Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Jean-Jacque Rousseau - il Contratto Sociale e Discorso sull'origine della disuguaglianza, Appunti di Filosofia

Appunti integrati con libro su Rousseau e il suo pensiero filosofico visto all'interno delle sue opere

Tipologia: Appunti

2021/2022

Caricato il 16/11/2023

camilla-selvaggio-1
camilla-selvaggio-1 🇮🇹

4

(1)

8 documenti

1 / 2

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica Jean-Jacque Rousseau - il Contratto Sociale e Discorso sull'origine della disuguaglianza e più Appunti in PDF di Filosofia solo su Docsity! Nel 1749 l'Accademia di Digione pubblica un bando in cui viene chiesto se il processo delle scienze e delle arti abbia contribuito a corrompere o purificare i costumi. Da questo bando nasce l'ispirazione del Discorso sulle scienze e le arti del 1750 Nella prefazione Rousseau ammette che la sua opinione sarà controcorrente, ma rivendica il suo diritto a pensare in modo critico e autonomo Nella prima parte Rousseau afferma che le scienze e le arti hanno contribuito alla corruzione dei costumi poiché esse rappresentano degli ornamenti superflui che servono ad abbellire la realtà delle cose, abituando gli uomini ad apparire invece che essere Gli unici uomini puri da questo inganno sono i selvaggi: tant'è vero che ai vizi della raffinata Atene Rousseau contrappone le virtù della selvaggia Sparta, ricordando inoltre che molti popoli che inizialmente erano forti (egizi e romani) alla fine si sono dissoluti Nella seconda parte Rousseau mostra come la scienza, anziché scaturire virtù, ha fatto nascere numerosi vizi e alimentato l'ozio e il lusso favorendo la disuguaglianza sociale Rousseau venne costantemente attaccato per la sua opera e fu costretto a rimeditare sulle varie cause delle decadenze dei popoli. Grande critico fu il re Stanislao di Polonia, il quale fece si che rivedesse la sua scala di priorità causali Il Discorso sull'Origine dell'Uguaglianza Nel 1753 l'Accademia di Digione propone un nuovo quesito in cui viene domandata l'origine della disuguaglianza tra gli uomini e se questa sia autorizzata dalla legge naturale. La risposta di Rousseau venne composta nel 1754 per poi essere pubblicata nel 1755 con il titolo: il Discorso sull'origine e i fondamenti della disuguaglianza tra gli uomini Rousseau comincia con il respingere il modello del giusnaturalismo, ritenendo che il suo limite consiste nell'aver dipinto un prototipo dell'uomo naturale il quale è paradigma dell'uomo civilizzato Filosofi come Locke e Hobbes presupponevano che gli uomini nello stato di natura avessero capacità intuitive e deduttive tipiche dell'uomo civilizzato Attraverso il metodo ipotetico Rousseau arriva alla conclusione che lo stato di natura non si identifica con un momento storico effettivo, ma si tratta bensì di un modello concettuale elaborata per potere emettere giudizi sullo stato presente L'uomo di natura quindi non coincide con il selvaggio, ciò però non significa che il selvaggio non sia il più vicino la natura; questo infatti predispone di un perfetto equilibrio tra i bisogni e le risorse di cui dispone: il cibo, la femmina e il sonno L'uomo di natura non è né buono né cattivo, poiché vive in uno stato neutro di innocenza: gli unici principi che si possono attribuire sono l'amor di sé e la pietà Da non confondere con l'amor proprio, un sentimento di natura egoista tipico degli uomini civilizzato Nella seconda parte del Discorso viene esposta la causa e la modalità del trapasso dallo stato di natura a quello civile, il quale coincide con il passaggio dall'uguaglianza primitiva alla disuguaglianza della società Prima rivoluzione che portò alla costituzione delle famiglie e contemporaneamente allo sviluppo di sentimenti sociali negativi come vanità e invidia→ equilibrio tra stato di natura e stato civile Grande Rivoluzione avvenuta con l'invenzione della metallurgia e dell'agricoltura, accompagna quindi alla divisione per lavoro e per classe Con la nascita della proprietà si consolidò in maniera definitiva anche la disuguaglianza morale e politica, e con quella privata nacque la prima grande divisione tra uomini ricchi e poveri i quali vivono di un rapporto di mutua e universale dipendenza Per questo motivo i ricchi, per non rischiare, decisero di proporre un patto iniquo che mette capo alla nascita dello Stato Rousseau mercoledì 6 aprile 2022 19:45
Docsity logo


Copyright © 2024 Ladybird Srl - Via Leonardo da Vinci 16, 10126, Torino, Italy - VAT 10816460017 - All rights reserved