KAFKA - relazione sul processo, Appunti di Filosofia Politica

Scarica KAFKA - relazione sul processo e più Appunti in PDF di Filosofia Politica solo su Docsity! IL PROCESSO - FRANZ KAFKA ANALISI E COMMENTO DI ALESSANDRA FILETTI Il Processo, romanzo di Franz Kafka, del 1925, si mostra ancora attuale, per gli argomenti trattati, paragonabili a diversi momenti della storia europea del ‘900. Una delle tematiche principali, è il funzionamento della giustizia, la quale agisce nel rispetto delle sue logiche, contro cui molto spesso non si può nulla. Lo stesso “Tintorelli”, pittore giudiziario a cui il signor K. si rivolge per ricevere aiuto, ne sottolinea quest’aspetto dicendo che il tribunale “mai si riesce a farlo recedere, e se il signor K. parlasse con una tela avrebbe certamente più successo che davanti al tribunale vero.” K. infatti, verrà processato senza mai saperne il motivo, pur ribadendo più volte la sua innocenza, la quale non basterà ad assolverlo. Anche il film di Fritz Lang, “Sono innocente”, si concentrerà sul paradosso della giustizia, che pur di dimostrare alla società le proprie capacità nel trovare i colpevoli, accusa ingiustamente un uomo per dei crimini non commessi, portando all’isolamento sociale e ad agire immoralmente. Un altro aspetto che terrei a sottolineare, è quello dell’incompetenza delle figure stesse del tribunale, K., infatti, avrà diritto ad un avvocato, il quale però, non solo non sarà in grado di difenderlo, ma non cercherà nemmeno di farlo, la sua volontà di affidarsi al pittore, “non gli sembrava certo più problematica di quella dell’avvocato”. L’aspetto dell’incompetenza generale lo possiamo ritrovare, se pur in maniera diversa, nella pellicola di Lang, “M - il mostro”, nella quale non sarà la polizia (organo del potere esecutivo) a trovare il Killer, ma un mendicante, che lo riconobbe 1