORTOGALLO: -La Spagna aveva una propria Inquisizione, cioè rispondeva al Re e non al Papa. Alla fine del Quattrocento Papa Sisto IV aveva concesso alla Spagna e al Portogallo di gestire da soli le questioni inquisitoriali, perché: 1) Nel Quattrocento erano tra gli Stati più potenti; 2) Nei loro territori c’era una minoranza di Arabi ed Ebrei. L’INQUISIZIONE SPAGNOLA DIVENTA UNO DEI PRINCIPALI CONSIGLI DEL RE (della suprema inquisizione) il consiglio era un vero e proprio tribunale politico che agiva contro gli eretici e contro i traditori: coloro che complottavano contro il re. Già alla fine del 400 riescono a reprimere queste società che vengono cancellate ma esistono comunque. Altri venivano costretti a convertirsi. CONVERSIONI FORZATE  I convertiti musulmani venivano chiamati MORISCOS. (morettini, mussulmanini, termine dispregiativi.)  I convertiti dall’ebraismo venivano chiamati MARRANOS (i porci, i maiali) CHI NON SI CONVERTIVA DOVEVA ABBANDONARE IL TERRITORIO. Particolarmente attenti a questi aspetti sono i sovrani spagnoli che puntano alla LIMPIEZA DE SANGRE  la purezza del sangue, solo cattolici sul territorio dei re cattolici. Ferdinando il cattolico, Carlo 5 ma in particolare FILIPPO 2. LA LIMPIEZA DE SANGRE ERA L’OSSESSIONE DI FILIPPO 2.  IL re spagnolo tentò di introdurre l’inquisizione spagnola nel regno di Napoli e nel ducato di Milano e scoppiarono dei tumulti per impedire che ciò accadesse. L’inquisizione viene avvertita dalle coscienze e crea quel processo di DISCIPLINAMENTO. In questo si innesca una sorta di intreccio tra i poteri politici e quelli religiosi.  L’intento è quello di mantenere l’ordine e una situazione controllata. Si tratta però di un obiettivo complesso e di rapporti complessi e aspri con qualche attrito. Soprattutto laddove esistono poteri forti come la Spagna di Filippo 2 che si sente protettore della fede. Con Filippo III venne richiesta la totale espulsione dal territorio delle minoranze religiose (1609). Tale espulsione causò un tracollo economico in Spagna: le minoranze ebraiche svolgevano funzioni all’interno del settore finanziario ed economico-commerciale; i mori erano specializzati in artigianato (professione ereditarie).  La controriforma operata da Filippo 2 non fu motivata solo da esigenze di controllo religioso ma anche dal bisogno fi controllo politico e sociale. SISTEMA IMPERIALE SPAGNOLO: - Il sovrano spagnolo non fu mai “Imperatore”. → Re di Spagna. - I domini del sovrano formarono un Impero. → L’Impero riunisce al suo interno nazionalità diverse. - Sistema = Insieme di elementi, collegati e interdipendenti tra loro. → All’interno del sistema la Spagna desiderava creare varie parti, le quali svolgevano una o più funzioni specifiche. Si creavano delle specializzazioni per ogni parte, di cui usufruiva l’intero sistema: ❖ Castiglia era il centro della Corte e delle varie attività primarie, soprattutto per l’allevamento; ❖ La Catalogna aveva una vocazione marinara e, quindi, era ricordata per i traffici commerciali; ❖ Il Ducato di Milano aveva la funzione di crocevia tra i vari domini del sistema imperiale. Il Ducato, spesso, veniva utilizzato per il passaggio delle truppe o dei traffici commerciali, perché univa le varie parti del sistema imperiale spagnolo e i due rami della famiglia degli Asburgo (un ramo austriaco; un ramo spagnolo); ❖ La Sicilia era importante per la coltivazione del grano, da cui si traeva la base alimentare della popolazione europea. - Durante il periodo della Controriforma, la Spagna venne definita “la nazione controriformista”. (65-80): Filippo II è impegnato nella lotta contro I TURCHI, I PIRATI DEL MEDITERRANEO E I PAESI BASSI. I Paesi Bassi (Fiandre) erano di dominio spagnolo e decise di ribellarsi. Si formarono fazioni politiche avverse. La rivolta delle Fiandre sarà difficile da contenere, con successiva sconfitta della Spagna. I Paesi Bassi sono così chiamati perché si trovano sotto il livello del mare. Per bloccare l’acqua costruiscono dighe e canali, con lo scopo di orientare l’acqua verso le terre da coltivare. La zona era divisa in varie province: l’Olanda era la provincia più importante. L’area belga era a prevalenza francese/francofona. Al nord era diffusa la lingua fiamminga.  Il Sud era legato alle attività agricole;  al Nord si praticavano attività marittime.  Con l’arrivo del Calvinismo, questa nuova religione trovò l’appoggio di molte famiglie fiamminghe. Filippo II iniziò a preoccuparsi per paura di vedere soppressa l’unità religiosa. Presso la corte spagnola iniziarono a crearsi delle fazioni, che desideravano suggerire al sovrano delle soluzioni: 1) Fazione degli albisti: capeggiata dal Duca d’Alba → Propende per un totale accentramento. Suggerì a Filippo II di reprimere subito qualsiasi forma di devianza religiosa e politica; 2) Fazione degli ebolisti: capeggiata dal principe d’Eboli → Era favorevole alla concessione di larghe autonomie e, quindi, prediligevano la tolleranza. Venne favorita la “Fazione degli albisti”: il Duca d’Alba, insieme all’esercito, si recò nei Paesi Bassi per reprimere nel sangue una ribellione, scoppiata nel 1566. → Nel 1566 i Paesi Bassi, oppressi dalla Spagna, si ribellarono. I ribelli olandesi, definiti “i pezzenti del mare”, potevano contare sull’appoggio degli Inglesi, perché, in quegli anni, si erano inaspriti i rapporti tra Spagna e Inghilterra.  Alla testa dei ribelli olandesi si pose un rappresentante delle famiglie fiamminghe, cioè un avo di Guglielmo d’Orange (emblema della rivolta). Le truppe spagnole iniziarono a non ricevere rifornimenti (cibo, soldi, uomini), poiché era difficile raggiungere i Paesi Bassi. In mezzo si trovava la Francia, che ostacolava il passaggio delle truppe spagnole.  Le truppe spagnole, senza rifornimenti, saccheggiarono la città di Anversa, importante per il commercio. Si creano diverse unioni: UNIONE DI GAND Le province del Sud, appartenenti al Belgio e fedeli alla Francia, si unirono alle provincie del nord creando UNIONE DI UTRECHT Le province del Nord (sette) si unirono nell’Unione di Utrecht (1579). Nel 1581 le province settentrionali dichiararono la loro indipendenza La guerra delle Fiandre è perenne: continuerà fino al 1609, con successivi 12 anni di tregua, indetti da Filippo III. La guerra riprese nel 1621, con la salita al trono di Filippo IV, e terminò nel 1648. (spagna deve definitivamente fondare la pace con la repubblica di Olanda che avrà un rilievo di carattere internazionale). Nel 1648 la Spagna riconobbe ufficialmente la Repubblica delle province unite (= repubblica federale). CARATTERISTICHE COMUNI AGLI STATI PROVINCIALI (L’ATTUALE OLANDA): 1) CRITERIO DELLA RAPPRESENTANZA: due corpi ossia la NOBILTA’ E LA CITTA’ componevano l’assemblea degli stati provinciali. 2) CONSIGLI DELLE CITTA’: si trovavano alla base del sistema istituzionale e avevano poteri locali enormi che riguardavano l’elezione dei magistrati, le decisioni politiche e la vita economica e commerciale. Le sette province avranno ognuna la propria autonomia e i propri organismi. Il governo federale era guidato da un Presidente, con competenze militari, e dal “Gran pensionario” (Ministro degli interni).  I poteri della società olandese erano monopolio di poche famiglie aristocratiche e i cittadini godevano di cerchi privilegi non in quanto privati individui ma in quanto membri di una corporazione. PARTICOLARITA’ DELLO STATO OLANDESE: a) Partecipazione diretta delle popolazioni alla vita politica del Paese b) PRATICA DELLE PETIZIONI: la petizione era un mezzo di comunicazione per chiunque volesse richiedere e ottenere qualcosa da un corpo amministrativo. L’OLANDA FU CONSIDERATA IN EUROPA COME L’ISOLA DELLA TOLLERANZA, IN QUANTO PAESE APERTO E DISPONIBILE CON FORZE INTELLETTUALI VIVACI. UNIONE DI GAND Le province del Sud, appartenenti al Belgio e fedeli alla Francia, si unirono alle provincie del nord creando UNIONE DI ARRAS Alessandro, attraverso una linea più morbida, riuscì a portare le province meridionali dalla parte della Spagna. → Le province meridionali formarono l’Unione di Arras (1579) e confermarono la propria fedeltà al sovrano spagnolo. UNIONE DI UTRECHT Le province del Nord (sette) si unirono nell’Unione di Utrecht (1579). Nel 1581 le province settentrionali dichiararono la loro indipendenza Calvino aveva parlato di “tirannicidio”, cioè si poteva uccidere il tiranno quando egli non rispettava i patti. → Il Re di Spagna divenne tiranno, perché aveva calpestato i privilegi dei territori fiamminghi. La linea del Duca d’Alba era troppo dura: al suo posto venne inviato Alessandro Farnese, che divenne governatore delle Fiandre. I governatori delle Fiandre erano sempre parte della famiglia reale: Alessandro Farnese sposò una figlia naturale di Carlo V. IL MEDITERRANEO E I TURCHI È un periodo di attesa ma iniziano grossi problemi nel mar mediterraneo perché le imbarcazioni degli stati cattolici vengono prese d’assalto. Iniziarono grossi problemi nel Mar Mediterraneo, perché le imbarcazioni mercantili degli Stati Cattolici vennero prese d’assalto. Il Mediterraneo era attraversato/infestato dai pirati (“banditi dei mari”); quando ottenevano un incarico, essi dovevano possedere la “patente/licenza di corsa” (da qui presero il nome di “corsari”), che permetteva loro di scorazzare sul mare e di attaccare le navi dei nemici, senza, però, colpire le navi del re che li aveva assunti e protetti. Il capo dei pirati era Federico Barbarossa. La pirateria veniva molto sfruttata dalle Corone, perché l’opera piratesca era un’arma utile per poter contrastare il nemico. I pirati, di religione musulmana, avevano la loro sede nel Maghreb (Marocco, Algeria, Tunisia) e, quindi, erano sudditi del soldato ottomano/turco. CHI ERANO I PIRATI? Poteva darsi che tra i pirati vi fossero anche ex. cristiani che erano diventati parte integrante del sistema al punto di diventare anche dei capi. SCONFITTA  Filippo 2 ignorava la reale consistenza della forza marittima dei turchi. Così a Gerba nel 1560 la flotta spagnola fu sconfitta. In realtà però questa sconfitta navale fu considerata salutare per la spagna, poiché fu ricostruita una nuova flotta. SCONTRO DI CIVILTA’ TRA MONDO CRISTIANO EUROPEO E MONDO TURCO CON A CAPO IL SULTANO. Per contrastare questi continui attacchi da parte dei TURCHI, la Spagna organizza una FLOTTA MOLTO FORNITA. Papa Pio 5 desiderava che gli infedeli venissero arginati. Filippo attacca l’Inghilterra per 3 motivi: A. L’appoggio degli inglesi ai ribelli dei Paesi Bassi B. Le persecuzioni sui cattolici inglesi C. Gli attacchi dei corsari inglesi ai galeoni spagnoli. Con l’INVINCIBILE ARMATA  130 NAVI che Filippo riunì per sbarcare sul territorio inglese e sconfiggere gli avversari. Oltre 30.000 uomini.  I galeoni spagnoli però furono troppo lenti rispetto alle agili navi avversarie  Questa pesante sconfitta segnò l’avvio del declino della potenza navale spagnola.  L’Inghilterra di Elisabetta poteva contare sui “pezzenti del mare”  OLANDESI. (altra grande sconfitta subita dalla Spagna). 1) META’ ANNI 80 DEL 500  FILIPPO vuole compiere un salto di qualità dichiarando guerra al regno di Elisabetta. 2) Filippo aveva sottovalutato la forza navale e militare dell’Inghilterra che si era molto rafforzata. 3) LA FLOTTA SPAGNOLA ERA CONSIDERATA UN GIOIELLO DI GRANDE POTENZA MA NON BASTAVA. 5) Solo nel 1588 l’armata spagnola riuscì a partire per Lisbona e nella Manica si scontrò con e navi inglesi. 4) XCHE’ LE NAVI INGLESI ERANO SUPERIORI? Mentre le navi spagnole avevano galeoni molto pesanti, le navi inglesi erano leggere. VIENE SCONFITTA L’INVINCIBLE ARMADA E RESTANO POCO PIU’ DI 50 NAVI In contemporanea c’è la crisi economica e finanziaria della Castiglia. SCHEMA RIASSUNTIVO: FILIPPO 2 IN CASTIGLIA Nel 1559 Filippo dalle Fiandre si trasferisce in Castiglia dove è stabilita la Corte e si passa ad un impero con un nuovo sistema politico con al centro la Spagna e non più il vecchio impero di Carlo 5. La Castiglia in quel momento era la città più popolosa con oltre 7 milioni di abitanti questo soprattutto grazie alla lana al vino e all'olio. Nonostante ciò, però la Spagna si trovava in una posizione di svantaggio rispetto al mercato internazionale. E QUESTO PERCHE’? 1. Innanzitutto, gli hombres de negocios, quindi i mercanti banchieri che controllavano il commercio internazionale erano stranieri 2. La finanza privata imponeva alla finanza pubblica spagnola vuoi un rapporto sempre più stretto di dipendenza i protagonisti della finanza privata erano ancora una volta stranieri 3. voi oltretutto c'è l'assenza di una politica economica in supporto allo sfruttamento delle miniere americane. 4. Vi erano speculazioni finanziarie e il governo locale delle città castigliane era costituito da nobili cavalieri latifondisti ma raramente da grandi commercianti.  L’UNICO PRINCIPIO E VINCOLO UNITARIO TRA LE DIVERSE PARTI DELL’IMPERO DI FILIPPO 2 ERA LA FIGURA DEL SOVRANO e la fedeltà al potere regio che traeva la sua fonte di legittimità direttamente da Dio. POLITICA E AMMINISTRAZIONE 1) La sovranità era concentrata esclusivamente nella persona del re 2) Tutti gli atti legislativi erano firmati da Filippo 2 e dai re cattolici suoi successori 3) Viceré e l’alto ministero dei consigli saranno costituiti dai membri delle più importanti famiglie della nobiltà castigliana. Oltretutto vi sono 2 tipi di consigli:  CONSIGLI DIPARTIMENTALI: organi di consultazione del sovrano su alcune funzioni specifiche di governo. Ex. la suprema inquisizione, i consigli di stato e di guerra e il consiglio d’azienda  CONSIGLI TERRITORIALI: riguardano il governo nelle singole parti. Ex. consiglio d’Italia del portogallo e delle Fiandre. Per evitare però un sistema troppo macchinoso, la monarchia spagnola cercò di favorire lo sviluppo dei SEGRETARI DEL RE, degli organi di mediazione tra il sovrano e il consiglio. IL SISTEMA SPAGNOLO E’ FORMATO DA UNITA’ POLITICA E RELIGIOSA .
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