JANE EYRE riassunto, Sintesi del corso di Letteratura Inglese

Scarica JANE EYRE riassunto e più Sintesi del corso in PDF di Letteratura Inglese solo su Docsity! JANE EYRE PARTE 1. CAP 1. La piccola Jane ha solo 10 anni. Le è stato negato il calore del focolare e l’unico modo per svagare lo trova nella lettura di un libro. John Reed le incute terrore e paura perché la minaccia e la punisce sempre e né i servi per paura e né la signora Reed,che è sorda agli insulti che le rivolgeva e cieca alle botte che le dava,la difendono. Un giorno dopo averle tirato un pugno la obbligò a mettersi di spalle al muro e le lanciò un libro in testa facendola cadere e sbattere allo spigolo della porta provocandole una ferita.Per la prima volta Jane reagì agli insulti e subito lui le fu addosso per picchiarla. Giunta la Signora Reed la colpa ricadde su di lei e la portarono nella stanza rossa. CAP 2. La camera rossa era una delle stanze più grandi e raramente qualche ospite vi dormiva. Essa era fredda dato che non veniva mai acceso il fuoco,silenziosa perché era lontana dalle camere dei bambini e dalla cucina,solenne perché raramente qualcuno vi entrava. In quella stanza,9 anni fa,morì il Signor Reed. Guardò dallo specchio e ogni cosa sembrava ancor più fredda e persino la sua figura pareva quella di un fantasma o di un folletto,di una qualche creaturina mitica dei racconti di Bessie. Ritornata a sedere i pensieri cominciano ad assalirla e si chiedeva perché nessuno le voleva bene,perché doveva sempre soffrire. Elisa,caparbia ed egoista era rispettata;Georgiana,che era insolente e invidiosa,trova indulgenza presso tutti;John non era mai sgridato né punito;lei che tutto il giorno compieva i suoi lavori,si sentiva chiamare pigra e svogliata,perfida e intrattabile.Il signor Reed era suo zio,il fratello di sua madre,che l’aveva accolta quando divenne orfana. Dopo aver visto una strana luce provenire dalla stanza si mise a supplicare dalla paura la signora Reed ma invano. CAP 3. Dopo essere svenuta si ritrovò nella camera dei bambini dove le cure del farmacista la fecero sentire veramente calma,felice,provava una sensazione strana che non provava da tempo. Anche Bessie aveva cambiato atteggiamento nei suoi confronti:la voce era calma,ma tutte le sue attenzioni,che aveva sempre desiderato,non avevano nessun effetto. Quando tornò il farmacista Jane per la prima volta riuscì a parlare con qualcuno sulla sua infelicità. La sera mentre faceva finta di dormire entrarono la cameriera e la bambinaia e incominciarono a discutere sulla presunta partenza di Jane in pensione. Poi seppe che sua madre andò contro il volere dei genitori per sposare suo padre,un pastore,e da quel momento la diseredarono. Il padre,dopo un anno di matrimonio si ammalò di tifo per curare i poveri e anche la madre si ammalò per curarlo;entrambi morirono a distanza di un mese. CAP 4. Dopo quegli avvenimenti Jane sentiva nell’aria speranza e cambiamenti. Dopo essere guarita ella dormiva in uno stanzino isolato e non le fu permesso di mangiare a tavola con la famiglia Reed. Aveva una bambolina al quale,prima di dormire,rivolgeva mille carezze. Poi verso gennaio giunse il direttore del collegio e parlarono della sua ammissione. Quando se ne fu andato,Jane ebbe il coraggio di dire tutto ciò che pensava sulla signora Reed. CAP 5. Dopo due giorni la piccola Jane partì con una carrozza verso la pensione. Segue la descrizione delle abitudini della pensione.Il presente le era vago e strano e nella stanchezza e nella confusione dei suoi pensieri osservava. Poi si ritrova a parlare con una ragazza chiedendole il significato di ‘’istituzione di Lowood” e scopre che si trova in una scuola per orfani. CAP 6. Il giorno seguente mentre Jane doveva cucire non smette di osservare la ragazza del giorno precedente,Burns,mentre veniva umiliata e sgridata dalla maestra per un nonnulla. Giunta la sera ritrova Elena Burns intenta a leggere il solito libro e Jane aspettò che lo finisse,dopodicchè incominciarono a chiacchierare. Elena spiega alla piccola Jane,dopo che le ha raccontato della famiglia Reed,come la vita sia troppo breve per sprecarla ad odiare e ad annotare i torti altrui,dicendo che siamo tutti peccatori. Poi rifacendosi alle parole di Gesù dicendo che perdona i peccatori ed odia il peccato,il desiderio di vendetta non le opprime il cuore. CAP 7. Passati 3 mesi giunse il direttore che dopo aver rimproverato la signora Temple di essere troppo accondiscendente nei confronti delle bambine,chiamò Jane vicino a se e la fece sedere esortando le alunne di non giocare e parlare con lei poiché era una bambina bugiarda e alle maestre disse di punire il suo corpo per salvarne l’anima. Quando finì di parlare ordinò che fosse lasciata per mezz’ora su quella sedia e che nessuno le parlasse per tutto il giorno. Presa dalla vergogna,mentre stava per cedere,una ragazza le passo accanto e con un sorriso le trasmise tutta la sua forza e lo stesso fece Elena Burns. Cap 8. Giunta la sera Elena si precipità a portare alla piccola Jane il caffè e dopo giunse la signora Temple che le condusse nella loro stanza a prendere del te. Jane raccontò alla direttrice tutta la sua triste storia. A Jane faceva star male vedere Elena sopportare con rassegnazione tutte le punizioni che le infliggevano. Dopo una settimana giunse alla direttrice una risposta dall’infermiere nel quale concordava con la versione di Jane e la direttrice ne informò tutti della sua innocenza. CAP 9. Le privazioni e le punizioni di Lowood diminuivano di giorno in giorno. Jane fu promossa. Giunta la primavera,dato che la valle boschiva di Lowood era la culla di quelle nebbie portatrici di epidemie e così accadde: giunse il tifo. Lo scarso nutrimento,raffreddori non curati,avevano esposto le ragazze a prendere il contagio. 45 ragazze su 80 si ammalarono,anche Elena,ma non di tifo. Quando seppe che ormai Elena non poteva più salvarsi,decise di andare a trovarla anche se le lo impedivano. Giunta lì si meravigliò di trovarla calma e tranquilla e non spaventata e sofferente. Dopo aver chiaccherato,Jane e Elena dormirono abbracciate. CAP 10. Passato il tifo si indagò sui motivi del contagio: quantità e qualità del cibo,acqua malsana,scarsezza di vestiti. Vennero raccolti nuovi soldi e tutto fu migliorato. Jane ci rimase per altri 8 anni: 6 come alunna e due come maestra. Quando la direttrice si sposò con un pastore,a Jane parve che la sua anima si fosse spogliata,si sentiva diversa. Voleva andarsene da lì,e decise così di inviare il suo curriculum per insegnare a ragazze di età inferiore ai 14 anni. Il giorno prima di partire giunse Bessi a trovarla e ne fu entusiasta. CAP 11. Giunta In casa della signora Fairfax rimase sbalordita dalla sua gentilezza e premura,la trattava come se fosse un’ospite. Scoprì che la bambina a cui doveva insegnare non era sua figlia o sua nipote e che la villa non le apparteneva,ma che era la governante. La villa apparteneva al signor Rochester. Conobbe la piccola Adele che parlava francese,la mamma era partita lasciandola con la bambinaia e le aveva insegnato a cantare,ballare e a recitare poesie. CAP 12. Erano passati ormai 3 mesi e mentre si recava in paese a imbucare una lettera della governante fece un incontro strano: passò un uomo a cavallo seguito da un grosso cane e dopo qualche metro il cavallo scivolò sul ghiaccio e i due caddero. Dopo aver aiutato quell’uomo Jane proseguì il suo tragitto. Tornata alla villa era triste perché era ripresa la sua monotonia fino a quando non vide il grosso cane,Pilato,vicino al fuoco e apprese che quell’uomo era il padrone di casa,il signor Ronchester. CAP 13. Jane era felice perchà la monotonia e il silenzio di quella casa erano cessate con l’arrivo di Edoardo. La governante le disse che il padrone era lieto di poter prendere il te con loro e Jane accettò. Jane ed Edoardo incominciaro a chiaccherare prima sull’infazia di Jane,sui suoi parenti se se ne rammentava,poi le fece suonare il pianoforte e le disse di mostrargli i suoi dipinti. A Jane dipingere la rendeva felice. Dopo aver analizzato i quadri il signore congedò le donne. CAP 14. Dopo qualche giorno il signor Ronchester aveva degli ospiti a pranzo e le mostrò i disegni di Jane. Poi la mandò a chiamare con Adele,quando questi se ne furono andati,e diede ad Adele il suo regalo dicendole di starsene buona e zitta. Edoardo chiese a Jane il motivo per cui ella lo fissasse chiedendole se per