Scarica italiano, pirandello e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! PIRANDELLO, CIAULA SCOPRE LA LUNA - ANALISI Per cogliere pienamente le differenze tra Verga e Pirandello possiano mettere a confronto i due protagonisti delle novelle Rosso Malpelo e Ciaula scopre la luna. ANALOGIE DIFFERENZE Malpelo e Ciaula sono all’apparenza molto simili, nella loro condizione di reietti, di “diversi”, scherniti da tutti e fatti oggetto di violenze e di soprusi. MALPELO = EROE INTELLETTUALE Ha compreso le leggi che regolano la vita e i rapporti sociali e ha elaborato una sua essenziale ma rigorosa UNA NOVELLA VERISTA? In effetti ci sono degli elementi che rimandono al Verismo La miniera di zolfo La durezza disumana del lavoro Lo sfruttamento brutale dei lavoratori La figura del rietto, collocato all'ultimo gradino della scala sociale Il riferimento immediato è a Rosso Malpelo L'impianto narrativo iniziale Nella novella si possono cogliere spunti di denuncia sociale All'inizio della novella ci sono tracce di regressione IN REALTÀ LA NOVELLA NON È ASCRIVIBILE AL VERISMO Pirandello non vuole “regredire” e annullarsi nella realtà rappresentata, vuole mantenere il suo punto di vista, diverso da quello del narratore verghiano, che valuta solo in base alla spietata legge dell'utile e della forza e alla luce della rassegnazione a una realtà accettata così com'è. IL NARRATORE OSSERVA DALL'ALTO DELLA SUA SUPERIORE CULTURA LE VICENDE (si vedano gli esempi *) Di entrambi a un certo punto della novella emerge il punto di vista. teoria sulla lotta per la vita. CIAULA = MINORATO MENTALE CHE VIVE UNA VITA PURAMENTE ISTINTIVA Di Malpelo viene palesata la sua visione della vita; di Ciaula vengono proposte solo le sue confuse sensazioni, le sue paure del buio e del vuoto della notte. La differenza tra i due personaggi rileva le diverse intenzioni degli autori: con Malpelo, Verga intende fornire una fotografia della società e delle dure leggi che ne regolano la vita; con Ciaula, Pirandello, invece, intende presentarci un'esperienza irrazionale; per questo sceglie come terreno di indagine un’anima elementare, primordiale, sprovvista di consapevolezza, ai confini dell’animalità. Il valore simbolico dell'esperienza irrazionale di Ciaula. L’esperienza di Ciaula assume, dunque, un valore simbolico. La descrizione del suo emergere dai cunicoli della miniera durante quella serata in cui è stato costretto a rimanere a lavorare può essere intepretata come: 1) la rappresentazione simbolica di una nascita: La miniera (che per il protagonista è un luogo noto e “protettivo”) è come l'utero della madre e la condizione inconsapevole di Ciaula ricorda la condizione prenatale. 2) la rappresentazione simbolica di una rinascita, di una resurrezione a nuova vita. I cunicoli bui nel ventre della terra possono ricordare il regno dei morti (la miniera stessa viene definita “antro infernale”) e l'uscita all'aria aperta è una liberazione, un ritorno alla vita dopo la prigionia nella regione oscura dei morti. Inoltre, quando il protagonista esce all'esterno, non trova, come temeva, il buio e il vuoto, altre metafore della morte, ma la luce della luna. La scoperta della luna, che è il punto culminante della novella e giustamente le dà il titolo, è un'esperienza nuova e può essere assimilata all'apparizione di una divinità. Agli occhi stupiti e affascinati del primitivo la luna assume le caratteristiche del divino (significativa è in tal senso l’iniziale maiuscola, «Luna»). E l’apparizione della dea conforta, consola, libera dalle angosce, ridà la vita («per lei non aveva più paura, non si sentiva più stanco»). L'apparazione della luna e il significato simbolico collegato richiamano alla mente antichi miti che sono propri della cultura occidentale. Ad esempio, la luna nella religione egizia è Iside, la dea (entrata anche nel culto
