Scarica Legge 443/1985 e Legge Bersani: Attività Artigianali e Liberali e più Dispense in PDF di Diritto solo su Docsity! L’ARTIGIANO Secondo l’articolo 3 della legge n. 443/1985: è artigiano l’impresa che abbia per scopo prevalente lo svolgimento di un’attività di produzione di beni o di servizi. E’ altresì artigiana l’impresa che è costituita ed è esercitata in forma di società anche di cooperativa o in condizione che la maggioranza dei soci svolga in prevalenza lavoro personale, anche manuale nel processo produttivo e che all’impresa il lavoro abbia funzione prevalente sul capitale. Si può dire quindi che l’attività dell’estetista rientri nella definizione di impresa artigiana, per tanto l’estetista che intende esercitare in modo professionale e autonomo la propria attività debba iscriversi all’albo delle imprese. SVILUPPO DI ATTIVITA’-ECONOMICHE E LA NASCITA DI NUOVE IMPRESE (legge Bersani) Il 3 aprile 2007 è entrata in vigore la legge numero 40/2007 che ha convertito in legge il così detto decreto Bersani facente parte del pacchetto “liberalizzazioni” emanato dal Governo. L’articolo 11 della legge numero 40/2007 ha provveduto a liberalizzare alcune attività economiche, con il duplice scopo di garantire da una parte la libertà di concorrenza secondo condizioni di pari opportunità fra gli operatori economici e dall’altra il corretto ed uniforme funzionamento del mercato con beneficio per i consumatori in termini di migliori condizioni di accessibilità dell’acquisto di beni e servizi. Le attività di acconciatore e l’attività di estetista non sono più soggette a rilascio da parte dell’amministrazione di un titolo autorizzato ma alle sole dichiarazioni si inizio attività (D.I.A) da presentare al comune territoriale competente ai sensi della normativa vigente. E’ prevista la sola presenza dei requisiti di qualificazione (per esercitare l’attività di estetista bisogna possedere i requisiti di cui all’articolo 3 della legge numero 1/1990) e il possesso di idoneo parere igienico sanitario dell’ASL (Azienda Sanità Locale) competente per territorio. Sono state stabilite le distanze tra attività analoghe, per tanto vengono a cadere i criteri della distanza minima, e parametri numerici prestabiliti riferiti alla presenza di altri soggetti che svolgono la medesima attività. Inoltre, non si deve più rispettare l’obbligo di chiusura infrasettimanale. IL LAVORO AUTONOMO Il lavoro autonomo, è il lavoro prestato a favore di un committente, senza vincolo di subordinazione o dipendenze. Il lavoro autonomo può consistere in una prestazione d’opera o di servizio. Anche nel caso dell’attività di estetista, si tratta di prestazione di servizi. L’artigiano è un piccolo imprenditore che esercita un’attività professionale organizzata prevalentemente con il proprio lavoro in modo continuativo . L’artigiano segue tutte le fasi del lavoro controllando il processo produttivo dall’inizio alla fine, può intervenire creativamente in qualsiasi momento. Ha contatti con i clienti. Secondo la legge QUADRO per l’artigiano numero 443/1985, all’articolo 2: