Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Italia giolittiana con riforme, Schemi e mappe concettuali di Storia Contemporanea

Descrizione degli ianni italiani durante Giolitti al governo.

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2023/2024

Caricato il 26/05/2024

nya10
nya10 🇮🇹

4

(1)

40 documenti

1 / 3

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica Italia giolittiana con riforme e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Storia Contemporanea solo su Docsity! ITALIA GIOLITTIANA: La tensione esplode nel 1898 quando un improvviso aumento del pane, fa scoppiar in tutto il paese una serie di moti popolari. la risposta del governo, presieduto da antonio rudinì= fu dura> prima interventi delle forze di polizia, poi proclamazione dello stato d'assedio e il passaggio dei poteri alle autorità militari. rudin= si dimette a giugno e il successore, luigi pelloux, presenta i provvedimenti che limitavano il diritto di sciopero, e le libertà di stampa e di associazione. i gruppi di sinistra, attuano l-ostruzionismo, ciò prolunga prolungavano le discussioni bloccare la maggioranza. non riuscendo a sconfiggere l-ostruzionismo, pelloux si dimette, affidando la successione a giuseppe saracco, umberto 1 mostrava di prendere atto del fallimento della politica repressiva> il 29 luglio 1900, umberto cadeva vittima di un attentato. GOVERNO ZANARDELLI/GIOLITTI: NEL 1901 saracco fu costretto a dimettersi per comportamenti incerti durante uno sciopero indetto dai lavoratori genovese, il re chiama alla guida il leader della sinistra liberale, giuseppe zanardelli che affida il ministero dell'interno a giovanni giolitti. Durante i suoi tre anni di vita, il governo zanardelli/giolitti attua delle riforme importanti: 1. costituisce un consiglio superiore del lavoro. 2. viene migliorata la legislazione sulle assicurazioni per la vecchiaia e gli infortuni sul lavoro. 3. promulgata legge x la municipalizzazione dei servizi pubblici. le organizzazioni sindacali, operaie e contadine, cancellate o rese clandestine si sviluppano. Mentre nelle regioni del nord, si costituirono o ricostituirono le camere del lavoro, che difendevano gli interessi dei lavoratori. iniziarono ad organizzarsi anhe i lavoratori agricoli, concentrati nelle province padane, le leghe rosse che si riuniscono nel 1901. GIOLITTI AL GOVERNO: venne chiamato al governo nel 1903, dopo le imissioni di zanardelli, che cerca di allargre il suo governo, offrendo un posto al socialista filippo turati che rifiuta l-offerta, in quanto temeva di non essere seguito dal suo partito. Furno emanate delle leggi speciali per il mezzogiorno nel 1904: quella per la basilicata e quella x napoli, per incoraggiare la modernizzazione dell-agricoltura e nel caso di napoli, lo sviluppo industriale, mediante una serie i stanziamenti statali e agevolazioni fiscali. Un altro importante progetto di giolitti fu nel 1904/1905 fu quello relativo alla statizzazione delle ferrovie, affidate a delle compagnie private: il progetto incontra le opposizioni della destra e della sinistra e quindi giolitti si dimette. dopo le dimissioni di giolitti, arriva al governo alessandro fortis, secondo una tattica che avrebbe messo in atto anche dopo, che consisteva nell'abbandonare il governo quando vi erano delle difficolt’, per riprenderlo quando tutto andava meglio. Fortis resta al governo meno di 1 anno, il tempo necessario per emettere la legge sulla statizzazione delle ferrovie. e ancora più breve fu il successivo governo di sidney sonnino. SUFFRAGIO UNIVERSALE: nel 1909 giolitti attua un-altra ritirata strategica, aprendo la strada ad un secondo governo sonnino e ad un successivo governo luzzatti, che avvia una riforma scolastica: la legge daneo/credaro, che dava allo stato l'onere dell-istruzione elementare. Nel 1911, giolitti torna al governo con un programma di sinistra, il cui punto principale era la proposta di estendere il diritto di voto a tutti i cittadini maschi che avessero compiuto 30 anni, il suffraggio universale maschili venne introdotto nel 1912. GUERRA DI LIBIA E LA FINE DEL GIOLITTISMO: A partire al 1896, la politica estera italiana cambia. Migliorano i rapporti con la francia, nel 1898 viene firmato un nuovo trattato commerciale che metteva fine alla guerra doganale. ne 1902 venne stabilito un accordo per la divisione delle sfere di influenza in africa settentrionale: l'italia otteneva il riconoscimento delle sue aspirazioni sulla libia, lasciando in cambio mano libera alla francia in marocco. la nuova situazione crea contrasti nella triplice alleanza: l'accordo con la francia sul marocco non piacque ai tedeschi e meno piacque al-italia il modo in cui l'austria ungheria, con l'appoggio della germania, annette bosnia ed erzegovina nel 1908. GUERRA IN LIBIA: nel settembre 1911 invia sulle coste libiche, un contingente di uomini e si scontra con l'impero turco. LA GUERRA FU PIÙ LUNGA DEL PREVISTO, anche perché i turchi, invece che accettare uno scontro campale, fomentarono la guerriglia dei popoli arabi contro gli occupanti. l'italia dovette non solo rinforzare il corpo di spedizione, ma anche la guerra al mar egeo, occupando l'isola di rodi e l'arcipelago del dodecaneso. Solo nell-ottobre del 1912 i turchi accettarono la pace di losanna, rinunciando alla sovranit’ politica sulla libia. durant l-et’ giolittiana, nche il movimento catolico italino, conobbe sviluppi che lo portarono ad esercitare un certo peso nella societ’. l-azione dei democratici cristiani fu osteggiata dal papa pio 10. questi nel 19104, temendo che l-opera dei congressi potesse finire sotto il loro controllo, la sciolse, creando al suo posto 3 organizzazioni distinte: 1. unione popolare. 2. unione economico/sociale. 3. unione elettorale che furono unite da un organo di coordinamento, chiamato direzione generale dell'azione cattolica italiana. nel 1913, il conte ottorino gentiloni, invita i migranti ad appoggiare le quantità di liberali che si impegna sera rispettare un programma comprende mi te la tutela del insegnamento privato e lo posizione al divorzio . Molti candidati liberali , tra cui alcuni anticlericali , accettare uno di sottoscrivere questi impegni, spinti dall’esigenza di assicurarsi il suffragio di un autonomo, il patto gentiloni rappresenta e fu per questo criticato dai democratici cristiani. Crisi del sistema giolittiano: nel 1914 Giolitti sì dimette indicando al re come successore Antonio Salandra. Giolitti in coraggio un governo conservatorio con la prospettiva di farlo logorare e di tornare al potere con un governo di sinistra, ma le cose non erano piu come prima. Non sintomo evidente del nuovo prima sulla cosiddetta settimana rossa del 1914 . La morte di tre dimostrarti non ho scontro con le forze pubbliche provoca uno andata di agitazione per tutto il paese . Nelle Marche e nella Romagna la protesta ebbe un carattere insurrezione: ci furono degli attacchi ad edifici pubblici , atti di sabotaggio
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved