Scarica Kafka - La metamorfosi e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! KAFKA Franz Kafka nasce a Praga nel 1883 in una famiglia della piccola borghesia ebraico-tedesca. Fin dagli anni dell'infanzia vive un rapporto conflittuale col padre a cui dedica una lettera. Studia giurisprudenza all'università tedesca di Praga e in seguito inizia a lavorare alle assicurazioni generali e all'istituto di assicurazioni per infortuni sul lavoro. Più tardi ha inizio la sua doppia vita di impiegato e scrittore. In quegli anni, grazie alla forte amicizia con Max Brod, viene introdotto agli ambienti letterari praghesi e si interessa di letteratura e cultura ebraica e inizia a scrivere dei diari in cui esprime il suo complesso mondo interiore. Nel 1912 scrive Il disperso, romanzo che viene pubblicato nel 1927 con il titolo di America. Nello stesso anno scrivendo due famosi racconti La condanna e La metamorfosi. Nel frattempo conosce la berlinese Felice Bauer con la quale dà vita ad una relazione ufficiale che però non vedrà mai coronamento. Vivrà altre relazioni tormentate, come quella con la scrittrice e traduttrice Milena Jesenská. Nel 1914 inizia il romanzo Il processo, ma pochi anni dopo gli viene diagnosticata una grave forma di tubercolosi polmonare che lo costringe a numerosi ricoveri. Negli ultimi anni della sua vita Kafka comincia la stesura de Il castello, rimasto incompiuto. Muore nel 1924 e quasi tutte le sue opere vengono pubblicate postume dall'amico Max Brod nonostante la volontà dell'autore di vederle distrutte. La metamorfosi Gregor Samsa, commesso viaggiatore, è il solo sostegno della famiglia. Una mattina d'autunno si sveglia nella sua stanza trasformato in un enorme scarafaggio. Tuttavia non si meraviglia di questa metamorfosi perché si è sempre uno scarafaggio. A causa della ripugnanza che suscita nei familiari, Gregor è costretto a vivere chiuso nella sua stanza. Un giorno, attirato dal suono, attirato dal suono del violino della sorella, esce dalla stanza. Il padre, inorridito, gli lancia una mela che gli rimane incastrata nella schiena procurandogli grande sofferenza, allora Gregor torna a rinchiudersi e si lascia morire. La serva ne constata la morte e libera la stanza e nella famiglia prevale un sentimento di sollievo. Il racconto viene pubblicato per la pra volta nel 1916. Gregor Samsa deve subire fino alla morte le vessazioni e le umiliazioni indotte dal suo nuovo stato, ma al tempo stesso evade dall'orrore suscitato in lui dall'ossessivo ritmo di un'esistenza scandita secondi tempi e indicazioni morali inderogabili, soprattutto nell'ambiente dove vive, che è un ambiente piccolo-borghese, composto da persone meschine e conformiste dove il dolore e la malattia vengono vissuti con vergogna.
