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L'acquedotto di Segovia, Appunti di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche

Ricerca sull'acquedotto di Segovia

Tipologia: Appunti

2017/2018

Caricato il 01/10/2018

Camillaxx98
Camillaxx98 🇮🇹

3.3

(3)

10 documenti

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Scarica L'acquedotto di Segovia e più Appunti in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! L’acquedotto di Segovia L'Acquedotto di Segovia è uno dei monumenti più importanti e meglio conservati tra quelli lasciati dagli antichi romani nella penisola iberica. L'acquedotto trasporta acqua dalla sorgente della Fuenfría alla città percorrendo oltre 15 chilometri. L'acqua viene prima raccolta in una vasca e poi incanalata verso una seconda torre che funge che da torrino. In questo luogo l'acqua viene fatta decantare in modo che la sabbia si depositi prima di riprendere il viaggio. Da qui viaggia per 728 metri fino a raggiungere un affioramento roccioso al centro della città vecchia. L’acquedotto di Segovia è composto sia da archi singoli sia da doppi archi supportati da pilastri perfettamente centrati gli uni sugli altri per assicurare la perfetta staticità a quest'opera. La linea architettonica degli archi è essenziale. Sono organizzati su uno o due livelli adattandosi all'altimetria del terreno, e costruiti "a tutto sesto". I pilastri superiori appaiono più tozzi rispetto a quelli del livello inferiore per la loro minore altezza, mentre in realtà sono anche più stretti. L'acquedotto è costruito con blocchi di granito assemblati a secco, per assicurare la staticità dell'opera. Durante il periodo della dominazione romana ognuno dei tre archi più grandi mostrava un'insegna in lettere di bronzo, contenente il nome del costruttore e della data di costruzione. Attualmente sono visibili ancora due nicchie, una per ciascun lato dell'acquedotto. Si sa che una di loro conteneva l'immagine dell'Eracle egizio, l'altra conteneva l'immagine della la santa patrona di Segovia. La prima ricostruzione dell'acquedotto ebbe luogo durante il regno di re Ferdinando. Vennero ricostruiti un totale di 36 archi, con grande cura nel non modificare nulla del lavoro originale. L'acquedotto è il simbolo della città. È stato mantenuto funzionante nel corso dei secoli e preservato in eccellenti condizioni. Ha rifornito di acqua Segovia fino a poco tempo fa. Durante il ventesimo secolo l'acquedotto ha sofferto le condizioni atmosferiche gravate dall'inquinamento, deteriorandosi a causa dello smog. I progetti di restauro, sono in corso dal 1997 al fine di garantirne la sopravvivenza.
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