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Sistema Informativo Aziendale: Concetti di Capitali e Reddito, Appunti di Ragioneria

ContabilitàEconomia AziendaleFinanza Aziendale

Una panoramica del concetto di sistema informativo aziendale, con un focus particolare sui capitali e il reddito. Sulla importanza di un sistema coordinato per soddisfare il fabbisogno informativo dei soggetti economici e degli stakeholders, e descrive la natura del reddito e del capitale, nonché i criteri di valutazione. Datato 08/10/2012.

Cosa imparerai

  • Quali sono le finalità del sistema informativo aziendale?
  • Come si valuta il capitale di funzionamento?
  • Che cos'è il capitale di funzionamento?
  • Che cosa è un sistema informativo aziendale?
  • Come il sistema informativo aziendale aiuta a gestire il reddito?

Tipologia: Appunti

2018/2019

Caricato il 25/06/2019

gewigs
gewigs 🇮🇹

5

(2)

3 documenti

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Scarica Sistema Informativo Aziendale: Concetti di Capitali e Reddito e più Appunti in PDF di Ragioneria solo su Docsity! 08/10/2012 1 Introduzione alla RAGIONERIA RAGIONERIA RAGIONERIA come strumento STRUTTURA E GOVERNO DELL’AZIENDA SISTEMA INFORMATIVO DELL’AZIENDA ECONOMIA AZIENDALE Rinvio ad altre materie 08/10/2012 2 L’insieme di strumenti e tecniche di produzione dei flussi informativi utilizzati in maniera coordinata (“a sistema”) e finalizzati a soddisfare il fabbisogno informativo dei soggetti preposti all’attività decisionale (soggetto economico) e dei soggetti a vario titolo interessati all’andamento dell’azienda (stakeholder) per la conoscenza di fenomeni economici e finanziari dell’azienda e dei suoi rapporti con l’ambiente esterno RAGIONERIA strumento Flussi informativi: quantitativi e qualitativi Soggetti: interni ed esterni Azienda: definizione e funzionamento Il sistema informativo Il sistema informativo è l’insieme degli elementi, delle procedure e delle tecniche, contabili ed extra-contabili, di raccolta, di classificazione, di elaborazione e di archiviazione dei valori generati dalla gestione aziendale, finalizzato a creare informazioni da distribuire ai soggetti interni (organi decisionali) ed esterni (stakeholders) ad una data azienda, per soddisfare il loro fabbisogno di informazioni. Rilevazioni CONTABILI SISTEMATICHE LE PROCEDURE CHE LO COMPONGONO SONO Rilevazioni CONTABILI ELEMENTARI Rilevazioni EXTRACONTABILI - QUANTITATIVE Rilevazioni EXTRACONTABILI - QUALITATIVE RAGIONERIA come CONTABILITA’ VISIONE RIDUTTIVA 08/10/2012 5 PER REALIZZARE QUESTI OBIETTIVI IL SOGGETTO ECONOMICO AGISCE SU: MOTIVAZIONI DEL SOGGETTO ECONOMICO L’ORGANIZZAZIONE IL MARKETING OBIETTIVI DELL’IMPRESA LA STRUTTURA FINANZIARIA AUTOFINANZIAMENTO CAPITALE PROPRIO CAPITALE DI CREDITO CAPITALE ECONOMICO REDDITODIVIDENDI INVESTIMENTI • L’iniziativa imprenditoriale è libera; • L’imprenditore, se lo vuole, può dismettere, liquidare o vendere l’attività; • L’impresa e l’imprenditore inefficaci sono eliminati dal mercato (fallimento); • L’iniziativa privata non può contrastare con l’utilità sociale (art. 41 cost.); • Le forze politiche, i sindacati, i giudici, fanno riprendere l’attività ovvero impongono la chiusura; • Il fallimento è giudicato iniquo perché tutela i creditori facendo perdere il lavoro ai dipendenti e disperdendo le conoscenze tecnologiche; CARATTERISTICHE DI UNA ECONOMIA DI MERCATO IN CONCORRENZA (TEORIA) CARATTERISTICHE DELL’AMBIENTE ECONOMICO ODIERNO (REALTA’) IL PUNTO DI VISTA DEGLI STAKEHOLDER 08/10/2012 6 • L’imprenditore organizza i dipendenti e stabilisce gli investimenti secondo le conoscenze tecnologiche; • L’imprenditore rischia il suo capitale ed è remunerato con il profitto, inteso come indicatore di efficienza ed efficacia. • Gli investimenti e le politiche del personale sono contrattate con i sindacati e le pubbliche amministrazioni; • L’incremento del profitto non incontra il consenso sociale. Chi coltiva questo obiettivo preferisce non dirlo apertamente. CARATTERISTICHE DI UNA ECONOMIA DI MERCATO IN CONCORRENZA (TEORIA) CARATTERISTICHE DELL’AMBIENTE ECONOMICO ODIERNO (REALTA’) IL PUNTO DI VISTA DEGLI STAKEHOLDER Gli stakeholder vogliono informazioni “neutrali” non influenzate dalla discrezionalità del soggetto economico I legislatori degli stati moderni mirano a realizzare un controllo sociale IL BILANCIO DEVE ESSERE UN RENDICONTO NEUTRALE DEGLI AMMINISTRATORI LE VALUTAZIONI DEVONO ESSERE “NEUTRALI” FATTE DA UN PERITO INDIPENDENTE IMPOSSIBILE ELIMINARE LA DISCREZIONALITA’ CAPITALE REDDITO QUANTITA’ ASTRATTE 08/10/2012 7 NATURA DEL REDDITO E DEL CAPITALE QUANTITA’ MISURA NON ESISTONO UN REDDITO ED UN CAPITALE VERI ED UNIVOCAMENTE DETERMINABILI QUANTITA’ STIMATE QUANTITA’ ASTRATTE perché sono In economia aziendale esistono QUANTITA’ ASTRATTE Esiste una unità di misura che consente di determinare oggettivamente l’entità nonché di misurare il valore (es: peso di una merce, denaro in cassa, valore nominale del credito, ecc.) Esiste una unità di misura vera, ma per vari motivi si procede ad una stima (es: costo complessivo, valore di realizzo di un credito, valore del magazzino, ecc.) Non esiste una unità di misura vera e unica perché sono concetti, sono grandezze pensate (non esiste il capitale, esistono le attività e le passività, la loro differenza è un concetto!!!!) CAPITALE REDDITO QUANTITA’ ASTRATTE IL PROCESSO CONOSCITIVO DEL LORO VALORE NON E’ UN PROCESSO DI DETERMINAZIONE MA UN PROCESSO DI INDIVIDUAZIONE IN RAGIONE DELLA COMPLESSIVA ECONOMIA DELL’AZIENDA E DELLE FINALITA CONOSCITIVE FINALITA’ PRINCIPI GENERALI CRITERI PARTICOLARI DI VALUTAZIONE 08/10/2012 10 RISULTATO ECONOMICO D’ESERCIZIO 2001 2020 costituzione estinzione CN2012 – CN2001 = RISULTATO ECONOMICO TOTALE = REDDITO COMPLESSIVO CN2003 – CN2002 = RISULTATO ECONOMICO D’ESERCIZIO = REDDITO D’ESERCIZIO 2001 20052002 2003 2004 OPERAZIONI DI GESTIONE OPERAZIONI D’ESERCIZIO IL REDDITO Definizione: “Il reddito d’esercizio è l’incremento o il decremento del patrimonio netto, in un determinato periodo amministrativo, per effetto della gestione” VALORE ASTRATTO Non si incorpora in un bene materiale o immateriale Il valore cambia in funzione delle valutazioni fatte per determinarlo Perché esprime le variazioni del capitale con il correre del tempo VARIAMENTE CONFIGURABILE VALORE DINAMICO 08/10/2012 11 REDDITO D’ESERCIZIO – modalità di calcolo Dal semplice confronto fra due Stati Patrimoniali di due anni successivi CN finale – CN iniziale = Somma algebrica dei componenti positivi e negativi di reddito + RICAVI periodo – COSTI periodo _________________ = REDDITO periodo S/P 2010 S/P 2011? reddito del periodo METODO SINTETICO METODO ANALITICO CONTABILITA’ ECONOMICA GENERALE ATTIVITA’ PASSIVITA’ CASSA 100 CREDITI V/CLIENTI 600 MAT. DI CONSUMO 10 IMPIANTI 800 TERRENI 3.500 DEB V/ FORNITORI 400 DEBITI VARI 100 TOT. PASSIVITA’ 500 CAP NETTO 4.510 TOTALE ATTIVITA’ 5.010 TOT. A PAREGGIO 5.010 ESEMPIO STATO PATRIMONIALE 1/1/2009 Durante il periodo X vengono compiute le seguenti operazioni: 1) Acquisto in contanti materie di consumo per 100 (le materie di consumo al tempo X+1 sono pari a zero) 2) Addebito ai clienti per prestazioni effettuate 5.200 3) Riscossione in contanti dai clienti 5.000 4) Pagamento in contanti stipendi del personale per 780 5) Pagamento di premi assicurativi 250 6) Pagamento dell’affitto 600 7) Pagamento di luce, riscaldamento e telefono 200 8) Vendita in contanti a 110 di un impianto usato figurante nelle attività per 100 (all’interno delle 800) 9) Versamento in banca di contanti per 2.000 10) Pagamento di debiti verso fornitori per 160 08/10/2012 12 Nel LIBRO MASTRO avremo: CASSA 100 CREDITI V/CLIENTI 600 5.000 DEBITI VARI 100 DEBITI V/FORN. 400 IMPIANTI 100 BANCA 2.000 TERRENI 3.500 160 800 100 5.2005.000 780 250 600 200 110 2000 160 5.210 4.090 5.000 5.800 800 100 160 400 ATTIVITA’ PASSIVITA’ CASSA 1.120 BANCA 2.000 CREDITI V/CLIENTI 800 MAT. DI CONSUMO 0 IMPIANTI 700 TERRENI 3.500 DEB V/ FORNITORI 240 DEBITI VARI 100 TOT PASSIVITA’ 340 CAP NETTO TOTALE ATTIVITA’ 8.120 TOT. A PAREGGIO 8.120 STATO PATRIMONIALE 31/12/2009 (1/1/2010) CNF= ATT – PAS = 8.120 – 340 = 7.780 REDDITO2009 = CNF2009 – CNI2009 = 7.780 – 4.510 = 3.270 CAUSE componenti positive e negative di reddito nel 2009 Materie di consumo = - 110 Prestazioni = + 5200 Salari e stipendi = - 780 Assicurazioni = - 250 Fitti passivi = - 600 Luce, telefono … = - 200 Plusvalenze = + 10 TOTALE 3.270 METODO SINTETICO METODO ANALITICO CONTO ECONOMICO ESEMPIO
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