Scarica Regole e eccezioni nella disciplina di una materia: Riserva di legge e più Appunti in PDF di Istituzioni Diritto Pubblico solo su Docsity! Riserva di legge (esempio: Art 13, 1° comma è una regola e 2° comma un’eccezione; quando e in che modo è possibile procedere alla limitazione della libertà) È un istituto di garanzia che regola il confronto fra norme (attraverso la Costituzione) di una certa materia: - La legge è una fonte primaria e quindi legata alla Costituzione - Permette il confronto dialettico tra minoranza e maggioranza - Garantisce la pubblicità Riserva di legge assoluta e relativa Le norme giuridiche si distinguono in tre tipologie in base alle modalità con cui intervengono a disciplinare la materia in questione: - Norme di principio - Norme di attuazione Sono considerate norme di dettaglio - Norme di esecuzione Le norme di principio sono di carattere generale, fissano uno scopo da realizzare (Es. tutela di concorrenza in materia scolastica tra pubblica e privata); non può essere applicata ai rapporti giuridici, per farlo bisogna appoggiarsi alle norme di dettaglio Le norme di attuazione sviluppano le norme di principio consentendone l’applicazione ai rapporti giuridici (Es. modalità possibile per la tutela in materia scolastica) Le norme di esecuzione intervengono a disciplinare gli aspetti più tecnici della materia rendendola al meglio operativa (Es. identificare gli uffici per ottenere i buoni pasto per la scuola pubblica) Nelle materie coperte da riserva di legge assoluta, le norme di principio e quelle di attuazione devono essere contenute in fonti primarie. Le norme di esecuzione possono essere contenute in fonti secondarie Nelle materie coperte da riserva di legge relativa, le norme di principio devono essere contenute in fonti primarie mentre norme di attuazione ed esecuzione possono essere collocati in fonti secondarie Riserva di Legge Rinforzata Esse sono divise in base: - contenuto (Es. Art 16, 1° comma; vincoli per motivi di sanità e di sicurezza) - procedimento (Es. Art 116, 3° comma; vincoli nei quali le condizioni di autonomia bisogna fare come descritto) Riserva di Legge Costituzionale Es. Art 137, 1° comma; riserva a una legge costituzionale la disciplina di una materia Atti Aventi Forza di Legge Gli atti aventi forza di legge non hanno la forma di una norma, dunque non sono approvati dalle camere ma ne hanno la forza (sono quindi considerati fonte primaria); si distinguono in due tipi: - forza attiva, hanno la capacità di abrogare una legge o un atto di essa equiparato (Es. decreto legislativo può svolgere questa forza) - forza passiva, hanno la capacità di resistere all’abrogazione da parte di fonti di ordine inferiore (Es. decreto legislativo non può essere abrogato da fonti secondarie) Decreto Legislativo (Art 76 Costituzione e Art 14 Legge 400/1988) Il decreto legislativo viene adottato dal Governo, previa leggi delega delle camere le quali danno al Governo la podestà legislativa. La delega legislativa è coperta da riserva di legge formale ma anche da riserva di assemblea (approvata con procedimento ordinario a sede referente) allo scopo di restringere lo spazio di manovra del governo. La legge delega deve anche provvedere a definire il contenuto minimo essenziale (Art 76): - principi e criteri direttivi, sono i criteri ispiratori e gli scopi da raggiungere in quella disciplina - tempo limite, termini entro i quali deve essere adottato il decreto legislativo - oggetti definiti, le materie su cui il governo è chiamato ad intervenire Antinomia: qualora ci sia il dubbio che il decreto legislativo sia in contrasto con la legge delega (entrambe sono già entrate in vigore) a quel punto interviene la corte costituzionale. Se il decreto legislativo va contro alla legge delega è come se andasse contro la costituzione (violazione indiretta) di conseguenza la corte costituzionale applica il criterio gerarchico e quindi il decreto legislativo viene annullato. Come entra in vigore il decreto legislativo? - Proposta del ministro competente in materia - Deliberazione del decreto da parte del consiglio dei ministri - Emanazione da parte del Presidente della Repubblica - Pubblicazione sulla gazzetta ufficiale - Vacatio legis Il tutto viene amministrato mediante l’Art 14 Legge 400/1988 1. 1° comma: struttura del decreto legislativo e preambolo 2. 2° comma: viene specificato il tempo limite il quale corrisponde a quando il decreto legislativo deve essere emanato 3. 3° comma: ad una legge delega possono corrispondere l’oggetto, nel caso di pluralità per più decreti legislativi 4. 4° comma: nel caso l’esercizio di delega è uguale o superiore ai 2 anni il Governo trasmette alle camere gli schemi dei decreti delegati
