Italo Svevo: La Coscienza di Zeno - Origine e Tematiche, Appunti di Italiano

Scarica Italo Svevo: La Coscienza di Zeno - Origine e Tematiche e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! ITALO SVEVO Nasce a Trieste il 19 dicembre 1861 da una famiglia ebraica benestante. Nel 1892 pubblica il suo primo libro Una vita, ma il romanzo non ebbe il successo sperato. Si sposò con la cugina Livia Veneziani e successivamente conobbe lo scrittore irlandese James Joyce suo insegnante d’inglese che fece suscitare in Svevo stimoli per tornare a scrivere dopo la lunga pausa dovuta a tanti insuccessi. Durante il periodo della prima guerra mondiale Italo Svevo inizia a studiare le teorie della psicoanalisi di Freud, utilizzate come tema fondamentale per scrivere il suo romanzo più famoso ‘La coscienza di Zeno’. LA COSCIENZA DI ZENO - Prefazione Nella Prefazione il dottor S., che ha avuto in cura Zeno Cosini, afferma di pubblicare per vendetta, le memorie scritte dal paziente come cura, in quanto crede che Zeno si stia sottraendo alla terapia. Il dottor S. presenta il testo come un cumulo di verità e bugie. Nel Preambolo, Zeno descrive il fallimento dei tentativi di rievocare la sua infanzia e rivela di avere acquistato un trattato di psicoanalisi e di averlo letto durante l’assenza del dottore, indizio della scarsa fiducia del paziente verso il suo medico. Il protagonista racconta ciò che gli accade con ironia. L’avvertimento del dottor S. sulla mancanza di veridicità del racconto nella Prefazione e l’autoironia del protagonista nel Preambolo generano fin dall’inizio del romanzo nel lettore il dubbio sull’attendibilità del narratore e del racconto. PREAMBOLO Zeno “vede” 2 immagini nel seguire le istruzioni dello psicanalista. L’immagine della locomotiva che si indirizza su una salita potrebbe essere rapportata con la morte del padre. Questo fa capire come Svevo utilizzi la psicoanalisi per raccontare la storia di Zeno. Invece l’immagine del neonato che, inconscio, va investigando il suo corpo “alla ricerca del piacere”, per raggiungere al dolore e alla malattia, rimanda a uno dei significati principali del romanzo. E’ il simbolo dell’uomo destinato fin dalla nascita a soffrire per qualche male. Zeno non attribuisce alle 2 immagini alcun significato, ed è proprio questo meccanismo di incomprensione di ciò che gli accade da parte dell’io narrante che rende il romanzo ambivalente.