Scarica Appunti di Sociologia: Migrazioni e Identità e più Appunti in PDF di Sociologia solo su Docsity! Sociologia Alcune considerazioni: Nel libro non si usano mai parole come razzismo, è la storia di per se che vuole lasciare una libera interpretazione. L’uomo emigra da sempre. L’occidente è diventato oggi il paradiso terrestre e non è disposto a condividere le proprie ricchezze. Pap Khouma- Io, venditore di elefanti. Pap venne dal Senegal, da sempre fa il venditore. Il Senegal è un paese povero diviso in coste. In Senegal si è interessati di politica e ci sono spesso molte proteste, che raramente vengono ascoltate. Cit “ Tutto si perde nel vento, le proteste e le speranze. E’ come la sabbia del deserto: pare si debba alzare, invece è sempre allo stesso posto”. La capitale del Senegal: Dakar. La religione in Africa: Animismo (inizialmente), islamismo dagli arabi del deserto) e cristianesimo ( gli europei e le loro colonie). Pap parte a 22 anni con 120 mila lire in tasca. Inizialmente va in Costa D’Avorio a vendere l’avorio ai turisti (conosce l’inglese e il francese). E’ il 21 luglio 1984 quando prende l’aereo e parte verso l’Italia. Pap chiama la polizia, gli zii e i bianchi europei Tubab. Dell’Africa dice “mi pare di abbandonare una nave che affonda” e “i governanti sono i complici del naufragio”. La prima meta è Riccione, diventa ambulante sulla spiaggia e vive in un appartamento con almeno una quindicina di suoi connazionali. Devono nascondersi perché senza permesso si viene rimandati a casa. Per Pap tornare a casa sarebbe una sconfitta. Le ragazze del Senegal vendevano tutto, si prostituivano per guadagnare. L’estate è finita e Pap decide di andare in Francia a Parigi. Deve trovare una macchina (non sa a chi intestarla perché lui non ha residenza) per arrivare in Germania. La comprano ma l’intestatario si rifiuta all’ultimo di firmare. Non riescono ad entrare in Germania. Pap ha dei bei ricordi di Parigi. Odia i francesi (ex coloni del Senegal). I senegalesi francesi non sono gentili. Gli viene chiesto più volte di iniziare a spacciare ma lui rifiuta. Tenta di essere preso dalla Legione straniera ma invano, decide così di ritornare in Italia. Senza casa la loro dimora diventa la macchina. Nel libro si parla di clandestinità come reato. Quando Pap arrivò in Italia, lui era una rarità. Grazie alla fidanzata italiana di un ragazzo trovano casa. Un giorno arrivano i carabinieri che pensavano che fossero degli spacciatori. Gli ordinano di andare a Milano e di andarsene. A Milano vanno a vivere in una cascina in campagna. Lamon muore schiacciato dalle auto. Dopo essere stati a Piacenza ritornano di nuovo a Milano. Pap sente di avere una responsabilità con la sua famiglia. Egli fa una distinzione con la sua ondata migratoria in cui ha dovuto gestire difficoltà come il freddo, la solitudine, la fame. L’ondata successiva è meno predisposta ai sacrifici. Risse tra senegalesi e marocchini. E’ il 1987 quando in Italia viene fatta una legge per il permesso di soggiorno. Pap all’ospedale per un’ulcera. Pap insieme ad altri suoi compagni dell’associazione vengono denunciati per vendere merce (magliette, lacoste) contraffate. Quando è passata la legge i controlli sulle merci sono diventati più severi. Cit. “ E’ la vecchia abitudine di chi comanda. Appena alzi la testa, vorrebbe bastonarti”. Pap termina il suo racconto dicendo che c’è chi non ce la fa e torna in Senegal, oppure chi come lui resta e “molti si innamorano. E poi ancora altri matrimoni. Nascono bambini.” La nostra è ormai una comunità globale. Appunti Il problema dell’altro. La nostra identità si relaziona all’altro cioè all’ambiente. 2 ipotesi sulla nostra personalità: è genetica ed è ambientale cioè deriva dall’ambiente e dalle nostre relazioni. Weber “idelatipo” costruire stereotipi ( porta alla nascita del pregiudizio) porta all’idea preconcetta, ossia generalizzata, se creduti veri i loro effetti sono reali. Neuroni specchio scoperta recente italiana noi senza l’altro non saremmo, mediante l’altro vediamo noi stessi. Turner divide concezione del se e immagine del se(quella che rimandano gli altri). Noi non reagiamo agli stimoli ma all’interpretazione degli stimoli ) in modo diverso in base alla cultura). Crisi economica. Il lavoro è diminuito ma è aumentato nelle sue forme più precarie. Gli stranieri sono visti come l’ultimo scalino dei lavoratori.
