Scarica Kierkegaard (breve biografia, opere significative, suo pensiero) e più Appunti in PDF di Filosofia solo su Docsity! RIERKEGAARD Kierkegaard nasce a Copenhagen, in Danimarca. Non avrà una vita densa di eventi esteriori, ma alcuni eventi avranno una forte ripercussione sul suo essere interiore..Ci lascia appunto un diario in cui racconta le proprie vicende Spirituali. Suo padre era un luterano, che insegnava ai figli la religione in modo severo. Il padre ha una colpa tanto grave a tal punto che tutta la famiglia deve essere punita da dio..la sua morte giovane e quella dei suoi fratelli, sembra aver causa nella colpa. Durante la sua vita, polemizza attraverso scritti, la chiesa ufficiale danese di cui venne condannato il perbenismo e il conformismo. Il suo fidanzamento con la regina, presto viene rotto perche non si sente pronto a scegliere la vita del marito, perchè essere marito, significa lasciar perdere i propri interessi/studi. OPERE SIGNIFICATIVE Kieerkegard scriveva tanto.. infatti ha scritto anche un diario. -Sul concetto dell'ironia riguardo a socrate->si riferisce all'ironia della contraddizione di Socrate . Questo ci fa capire la lontananza dal pensiero di Hegel perche socrate era colui che andava alla ricerca della verità, indagando se stesso e i suoi concittadini. -Aut-aut -Timore e tremore -Il concetto dell'angoscia KIEERKEGARD ANTIHEGELIANO Kieerkegard, di Hegel, critica il fatto di annullare il finito dell'infinito e quindi il singolo, viene in questo modo, annullato. -Critica | esistenza di una verità assoluta. -Critica il panteismo idealistico, ritenendo che tra il singolo e dio vi è un immenso abisso. -Errore etico: perchè annulla il valore del singolo, non è umano, non è religioso. -Errore logico:perchè manca il soggetto Al singolo, vengono poste infinite possibilità di vita, ognuna delle quali esclude l'altra, facendolo trovare in una confusione di scelta...e ciò comporta l'angoscia. 3 STADI/POSSIBILITÀ’ DI VITA Ogni possibilità, detiene dei limiti. 1-vita estetica 2-vita etica 3-vita religiosa Kieerkegaard prende come punto di riferimento la sua opera AUT-AUT(0-0) che parla delle possibilità uguali nella scelta della vita lo, individuo, posso scegliere una vita ma non vuol dire che poi non possa sceglierne un'altra..vuol dire semplicemente, che tra una vita e l'altra cè un salto,non un collegamento. VITA ESTETICA Colui che sceglie la vita estetica, è quello che vive nell'istante, e quindi non sceglie qualcosa che raffiguri il passato e il futuro..è colui che vive secondo il ‘carpe diem’. Lui gode di tutti gli aspetti positivi che gli da la vita.. lui vuole fare della propria vita un'opera d'arte vista la sua unicità(l’esteta è molto raffinato nel parlare e nel vestire). L'esteta cerca di trarre il tutto dal tutto, arrivando a vedere tutto come indifferente. Giunge cosi, alla NOIA, perchè tutto diventa uguale. VITA ETICA Colui che sceglie la vita etica, è quello che sceglie di scegliere. L'uomo etico accetta l'universale, ovvero le norme morali che sono proprie della società e religione a cui appartiene. Egli sceglie se stesso nella complessità, si uniforma. Sceglie sempre se stesso, anche in situazioni dolorose. L'uomo etico ha una progettualità, ma pecca nel momento in cui ritiene di essere autosufficiente , perchè nessun uomo può essere sufficiente nella salvezza, che e data solo e unicamente da dio. Il peccato e il pentimento generano poi angoscia e disperazione, sentimenti da cui l'uomo non riesce a liberarsi. VITA RELIGIOSA L'uomo religioso pone la religione prima della morale. E' solo davanti alla scelta della fede, perchè essa è scandalo e paradosso. perchè da una parte abbiamo l'uomo che sceglie la fede, ma la fede arriva da dio. La sua scelta della fede è una scelta che va oltre la morale. Solo la religione salva l'uomo dall'angoscia e dalla disperazione. ANGOSCIA -Nasce dal rapporto tra l'io e il mondo, -nasce davanti alla scelta tra più opzioni, motivo per cui accompagna sempre l'uomo(dato che deve fare sempre scelte). -nasce dalla libertà nello scegliere una cosa tra più cose. -nasce gia con adamo, con la proibizione della mela( dove si trova davanti alla libertà di scegliere). -l'angoscia si genera per atti futuri, presenti e passati, che ancora non sono conclusi del tutto -è un sentimento che possiede solo l'uomo .. gli angeli e i poveri di spirito no DISPERAZIONE -Nasce dal rapporto tra l'io e s estesso -Kieerkegard la chiama malattia mortale.. intesa come morte mentale Esistono 2 forme di disperazione: 1-una di esse, nasce dall'io che vuole se stesso, che si sente autosufficiente, che si sente apposto con la coscienza .. ma la lontananza da dio, genera peccato e di conseguenza disperazione.
